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CRONACA

Palermo, picchia il personale del pronto soccorso dell’ospedale Civico: arrestata una donna

PALERMO – I Carabinieri della Stazione Palermo Oreto hanno arrestato una 36enne, palermitana, con l’accusa d’interruzione di pubblico servizio, danneggiamento, lesioni, minaccia e violenza a pubblico ufficiale.

I militari sono intervenuti presso il pronto soccorso dell’ospedale Civico dove la donna, dopo il danneggiamento di alcune attrezzature mediche, avrebbe minacciato ed aggredito il personale sanitario di turno poiché, a suo dire, troppo lento nel garantire le cure necessarie al padre 63enne, lì ricoverato.

Nel corso dell’aggressione un’operatrice socio sanitaria ha riportato lesioni al volto giudicate guaribili in pochi giorni.

La donna è stata sottoposta agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida con rito direttissimo.

Il Giudice per le Indagini Preliminari di Palermo ha convalidato l’arresto.

È doveroso rilevare che l’odierna indagata è, allo stato, solamente indiziata di delitto, seppur gravemente, e che la sua posizione verrà vagliata dall’Autorità Giudiziaria nel corso dell’intero iter processuale e definita solo a seguito dell’eventuale emissione di una sentenza di condanna passata in giudicato, in ossequio al principio costituzionale della presunzione di non colpevolezza.

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CRONACA

Ragusa, blitz dei Carabinieri: sgominata rete di spacciatori del centro storico ibleo

I Carabinieri della Compagnia di Ragusa, con il supporto fornito del Nucleo Cinofili di Nicolosi, all’alba di questa mattina hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 5 persone: un 32enne, destinatario dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere, un 31enne, un 34 enne ed un 46enne, destinatari della misura cautelare degli arresti domiciliari, ed un 28enne, destinatario dell’obbligo di dimora.

Gli indagati, tutti residenti e domiciliati a Ragusa, dovranno rispondere a vario titolo del reato di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti in concorso, aggravato dalla recidiva specifica infra-quinquennale. L’addebito, specificamente previsto dal Testo Unico sugli Stupefacenti sottende una forte sinergia tra gli indagati, risultati protagonisti di una lunga serie di condotte sfociate nella consumazione del reato contestato.

Durante le indagini, intraprese a partire dallo scorso anno, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Ragusa hanno potuto documentare numerose cessioni di sostanza stupefacente, marijuana, hashish e soprattutto cocaina, che avevano acceso i riflettori sulla situazione di degrado vissuto nel centro storico del capoluogo ibleo. L’attività info-operativa, corroborata da indagini di natura tecnica, ha consentito la ricostruzione dei movimenti e del modus operandi adottato dai pusher. I militari hanno accertato che gli spacciatori utilizzavano due metodologie distinte per eludere i controlli da parte delle forze dell’ordine, ovvero il commercio dello stupefacente dalla propria abitazione, oppure la consegna della droga in luoghi concordati, lontano da occhi indiscreti e difficili da controllare per le Forze dell’Ordine.

A conferma ulteriore della fiorente attività di spaccio da parte della consolidata rete costituita dagli indagati ed in virtù delle numerose perquisizioni che i militari dell’Arma hanno cristallizzato, nel corso degli ultimi mesi, il contesto criminale, sono stati eseguiti un arresto in flagranza di reato, due deferimenti in stato di libertà, nonché diversi sequestri di stupefacenti e materiale atto al confezionamento della sostanza, per un valore stimato in decine di migliaia di euro.

La Procura della Repubblica Iblea, condividendone appieno le risultanze investigative prodotte dai Carabinieri, ha richiesto al Giudice delle Indagini Preliminari del Tribunale di Ragusa l’emissione delle misure cautelari personali oggi accordate.
L’articolata attività d’investigazione ha consentito altresì di deferire in stato di libertà ulteriori 6 persone per i medesimi reati, appurando un totale di oltre 90 cessioni di sostanza stupefacente, e di identificare più di 58 acquirenti. L’operazione è stata eseguita stamattina da 20 militari della Compagnia di Ragusa, supportati dalle unità del Nucleo Cinofili Carabinieri di Nicolosi.

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CRONACA

Catania, tenta di forzare un distributore automatico: 36enne denunciato per tentato furto

Gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Catania sono stati inviati in via Garibaldi, a seguito di una segnalazione di furto in atto, pervenuta alla Sala Operativa da parte del personale di un istituto di vigilanza. Attraverso le telecamere di sorveglianza, avevano notato la presenza di un uomo, all’interno di un esercizio commerciale, mentre tentava di forzare i distributori automatici di bevande, utilizzando un pezzo di legno.

L’uomo, del quale è stata fornita dettagliata descrizione, è stato tempestivamente bloccato dai poliziotti in via Sant’Anna.Accompagnato presso gli uffici della Polizia Scientifica, è stato identificato quale 36enne pregiudicato di nazionalità serba. Al termine delle attività di rito è stato denunciato, in stato di libertà, all’Autorità Giudiziaria per tentato furto

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CRONACA

Caltagirone: Polizia di Stato denuncia due giovani per furto d’auto e restituisce il veicolo alla proprietaria

Senza soluzione di continuità proseguono i servizi di controllo del territorio predisposti dal Commissariato di Pubblica Sicurezza di Caltagirone per contrastare il fenomeno dei furti di auto in città.

Nel corso di un servizio dedicato, una pattuglia della Polizia di Stato appartenente al predetto Commissariato ha individuato un’auto che, dagli immediati accertamenti svolti, è risultata rubata.

I poliziotti hanno fermato il veicolo dopo un breve tentativo di fuga; a bordo vi erano due giovani che sono stati, quindi, denunciati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Caltagirone per il reato di ricettazione.

L’automobile è stata così restituita alla legittima proprietaria che, mostrando stupore per l’avvenuto ritrovamento, ha espresso agli agenti la propria gratitudine e soddisfazione.

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