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CRONACA

Catania, travestito da rider consegnava droga invece delle pizze: arrestato un pusher col reddito di cittadinanza

CATANIA – I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Catania Piazza Dante, nella flagranza di reato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, hanno arrestato un catanese incensurato di 22 anni.

La costante attività info investigativa svolta dai militari nel contrasto dei reati concernenti le sostanze stupefacenti, li aveva indirizzati nei pressi della Piazza Carlo Alberto, meglio conosciuta dai catanesi come “fera o’ luni” dove uno spacciatore, travestito da corriere espresso di alimenti da asporto, era solito intrattenersi fugacemente con i clienti per la consegna della droga.

Ovvio il riscontro della notizia da parte dei militari che, nascostisi per osservare discretamente l’intera zona, hanno effettivamente poi notato l’arrivo in via Grotte Bianche del pusher con tanto di zaino portavivande in spalla il quale, di lì a poco, sarebbe poi stato raggiunto da due scooter con tre persone a bordo alle quali, prelevandoli dagli slip, ha consegnato degli involucri in cambio di banconote.

Immediatamente i militari si sono diretti verso i tre riuscendo a bloccare lo spacciatore mentre, approfittando della concitazione di quei momenti, gli acquirenti si sono velocemente allontanati.

Il pusher, sottoposto a perquisizione è stato trovato in possesso all’interno degli slip di una busta di cellophane contenente 5 dosi di hashish, 7 di marijuana e 2 di crack, nonché la somma di 40 euro, sequestrata perché ritenuta provento dell’attività di spaccio.

La perquisizione è stata poi estesa anche all’abitazione dello spacciatore, in via Vinciguerra, dove i militari hanno trovato ulteriori 6 dosi di hashish, due bilancini di precisione ed il materiale necessario per il confezionamento della droga per la vendita al dettaglio.

Successivi accertamenti hanno poi accertato che l’arrestato intratteneva contatti con un complice tramite un servizio di messaggistica installato sul proprio cellulare, con il quale quest’ultimo gli indicava il luogo dell’incontro e la quantità di droga da consegnare ai clienti.

Il 22enne, che tra l’altro è risultato essere percettore di reddito di cittadinanza, è stato posto dai militari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, che ne ha convalidato l’arresto.

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CRONACA

Associazione “Mareamico”: tartaruga Caretta caretta ritrovata morta ad Agrigento sulla spiaggia di San Leone

Grossa tartaruga trovata senza vita in spiaggia ad Agrigento

L’ associazione Mareamico ha trovato morta nella spiaggia di San Leone ad Agrigento una grossa tartaruga Caretta caretta, trasportata a riva dal moto ondoso e dalle correnti.

“Dall’ispezione della carcassa non abbiamo rinvenuto né ami, né malattie parassitarie e neanche grosse ferite che potrebbero giustificare questa fine, quindi la causa probabile di morte, come avviene per la gran parte di questi rettili trovati a riva, è sicuramente la plastica”, affermano gli ambientalisti.

“Questi splendidi animali scambiano i sacchetti e le bottiglie di plastica per le meduse, delle quali vanno ghiotti, provocando l’occlusione intestinale e quindi la morte – aggiungono – Vista l’impossibilità di trasporto della tartaruga all’Istituto Zooprofilattico di Palermo, abbiamo affidato il rettile al Comune di Agrigento che ha provveduto alla sua distruzione mediante la ditta incaricata”.

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CRONACA

Catania: denunciato in stato di libertà minorenne accusato di violenza e resistenza a Pubblico Ufficiale

I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Catania hanno denunciato in stato di libertà una minorenne catanese per violenza e resistenza a pubblico ufficiale.

Il tutto è iniziato con una chiamata al 112 da parte di un passante che, diligentemente, ha segnalato una accesa lite tra un ragazzo ed una ragazza in un parcheggio di un noto lido, sito lungo viale Kennedy alla Plaia.

L’operatore della centrale Operativa del Comando Provinciale Carabinieri di Catania, ricevuta la segnalazione e, ritenendo che si trattasse di una violenza di genere per il quale ormai vi è la consapevole circa l’importanza di un tempestivo intervento, ha subito girato l’intervento ad una “gazzella” del Radiomobile di Catania, già in perlustrazione sul territorio con l’obiettivo di contrastare ogni attività illecita.

La pattuglia, ricevuta la comunicazione, in pochissimo tempo ha raggiunto il luogo della lite dove, effettivamente, in mezzo ad un capannello di giovani, hanno subito individuato i due “contendenti” ancora molto infervoriti: una ragazza ed il proprio fidanzatino, entrambi minorenni.

Separati, quindi, i due litiganti, mentre il ragazzo non ha esitato a farsi identificare e a collaborare con i militari la ragazza, invece, ha iniziato ad inveire contro gli stessi operanti e contro l’uomo che si era prodigato ad avvisare le Forze dell’Ordine e che, nel frattempo, aveva tentato di sedare la lite, in difesa della giovane.

Alla richiesta, quindi, dei documenti ed a quella di salire sulla macchina di servizio, per essere accompagnata in caserma per il successivo necessario riaffido ai genitori, la ragazza non ne ha voluto sapere, anzi, ha dapprima urlato e poi strattonato e colpito ad un braccio un militare del Radiomobile.

Successivamente, riportata alla calma, solo la fermezza e professionalità del militare aggredito, ha permesso di persuadere la ragazza a salire sull’autovettura di servizio per essere condotta negli uffici di San Giuseppe alla Rena. Li, entrambi i minori venivano, pertanto, affidati ai rispettivi genitori nel frattempo sopraggiunti ma, mentre, la ragazza è stata anche denunciata per violenza e resistenza a Pubblico Ufficiale.

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CRONACA

Randazzo: gli agenti del X reparto mobile incontrano gli studenti nell’ambito del progetto “Legalità Scuola Rugby”

Nell’ambito del progetto denominato “Legalità Scuola Rugby” promosso dalla Polizia di Stato nel campo delle attività di prossimità e di solidarietà nelle scuole secondarie di primo grado, per favorire la diffusione della legalità e dell’inclusione sociale, lo scorso mercoledì, una rappresentanza del X Reparto Mobile di Catania ha incontrato gli alunni dell’Istituto Comprensivo Statale “Don Milani” di Randazzo (CT).

Dopo una breve introduzione sul gioco del rugby da parte degli istruttori ed una fruttifera chiacchierata con i piccoli protagonisti della giornata sui temi della legalità, dei valori e del rispetto delle regole, in campo e fuori, per un’ordinata e pacifica convivenza sociale, si sono tenute, in palestra e per gruppi, attività ludiche propedeutiche al gioco del rugby tra i piccoli alunni di 4^ elementare, che hanno mostrato particolare gradimento per l’iniziativa.

Tale iniziativa, insieme alla collaborazione della Polizia di Stato – Fiamme Oro – con la Federazione Italiana Rugby – Comitato Reginale Sicilia – e le associazioni sportive presenti sul territorio nazionale, permette di veicolare i principi della legalità e dello sport tra i giovani studenti, in particolare, delle scuole secondarie di I e II grado.

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