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CRONACA

Messina, nasconde in casa il cadavere del coinquilino per incassare la pensione: indagato un 50enne

MESSINA – Il corpo di un uomo di 66 anni, originario della Calabria, morto da almeno otto mesi è stato trovato dalla polizia nell’abitazione di un 50enne nel rione Bordonaro di Messina.

La vittima era originaria di Melito di Porto Salvo ed era destinatario di un’ordinanza cautelare emessa dal Tribunale di Reggio Calabria perché doveva scontare una condanna a cinque anni di reclusione.

L’ipotesi privilegiata dagli investigatori è che alla base dell’occultamento del cadavere ci possa essere stato l’interesse del 50enne, coinquilino del calabrese deceduto, a percepire la pensione del 66enne.

La polizia in casa ha trovato un documento di identità contraffatto sul quale il cinquantenne avrebbe apposto una sua foto ed estratti di un conto corrente alla Posta sul quale si sarebbe fatto accreditare la pensione del 66enne.

La Procura ha aperto un fascicolo e indagato il 50enne per occultamento di cadavere. Disposta l’autopsia per chiarire le cause del decesso.

Fonte: ANSA

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CRONACA

Catania, girava con un’ascia in mano: 31enne arrestato per resistenza a Pubblico Ufficiale e porto d’armi

Gli agenti delle Volanti del Commissariato di Nesima e il personale dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, in servizio motomontato, sono stati inviati in Viale Mario Rapisardi, direzione piazza Eroi D’Ungheria, a seguito di numerose telefonate giunte al 112/NUE che riferivano di un individuo che camminava in strada tenendo in mano un’ascia con la quale minacciava ed impauriva i passanti.

Giunti prontamente sul posto, i due equipaggi hanno rintracciato l’uomo segnalato con in mano l’ascia. L’uomo, un pregiudicato 31enne di nazionalità nigeriana, dopo essere stato raggiunto è stato bloccato, immobilizzato e disarmato. Lo stesso è andato in escandescenza, tentando di sottrarsi al controllo e opponendo una strenua resistenza. Dopo essere stato immobilizzato definitivamente dai poliziotti è stato sottoposto a perquisizione personale, all’esito della quale è stata rinvenuta una forchetta a due soli rebbi che teneva in una tasca dei pantaloni. Sia l’ascia che la forchetta sono state sottoposte a sequestro.

Al termine delle attività di rito, il 31enne è stato tratto in arresto per resistenza a Pubblico Ufficiale e denunciato in stato di libertà per porto di armi od oggetti atti a offendere. A seguito degli accertamenti esperiti, è risultato anche inottemperante all’ordine del Questore a lasciare il territorio nazionale e pertanto denunciato in stato di libertà.

Dell’avvenuto arresto è stata data notizia al Pubblico Ministero di turno, che ha disposto di associare l’uomo presso la locale Casa Circondariale di Piazza Lanza.

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CRONACA

Catania, “Un goal per la solidarietà”: la Polizia scende in campo contro la violenza di genere

Oggi, alle ore 10.00, presso lo Stadio “Angelo Massimino” di Catania, si è tenuta la XVI Edizione di “Un goal per la solidarietà – Una partita contro il femminicidio”.

I fondi raccolti durante la manifestazione saranno devoluti all’Associazione Onlus Thamaia, da sempre impegnata in prima linea nella promozione di una migliore qualità della vita delle donne e dei minori, che vivono condizioni di violenza e maltrattamento.

Atteso il tema della manifestazione, nell’ambito delle iniziative di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne, la Questura di Catania, d’intesa con l’organizzazione del citato evento, ha realizzato un punto d’informazione e di divulgazione attraverso un Camper attrezzato e uno stand installato nello spazio prospiciente la Tribuna “A” in piazza Vincenzo Spedini.

L’iniziativa, che segue la recente inaugurazione della “Stanza rosa”, uno spazio destinato a creare un ambiente protetto per l’audizione di donne e di minori vittime di violenza, si inserisce nel solco delle attività di prossimità promosse dal Questore di Catania.

L’evento ha registrato la presenza dei funzionari e degli agenti della Divisione Polizia Anticrimine della Questura di Catania che hanno fornito informazioni, ai tantissimi adolescenti oggi presenti allo stadio, sul delicato e sempre attuale tema della violenza sulle donne, illustrando le strategie di intervento poste in essere dalla Polizia di Stato e gli strumenti a disposizione delle vittime, invitando sempre a denunciare e segnalare alle forze dell’ordine ogni episodio ritenuto pericoloso.

A tale fine è stato distribuito materiale informativo concernente la campagna nazionale anche al pubblico presente sugli spalti.

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CRONACA

Catania, girava con un’arma con matricola abrasa: arrestato 21enne pregiudicato

Il personale delle Scorte della Questura di Catania, a seguito di un inseguimento, ha bloccato in via Gabriele D’Annunzio un’autovettura con a bordo 4 giovani con il conducente che stava guidando in maniera spericolata ad alta velocità e sul punto di investire il personale di polizia.

Una volta fermati e fatti scendere dall’auto, il conducente – identificato quale 21enne catanese, pregiudicato – si è mostrato nervoso e insofferente al controllo. Poco dopo ha consegnato spontaneamente una bustina in cellophane trasparente contenente della sostanza stupefacente, presumibilmente del tipo marijuana. È stato anche sottoposto a perquisizione personale che ha dato esito positivo in quanto è stato trovato in possesso di una pistola cal. 7,65 mod. 40 con matricola abrasa con inserito caricatore con 8 cartucce, mentre le perquisizioni personali degli altri tre giovani hanno dato esito negativo.

La perquisizione è stata estesa anche all’autovettura e ha consentito di rivenire, sotto il tappetino del conducente, altre tre bustine in cellophane trasparente contenenti altra sostanza stupefacente, presumibilmente del tipo marijuana.

La pistola con le cartucce e la sostanza stupefacente per un peso di circa 10 grammi sono stati sequestrati.

Accompagnati presso gli uffici di polizia per ulteriori accertamenti, al 21enne è stata anche sequestrata la somma di 220 euro in banconote di vario taglio ritenuta provento di attività di spaccio. È stato tratto in arresto per i reati di porto abusivo e ricettazione di arma clandestina nonché per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.

Dell’avvenuto arresto è stato informato il P.M. di turno che ha disposto di associare il 21enne presso la Casa circondariale di Piazza Lanza.

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