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SPETTACOLO

A Taormina, tutto pronto per il “Finc Comedy Festival”

TAORMINA – Perfino la conferenza stampa che si è tenuta nella Sala del Consiglio Comunale di Taormina é stata inondata da buonumore e leggerezza. Parte con queste premesse il “Finc Comedy Festival” il “Festival Internazionale Nouveau Clown”, organizzato dal Theatre DeGart, in collaborazione con l’Amministrazione comunale, che si svolgerà dal 5 all’11 dicembre 2022 nel PalaCongressi. Un evento unico per il Sud Italia che è riconosciuto dal Ministero della Cultura per il triennio 2022/24. All’incontro con i giornalisti sono intervenuti il sindaco di Taormina Mario Bolognari, l’assessore al Turismo, alle attività Produttive e allo Sport Andrea Carpita, la Presidente del Consiglio comunale Lucia Gaberscek, il Direttore Artistico Daniele Segalin e il Direttore Organizzativo Graziana Parisi.

Al Festival parteciperanno numerosi artisti tra i quali Slava Polunin, il più grande clown del mondo, Avner Eisenberg (il “Gioiello del Nilo” nell’omonimo film con Michael Douglas), il “robot” Mr. Zed (padrino della manifestazione), Monsieur DavidNicola VirdisBart Van Dyck alias Barto e tante nuove proposte Under 35 del panorama comico internazionale.
Nel corso dei saluti istituzionali, il sindaco Bolognari, l’assessore Carpita e la presidente del Consiglio Gaberscek hanno sottolineato la loro “soddisfazione che questo Festival si tenga a Taormina, sia per la valenza artistica sia per quella sociale, principalmente per i coinvolgimento dei ragazzi in temi importanti come l’inclusione e la lotta al bullismo”.
“Eventi di valenza internazionale come il Finc Festival – ha aggiunto l’assessore Carpita – sono importanti per la destagionalizzazione dell’offerta turistica. Un obiettivo al quale lavoriamo da sempre e che quest’anno si concretizzerà anche in altre iniziative che caratterizzeranno il Natale a Taormina“.
“Il Finc Festival – ha affermato Daniele Segalin – regalerà al pubblico un’esperienza immersiva nella bellezza e nella risata senza barriere, muta, internazionale. All’inizio era solo un’idea, un sogno, poi il sogno é diventato un progetto e il progetto é diventato realizzabile da quando ha attenuto il riconoscimento del Ministero e il Partenariato con il Comune di Taormina. Un grazie di cuore a tutti coloro che hanno condiviso con grande entusiasmo questo progetto”.

“Non solo una carrellata di spettacoli – ha aggiunto Graziana Parisi – ma il coinvolgimento del territorio offrendo ciò che secondo noi manca: avvicinare i nostri ragazzi alla fruizione dello spettacolo, del teatro e di tutto ciò che di positivo questo comporta. La visione di vita del clown che può influenzare i comportamenti e cambiare perfino gli atteggiamenti negativi invertendo la tendenza, purtroppo sempre più accentuata, al cattivo gusto”.
Il Festival avrà la durata di sette giorni, dal 5 all’11 dicembre, durante i quali si terranno una serie di spettacoli, gratuiti e a pagamento, e si svolgeranno laboratori, workshop, corsi, incontri con gli artisti e approfondimenti con l’arte comica e sull’importanza del concetto dell’Autoderisione. Uno degli obiettivi è il massiccio coinvolgimento delle scuole del territorio con le quali saranno affrontati temi importanti come il bullismo e l’inclusione presentando la “Filosofia dell’arte del fallimento” che è uno dei fattori identificativi di questo genere comico.
Gli artisti che parteciperanno al Festival oltre ad un importante curriculum artistico avranno una fondamentale caratteristica: lo spessore umano, qualità necessaria per potere traghettare gli spettatori in un viaggio onirico, dai grandi protagonisti della Commedia dell’Arte, del circo contemporaneo alla commedia muta, in un mondo di immaginazione senza tempo.

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SPETTACOLO

Acireale omaggia Franco Battiato: domenica la “Messa Arcaica e le Canzoni Mistiche” nella Basilica di San Sebastiano

Una composizione sacra simbolo dell’intenso viaggio spirituale che ha accompagnato il percorso artistico del Maestro, testimonianza dell’incessante ricerca intima e musicale.
Il pianista acese Angelo Privitera, che per trentasei anni ha condiviso il percorso umano e artistico di Franco Battiato, sarà protagonista della serata insieme con Fabio Cinti, il Nuovo Quartetto Italiano e l’Orchestra e il Coro del Conservatorio Vincenzo Bellini di Catania.
Ad Acireale, dove Franco Battiato è cresciuto e ha studiato, si riprende il filo da dove lui lo ha lasciato. La Messa Arcaica fu l’ultimo concerto di Franco Battiato nel settembre 2017, al Teatro antico di Catania.

A pochi giorni dall’evento al Duomo di Milano, la Messa Arcaica di Franco Battiato con “Kyrie”, “Gloria”, “Credo”, “Sanctus” e “Agnus Dei” risuonerà nella Basilica di San Sebastiano ad Acireale per ricordare il Maestro con la sua musica più profonda, intensa e spirituale .
Ad Acireale l’ingresso al concerto, organizzato dall’Amministrazione comunale, con in testa il sindaco Roberto Barbagallo e l’assessore alla Cultura Enzo Di Mauro, è gratuito.

Considerato che i posti in Basilica non sono sufficienti a soddisfare le migliaia di richieste di prenotazione pervenute, l’Amministrazione ha disposto l’installazione di un maxi schermo nella piazza antistante per consentire la visione dello spettacolo e suggerisce ai prenotati la massima puntualità.

Nel corso della serata, oltre alla Messa Arcaica, saranno eseguite anche dodici canzoni mistiche, da “L’ombra della luce”, “Oceano di silenzio” a “Ti vengo a cercare”, brani che hanno segnato il punto più alto della sua carriera.

Il concerto evento sarà anche occasione per raccogliere i fondi per acquistare una nuova ambulanza per la misericordia, l’iniziativa è promossa da don Orazio Barbarino.

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SPETTACOLO

“The Sicily International Folk Festival”: dal 24 al 26 maggio la seconda ediziona a Taormina, Acireale e Letojanni

Dalla Sicilia un messaggio di fratellanza, in un periodo storico complicato a livello mondiale. Dopo il successo dello scorso anno, torna il festival dedicato ai gruppi folk “The Sicily International Folk Festival“. Saranno TaorminaAcireale e Letojanni, le tre città che ospiteranno dal 24 al 26 maggio le esibizioni dei gruppi folk provenienti da nove paesi: Albania, Croazia, Estonia, Germania, Italia, Lettonia, Polonia, Serbia. Insieme a questi non mancherà un gruppo folk che rappresenterà la Sicilia. Una commistione di costumi, musica, tradizioni, culture che allieteranno il pubblico; un momento di condivisione invece per i gruppi partecipanti, per conoscersi, creare nuovi rapporti di amicizia e lanciare al tempo stesso un messaggio di pace. A far da sfondo in tutto ciò le bellezze che la Sicilia offre.

L’inaugurazione venerdì 24 maggio a Taormina, dove i nove gruppi sfileranno e si esibiranno presso il Corso Umberto a partire dalle 18.30. Sarà Acireale invece ad ospitare la seconda giornata, sabato 25 maggio, dove i gruppi folk a partire dalle 20 invaderanno Corso Umberto fino ad arrivare in Piazza Duomo, dove si esibiranno sul palco con musiche, balli e canti della loro tradizione popolare. Gran chiusura con un nuovo spettacolo di tutti i gruppi partecipanti e la premiazione domenica 26 maggio in piazza Cagli nella cittadina balneare di Letojanni con inizio alle 19, con un arrivederci al prossimo anno. Una seconda edizione alla cui organizzazione ha lavorato l’associazione MediterraneArtè, con il patrocinio della Regione Sicilia Assessorato dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana e dei Comuni di AcirealeTaormina Letojanni in collaborazione con “Euroart Prduction” e “Leon Promotion”.

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ATTUALITÀ

“Caravaggio: la verità della luce”. Tornano a Catania le opere di Caravaggio

CATANIA – Dal 1 giugno al 6 ottobre 2024, tornano a Catania, le opere di Michelangelo Merisi, meglio noto come Caravaggio.

La mostra “Caravaggio: la verità della luce”, vuole portare un contributo di conoscenza ad un periodo fondamentale dell’arte europea, dalla fine del cinquecento, alla prima metà del seicento, intrecciandosi, con quella che viene comunemente definita, età barocca.

Davanti alle opere di Caravaggio, i visitatori, per magia, faranno un viaggio, che arriva fino all’anima. Soggetti emergono dal nero, attraversando l’arte, riportandola alla luce. “Caravaggio: la verità della luce”, è un viaggio nella conoscenza della vita e della morte, giochi di luci ed ombre, come nell’alba e nel tramonto.

L’evento straordinario, co-organizzato dall’Associazione MetaMorfosi e dal Comune di Catania, sarà presentato ufficialmente, in Conferenza Stampa, giovedì 16 maggio 2024, alle ore 11, presso la Sala Giunta del Palazzo degli Elefanti a Catania, in presenza del sindaco avv. Enrico Trantino e del Presidente di MetaMorfosi on. Pietro Folena

Forse non tutti sanno che, nella sua breve, ma tormentata vita, Michelangelo Merisi, meglio conosciuto come Caravaggio, ha trascorso un intenso periodo in Sicilia

La mostra sarà visitabile, solo per la stampa, venerdì 31 maggio alle ore 11. L’inaugurazione, invece, è in programma, sempre venerdì 31, alle ore 19, presso la Pinacoteca ex Monastero Santa Chiara, via Castello Ursino, 10, Catania. Per l’occasione, sarà inaugurata, dopo il suo recupero architettonico, anche la Pinacoteca, luogo noto a tutti i catanesi, perché c’era l’anagrafe, archivio storico, della città etnea.

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