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ATTUALITÀ

Catania, aggredirono gli agenti per proteggere il pusher: arrestati i responsabili

Catania

CATANIA – Come è noto, la notte fra domenica e lunedì scorso, una ventina di persone, la maggior parte residente nel quartiere San Cristoforo e con pregiudizi penali e/o di polizia, si sono opposte violentemente ad alcune pattuglie della Squadra Volante della Questura di Catania, intenta a reprimere lo spaccio di sostanze stupefacenti, segnalato da una telefonata pervenuta alla Sala Operativa.

A seguito dell’episodio della grave resistenza opposta ai componenti di due delle Volanti intervenute in quel quartiere, in particolare nell’area vicina a Piazza Caduti del Mare, nota anche come Tondicello della Playa, dove comunque gli agenti sono riusciti ad arrestare il pregiudicato spacciatore di stupefacenti, Francesco Samuel Grillo, di anni 18, il Questore di Catania, Mario Della Cioppa, ha ritenuto necessario procedere ad una serie di attività straordinarie di controllo del territorio, anche a supporto della Squadra Mobile, impegnata in numerose perquisizioni domiciliari dirette alla ricerca di droga.

Pertanto, questa mattina, 50 agenti della Polizia di Stato appartenenti alla Squadra Mobile, alla Squadra Volante, al Reparto Prevenzione Crimine, supportati da Squadre del Reparto Mobile e dei Cinofili, hanno letteralmente circondato l’area circostante a Piazza Caduti del Mare e hanno operato una serie di perquisizioni, dirette alla ricerca di droga e al rintraccio del promotore della “rivolta” contro gli Agenti intervenuti quella notte nonché responsabile dei gravi atti di violenza alle pattuglie della Squadra Volante.

Come detto, gli agenti erano stati circondati e aggrediti con violenza per permettere al pusher di scappare. L’ eroico e professionale comportamento dei poliziotti, che si sono opposti alla violenza soltanto con la forza fisica e senza far ricorso alle armi, quale segno di assoluta professionalità e sangue freddo benché la situazione fosse pericolosissima, ha comunque permesso l’arresto dello spacciatore, nonostante i cinque poliziotti avessero riportato lesioni e contusioni nella circostanza.

Stamattina, pertanto, la Polizia di Stato ha arrestato il pluripregiudicato Sebastiano La Torre, di anni 25, di Catania, ritenuto responsabile di resistenza aggravata e minaccia a pubblico ufficiale ma, soprattutto, di tentato omicidio nei riguardi degli agenti, essendo stata ritenuta la sua condotta, tenuta in quella circostanza, idonea a perfezionare tale gravissimo reato. Egli, peraltro, è stato ritenuto anche il promotore della rivolta. Il medesimo è stato rintracciato a casa del suocero dopo essere fuggito quella sera e resosi irreperibile. Per tale motivo è stato emesso un Decreto di Fermo di p.g. urgente da parte della Procura della Repubblica, eseguito stamani. La Torre sarà chiamato anche a rispondere in sede civile per tutti i danni arrecati, sia delle lesioni nei riguardi degli agenti che per quelli subiti dalle autovetture di servizio, anch’esse danneggiate.

Durante le operazioni, è finito nella rete anche un altro spacciatore, il pregiudicato Michael Giuseppe Pescatore, classe 85 il quale, nel corso di una perquisizione domiciliare presso la sua abitazione, è stato trovato in possesso di 8,5 grammi di cocaina, già suddivisi in 30 dosi, oltre a un bilancino di precisione, verosimilmente utilizzato per il confezionamento delle dosi, oltre alla somma di oltre 3.000 euro, sequestrata quale presumibile provento dell’attività illecita.

Condotto negli Uffici della Squadra Mobile, è stato arrestato e, su disposizione del P.M., posto agli arresti domiciliari, in attesa del giudizio per direttissima.

“Chi aggredisce un poliziotto o un rappresentante delle Forze del Ordine impegnato in attività di tutela della collettività, aggredisce lo Stato e questo non può essere permesso. Questi sono criminali della peggiore specie e devono essere assicurati alla giustizia. Quella di oggi è la prima di una lunga serie di operazioni che la Polizia di Stato farà in quella zona fino a ripulirla dalla feccia che pensa di appropriarsi del territorio con attività illecite. Ringrazio la Procura della Repubblica di Catania, per la tempestività con cui ha processato le nostre attività di indagine che ha immediatamente permesso di assicurare alla giustizia La Torre. Il nostro lavoro terminerà quando avremo assicurato alla giustizia tutti i responsabili del vile atto e che prenderemo uno a uno. Nei prossimi giorni la Questura riceverà 25 unità in potenziamento, 17 agenti e 8 Vice Ispettori, la maggior parte dei quali saranno immessi su strada per il controllo del territorio e quell’area, già ritenuta sensibile e come tale sottoposta a continue attività Presidiali Interforze analizzate e disposte in sede di Comitato di Ordine e Sicurezza Pubblica in Prefettura, sarà ancora più oggetto di attenzione da parte nostra”. Questa è la dichiarazione del Questore di Catania, Mario Della Cioppa.

Oltre che al rintraccio di droga, l’operazione vuol rappresentare l’assoluta impossibilità per alcuno di considerare quel territorio come una zona franca in cui poter imporre regole diverse da quelle dell’ordinato vivere civile e dell’osservanza delle leggi, a maggior ragione utilizzando la Piazza come sede di spaccio.

Chi avesse avuto l’intenzione di affermare con la violenza una diversa impostazione valoriale, accampando l’appartenenza di una qualsiasi porzione di territorio alla criminalità che la gestisca con le sue regole è, quindi, destinato ad essere deluso dai fatti.

ATTUALITÀ

“La comunicazione nei pubblici esercizi – Gli esercizi pubblici nella comunicazione”

CATANIA – Il fenomeno sempre più diffuso delle recensioni sul web, che possono danneggiare i ristoratori e al tempo stesso confondere i clienti, sarà uno dei temi al centro del convegno organizzato da Fipe Confcommercio Catania dal titolo “La comunicazione nei pubblici esercizi – Gli esercizi pubblici nella comunicazione”, in programma giovedì 16 maggio alle 10 nel salone della Camera di Commercio del Sud Est Sicilia (via Cappuccini 2, Catania).

Nell’occasione la Fipe – Federazione dei pubblici esercizi etnei presenterà anche la seconda edizione della Giornata della Ristorazione, in programma sabato 18 maggio. L’iniziativa, che ha ricevuto la medaglia del Presidente della Repubblica per il suo alto valore e che coinvolgerà migliaia di esercizi commerciali, con il patrocinio dei ministeri delle Imprese e del Made in Italy, degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale, dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste e del Turismo, consentirà anche di sostenere e avviare mense di comunità della Caritas diocesana su tutto il territorio nazionale.

All’evento, moderato dal giornalista dell’Adnkronos Francesco Bianco, prenderà parte insieme al presidente di Confcommercio Catania, Pietro Agen e al presidente di Fipe Confcommercio Catania, Dario Pistorio, anche il sindaco di Catania Enrico Trantino.

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ATTUALITÀ

“Caravaggio: la verità della luce”. Tornano a Catania le opere di Caravaggio

CATANIA – Dal 1 giugno al 6 ottobre 2024, tornano a Catania, le opere di Michelangelo Merisi, meglio noto come Caravaggio.

La mostra “Caravaggio: la verità della luce”, vuole portare un contributo di conoscenza ad un periodo fondamentale dell’arte europea, dalla fine del cinquecento, alla prima metà del seicento, intrecciandosi, con quella che viene comunemente definita, età barocca.

Davanti alle opere di Caravaggio, i visitatori, per magia, faranno un viaggio, che arriva fino all’anima. Soggetti emergono dal nero, attraversando l’arte, riportandola alla luce. “Caravaggio: la verità della luce”, è un viaggio nella conoscenza della vita e della morte, giochi di luci ed ombre, come nell’alba e nel tramonto.

L’evento straordinario, co-organizzato dall’Associazione MetaMorfosi e dal Comune di Catania, sarà presentato ufficialmente, in Conferenza Stampa, giovedì 16 maggio 2024, alle ore 11, presso la Sala Giunta del Palazzo degli Elefanti a Catania, in presenza del sindaco avv. Enrico Trantino e del Presidente di MetaMorfosi on. Pietro Folena

Forse non tutti sanno che, nella sua breve, ma tormentata vita, Michelangelo Merisi, meglio conosciuto come Caravaggio, ha trascorso un intenso periodo in Sicilia

La mostra sarà visitabile, solo per la stampa, venerdì 31 maggio alle ore 11. L’inaugurazione, invece, è in programma, sempre venerdì 31, alle ore 19, presso la Pinacoteca ex Monastero Santa Chiara, via Castello Ursino, 10, Catania. Per l’occasione, sarà inaugurata, dopo il suo recupero architettonico, anche la Pinacoteca, luogo noto a tutti i catanesi, perché c’era l’anagrafe, archivio storico, della città etnea.

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AMBIENTE

Bandiere blu, in Italia salgono a 236: tre nuovi ingressi per la Sicilia, ora a quota 14

Salgono a 236 le località costiere che potranno fregiarsi del riconoscimento Bandiera Blu 2024, dieci in più dell’anno scorso.

Vessillo che quest’anno, per la 38/a edizione, sventolerà su 485 spiagge con mare eccellente per 4 anni consecutivi (27 in più rispetto al 2023) che corrispondono a circa l’11,5% di quelle premiate a livello mondiale.

Scendono invece da 84 a 81 gli approdi turistici che hanno ottenuto il riconoscimento internazionale della Fee (Foundation for Environmental Education) sulla base di 32 criteri del Programma.

Sul podio sempre prima la Liguria che segna 2 nuovi ingressi ma perde due Bandiere, confermando quindi 34 località; la Puglia sale a 24 con 3 nuovi Comuni e un’uscita mentre seguono a pari merito con 20 Bandiere la Campania e la Calabria, con un riconoscimento in più ciascuna. Con un nuovo ingresso, le Marche ricevono 19 Bandiere Blu, mentre scende a 18 la Toscana che perde un Comune. La Sardegna conferma le sue 15 località, anche l’Abruzzo sale a 15 con un nuovo ingresso, la Sicilia raggiunge 14 Bandiere con tre nuovi ingressi, il Trentino Alto Adige sale a 12 con due Comuni in più, il Lazio resta a 10. In Emilia Romagna premiate 9 località e riconfermate le 9 Bandiere del Veneto. La Basilicata conferma le sue 5 località, e sempre 5 sono i Comuni in Piemonte che ottengono le Bandiere. La Lombardia conferma 3 Comuni, il Friuli Venezia Giulia mantiene le sue 2, come il Molise. Sui laghi quest’anno le Bandiere Blu sono 23, con 2 novità.

In totale ci sono 14 nuovi ingressi: Ortona (Abruzzo), Parghelia (Calabria), Cellole (Campania), Borgio Verezzi (Liguria), Recco (Liguria), Porto Sant’Elpidio (Marche), Lecce (Puglia), Manduria (Puglia), Patù (Puglia), Letojanni (Sicilia), Scicli (Sicilia), Taormina (Sicilia), Tenno (Trentino Alto Adige), Vallelaghi (Trentino Alto Adige). Quattro i comuni non riconfermati: Ameglia (Liguria), Taggia (Liguria), Margherita di Savoia (Puglia) e Marciana Marina (Toscana). 

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