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ATTUALITÀ

Taormina, 250esimo dalla nascita di Beethoven: grande successo per il concerto finale al Teatro Antico

Il concerto finale al Teatro Antico
TAORMINA – Tutto esaurito ieri sera al Teatro Antico di Taormina per il concerto finale della “cinque giorni” dedicata al 250esimo dalla nascita di Ludwig van Beethoven sotto la direzione del grande maestro venezuelano Diego Matheuz.

L’Orchestra Sinfonica Siciliana ha eseguito la Nona, Sinfonia in re minore op. 125, nota come Corale. Esecuzione che ha visto la partecipazione straordinaria del Coro Lirico Siciliano diretto da Francesco Costa, Maria Pia Piscitelli soprano, Laura Verrecchia contralto, Antonio Poli tenore e Carlo Cigni basso.

Un crescendo di pubblico e successo per l’iniziativa organizzata dalla FOSS e che ha aperto la stagione del teatro greco. Si è iniziato il 20 luglio con il Concerto per pianoforte e orchestra n.1 in do maggiore op.15 e la Sinfonia n.5 in do minore op.67; martedì 21 luglio, Sinfonia n.8 in fa maggiore op.93 e Sinfonia n.6 in fa maggiore op.68 (Pastorale); mercoledì 22 luglio, Concerto per pianoforte e orchestra n.3 in do minore op.37 e Sinfonia n.3 in mi bemolle maggiore op.55 (Eroica); giovedì 23 luglio, Concerto per pianoforte e orchestra n.5 in mi bemolle maggiore op. 73 (Imperatore) e Sinfonia n.7 in la maggiore op. 92.

“Progetto Beethoven” ha coinvolto anche uno dei massimi esperti e conoscitori del compositore tedesco a livello internazionale, il pianista Gerhard Oppitz. Il suo tocco deciso ma elegante, la sua sensibilità, la sua brillante tecnica hanno contribuito alla magia di queste serate musicali dedicate a Beethoven. Un programma affascinante, definito da chi ha preso parte agli spettacoli; un direttore d’orchestra energico e vitale, Matheuz, ed un’orchestra che ha dimostrato competenza e affiatamento. A confermarne il successo, i lunghi applausi alla fine del concerto.

Grande soddisfazione nelle parole della presidente della FOSS, Maria Elena Volpes: “Con quest’ultimo concerto l’Orchestra Sinfonica ha concluso in modo superbo il ciclo dedicato a Beethoven. La Nona Sinfonia, una delle opere fondamentali della cultura europea, simbolo di unità, al punto da assurgere ad inno europeo, ha concluso una tappa dalla quale i nostri musicisti escono ancora più consapevoli delle loro potenzialità personali e di gruppo, oltre che orgogliosi di loro stessi, come lo siamo noi. Ad accompagnarli in questo percorso due artisti di livello internazionale come il maestro Diego Matheuz e il pianista Gerhard Oppitz, entrambi innamorati di Beethoven; oltre agli altri bravissimi interpreti che li hanno accompagnati nel concerto conclusivo. Raggiunto con soddisfazione questo obiettivo, in un contesto prestigioso come il Teatro Antico di Taormina – conclude la presidente – guardiamo alle prossime sfide che saranno numerose e di altrettanto rilievo e vedranno impegnati con i nostri musicisti altri artisti di levatura mondiale, in un percorso di crescita in divenire da cui tutti usciremo migliorati e con una visione prospettica sul futuro”.

Soddisfatto anche il sovrintendente della Fondazione Orchestra Sinfonica Siciliana, Antonio Marcellino, che guarda già al futuro prossimo: ”La nostra programmazione estiva proseguirà con altri appuntamenti a settembre in città, a Palermo, e sempre all’aperto. Lo Spasimo, l’Orto Botanico ed altri luoghi cittadini saranno i nostri palcoscenici prossimi. Per la stagione autunnale siamo già pronti con una programmazione fitta e variegata che coinvolgerà tutta la Sicilia: date a Catania e Messina, solo per citarne alcune. A Palermo tutti gli spettacoli che a causa della pandemia sono stati soppressi, sono stati riprogrammati per la nuova stagione e a questi se ne aggiungeranno altri. Pensiamo ad un’orchestra che si riappropri anche dei suoi spazi internazionali ed in questa prospettiva la “Settimana di Musica Sacra”, nella quale saremo impegnati ad ottobre a Monreale, vedrà la presenza di direttori e musicisti di fama mondiale”.

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Nasce la guida delle granite “doc” per turisti che vogliono gustare la specialità siciliana

Da un’idea di Giuseppe Santoro, con la cura editoriale di Carmelo Pagano, editore e direttore della guida Sicilia da Gustare, nasce, appunto, il “Granita Tour 2025”, un percorso che celebra una delle delizie più amate dai siciliani. Dal Triangolo d’Oro – Letojanni, Taormina e Giardini Naxos – fino a Noto, Modica, Pachino e alla provincia di Palermo, il tour racconta la Sicilia da Oriente a Occidente, tra sapori autentici e panorami unici. Le granite sono state valutate in base a qualità, dolcezza, consistenza, servizio e alla regina delle colazioni siciliane con la “brioche cu tuppu”.

Le valutazioni vanno da 1 a 3 “brioche cu tuppu” simbolo della tradizione e dell’identità siciliana. Il Granita Tour 2025 è solo l’inizio: nel 2026 il viaggio del gusto abbraccerà tutte le province dell’isola. “Nel frattempo – dice Santoro – segnalateci le vostre granite preferite e partecipate al racconto dei sapori di Sicilia”.

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Aiace alla XXIII Sessione Programmatica CNCU: riflessioni sull’Intelligenza Artificiale

Aiace, in qualità di federato di ACF, ha partecipato attivamente alla XXIII sessione programmatica del CNCU (Consorzio Nazionale Cooperative di Utenti), tenutasi a Ravenna nei giorni 5 e 6 novembre. L’evento, di rilevanza nazionale, ha focalizzato l’attenzione su un tema cruciale e di grande attualità: l’intelligenza artificiale, esplorandone gli aspetti etici, le opportunità e i potenziali rischi.

La Delegazione di Aiace

La delegazione di Aiace, composta da Maria Di Stefano, Alberto Maugeri e Tindaro Giuseppe Sparta, ha preso parte all’intero convegno. I membri hanno seguito con particolare interesse i diversi interventi e le tavole rotonde, dimostrando un forte interesse verso le implicazioni dell’intelligenza artificiale nel contesto attuale e futuro.

Riflessioni e Prospettive

La partecipazione di Aiace a questo importante evento ha offerto l’opportunità di approfondire la conoscenza delle dinamiche legate all’intelligenza artificiale. La delegazione ha mostrato particolare interesse per le possibili applicazioni dell’IA nel proprio ambito di attività, cogliendo spunti e riflessioni utili per lo sviluppo di nuove strategie e progetti.

Opportunità da Svelare

Il convegno ha fornito una panoramica completa sulle opportunità offerte dall’intelligenza artificiale, evidenziando al contempo i potenziali rischi e le sfide etiche che ne derivano. La delegazione di Aiace ha colto l’occasione per intravedere nuove prospettive e per valutare come l’IA possa essere integrata in modo responsabile e sostenibile nelle proprie attività.

Conclusioni

La partecipazione di Aiace alla XXIII sessione programmatica del CNCU rappresenta un passo importante verso la comprensione e l’adozione consapevole dell’intelligenza artificiale. L’evento ha offerto preziose occasioni di confronto e di apprendimento, aprendo la strada a nuove collaborazioni e progetti futuri.

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Giardini Naxos: D’Arrigo lascia il candidato sindaco Laganà dopo un faccia a faccia con De Luca

Il candidato sindaco, Giovanni Laganà, ha avuto un incontro con il leader di Sud chiama Nord, Cateno De Luca.

Si è svolto, infatti, un faccia a faccia nei locali di un notissimo ritrovo, al quale ha preso parte anche Pippo Russo, promotore del gruppo che fa capo a Laganà.

“Scateno” non avrebbe accettato la presenza di altri componenti del movimento di Laganà. Il risultato immediato è stato che l’ex assessore, Ciccio D’Arrigo, non solo ha lasciato l’incontro ma anche il gruppo e probabilmente costituirà, stando a indiscrezioni ormai di dominio pubblico, un altro movimento in vista delle Amministrative di maggio 2026.

di Mauro Romano

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