CULTURA
Centuripe: dopo dieci anni riaperto interamente al pubblico il Museo archeologico

Riaperto interamente al pubblico, dopo dieci anni, il Museo archeologico di Centuripe, nell’Ennese. Si sono conclusi, infatti, i lavori di ristrutturazione necessari per mettere in sicurezza due piani della struttura. Ampliata anche la collezione esposta, che racconta la storia millenaria della città dell’entroterra siciliano, le cui origini sono nel Neolitico e che vanta una stagione di particolare importanza storico-artistica nell’epoca imperiale romana.
Un risultato raggiunto grazie alla collaborazione tra l’assessorato regionale dei Beni culturali, il Parco archeologico di Catania e della Valle dell’Aci (di cui il Museo fa parte) e il Comune. Oltre alla bellissima Testa di Augusto, in prestito a Centuripe dal Museo Paolo Orsi di Siracusa fino al 2026 e considerata dagli storici il più bel ritratto ritrovato in Sicilia dell’imperatore, saranno esposti anche i busti di due suoi familiari e altri numerosi pezzi di epoca romana, del I e del II secolo dopo Cristo, provenienti dai depositi del Museo, dove erano stati conservati per mancanza di spazio nei luoghi dell’allestimento. Ad arricchire la collezione anche alcuni tipici esemplari di vasi centuripini, una produzione di ceramica propria della città siciliana, caratterizzati dai decori in rilievo con pittura policroma in cui prevalgono le sfumature del giallo e del rosa.
ATTUALITÀ
Tavola rotonda: Cinema & Imprese – Premio Atena Nike

TAORMINA – Si tiene a Taormina (ME) al Palazzo dei Duchi di Santo Stefano (via de Spuches), giovedì 12 giugno 2025 a partire dalle ore 18:00 l’evento Cinema & Imprese, Atena Nike, tavola rotonda giunta alla sua nona edizione. L’evento si compone di professionisti della filiera cinematografica, commercialisti e avvocati e rappresenta l’occasione per riflettere e conoscere tutte le opportunità di investimento nel cinema e per il cinema. Il gruppo di lavoro Cinema & Imprese è coordinato dai professionisti dello Studio Saccuzzo e Associati e si pone l’obiettivo di sviluppare nuove occasioni di confronto tra gli esperti dell’industria audiovisiva italiani ed europei e i protagonisti del mondo imprenditoriale, nella narrazione di come il cinema è anche industria e come questa è regolata da principi e presupposti giuridico-economici al pari di ogni altro settore imprenditoriale. Perché il cinema è anche impresa. L’evento sarà moderato dalla giornalista Alina Trabattoni, dall’attrice Antonella Salvucci e da Fabio Saccuzzo, dottore commercialista esperto in fiscalità d’impresa e fondatore del Premio Atena Nike.
I lavori saranno aperti dai saluti di Francesco Vito, Presidente dell’ODCEC Ordine dei Dottori Commercialisti di Messina, da Paolo Vermiglio, Presidente del Consiglio degli Avvocati di Messina e da Lucio Di Mauro, Presidente Provinciale dell’UCSI – Unione Cattolica della Stampa Italiana.
Numerosi i temi legati alla stretta attualità dell’Impresa-Cinema che saranno trattati dal panel: dalla riforma del tax credit nella legge cinema, per capire cosa cambia nell’industria cinematografica italiana all’Intelligenza Artificiale nelle produzioni cinematografiche. Dalla sostenibilità ambientale e la green film all’impatto delle piattaforme di streaming sul modello cinematografico e distributivo tradizionale.
Relatori del panel saranno: Fabio Saccuzzo, dottore commercialista esperto in tax credit cinema; Fabrizio Apolloni, attore; Luca Arcidiacono, regista e sceneggiatore; Caterina Calabrò, Presidente Confartigianato Calabria – sezione Cinema e Audiovisivo; Sergio D’Arrigo, produttore e critico cinematografico; Lucy De Crescenzo, produttrice e distributrice cinematografica di Europictures Srl; Flora Fiume, Vice Presidente nazionale Confartigianato – sezione Cinema e Audiovisivo; Paolo Licata, regista cinematografico; Annalisa Putuortì, avvocato esperta in proprietà intellettuale e diritto d’autore e Diana Rulli, avvocato esperta in proprietà intellettuale e diritto d’autore.
Alla conclusione del panel, intorno alle ore 20:00, seguirà una premiazione cinematografica. Saranno premiati il regista Paolo Licata per il Premio Atena Nike della Stampa Estera al Miglior Film; l’attrice Donatella Finocchiaro come Miglior Attrice della sezione cortometraggi; Filippo Luna come Miglior Attore della sezione Cortometraggi; la produttrice e distributrice Lucy De Crescenzo della Europictures Srl con il Premio Cinema&Imprese; l’attrice Tania Bambaci con il Premio Talento Siciliano; l’associazione I Briganti di Librino con il Premio Legalità. A chiusura della serata, la proiezione del film “L’amore che ho – La storia di Rosa Balistreri”, diretto da Paolo Licata, il racconto dei drammi e delle gioie di una delle leggende della canzone popolare siciliana, interpretato da una intensa Lucia Sardo, che sarà presente all’evento con il regista. Alla serata sarà presente anche la madrina del Premio Atena Nike, l’attrice Nutsa Khubulava. L’appuntamento Atena Nike continuerà, infatti, il prossimo 10 luglio presso la Casa del Cinema di Roma e a ottobre all’interno della Festa del Cinema di Roma.
L’evento ha il patrocinio della Regione Siciliana, dell’Assemblea Regionale Siciliana e del Comune di Taormina. I partner dell’evento sono l’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Messina, l’Ordine degli Avvocati di Messina, NUOVOIMAIE, Confartigianato Imprese – sezione Cinema e Audiovisivo, ARS, l’Unione Cattolica Stampa Italiana. Media partner il Gruppo Sole24Ore. I partner scientifici sono lo Studio Saccuzzo e associati e lo Studio Rulli – Putuortì e partner. Partner commerciali: Ca Domus Collection luxury hotel in Roma, Formula Coach società di consulenza manageriale e Indaco Sped.
La partecipazione al convegno è valida ai fini della formazione professionale continua per gli iscritti all’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli esperti contabili, per gli iscritti agli Ordini degli Avvocati e dell’Ordine dei Giornalisti e dà diritto a 3 crediti formativi.
IL PREMIO ATENA NIKE
Il Premio Atena Nike, giunto quest’anno alla sua quarta edizione, nasce in Sicilia per celebrare l’arte cinematografica nella sua interezza. L’obiettivo è quello di valorizzare principalmente i giovani talenti, ma anche gli artisti di fama nazionale e internazionale con un focus particolare su tematiche sociali e sulla legalità. La selezione dei vincitori sarà affidata a un management artistico di rilievo, composto da esperti del settore tra cui giornalisti, produttori cinematografici, casting director, agenti di cinema e artisti. La kermesse, quest’anno, nella sua vesta itinerante si svolgerà tra Taormina, dove avrà luogo il consueto panel Cinema & Imprese, e la serata finale di Roma del 10 luglio alla Casa del Cinema, durante la quale gli artisti selezionati dalla prestigiosa Academy riceveranno la statuetta realizzata dal maestro Massimo Sirelli.
IL TEAM
La direzione artistica del Premio assume una forma collegiale, con l’obiettivo di confermare e migliorare ulteriormente la qualità artistica di questo importante appuntamento culturale. Inoltre, la giuria composta da giornalisti italiani e corrispondenti esteri in Italia assegnerà il prestigioso Premio Stampa a un’opera selezionata per il suo grande valore artistico e potenziale esterofilo. All’interno del management artistico figurano professionisti di grande esperienza nel settore cinematografico, tra questi, Fabrizio Apolloni, Armando Pizzuti, Alina Trabattoni, Salvo Saverio D’Angelo e Giampietro Preziosa. Il Premio, fondato da Fabio Saccuzzo, dottore commercialista esperto in fiscalità d’impresa che nell’operare nel mondo del cinema, ha voluto anche creare un importante momento di confronto tra il settore cinematografico e il mondo imprenditoriale attraverso il panel Cinema & Imprese, evento parallelo alla premiazione cinematografica.
Il lavoro del management artistico, dei co-direttori e della giuria stampa estera è affiancato da un’Academy, scelta per l’esperienza ed alta qualificazione artistico professionale. Cinque le figure provenienti dal mondo attoriale, cinematografico, musicale e teatrale: Claudia Gerini, Lucia Sardo, Lorenzo Urciullo e Antonio Di Martino (conosciuti come Colapesce e Dimartino) e Federica Vincenti.
ATTUALITÀ
XIX Premio Teatrale Nazionale “Angelo Musco”: Scade il prossimo 15 giugno il bando

MILO – Il 7 luglio, in un clima tradizionalmente spumeggiante, a Milo (CT), prenderà il via la XIX edizione del Premio Teatrale Nazionale “Angelo Musco” diretto artisticamente da Mimì Scalia, organizzato dall’Associazione Culturale “Premio Musco”, presieduta dalla stessa Scalia, in collaborazione con l’Associazione “Archidrama”, presieduta da Alfio Zappalà, il Comune di Milo (Ct), la Regione Siciliana, Assessorato Turismo e Spettacolo, la Presidenza dell’ARS, in collaborazione con la Pro Loco di Milo, presieduta da Alfredo Cavallaro, la UILT (Unione Italiana Libero Teatro) Sicilia.
«Siamo felici di annunciare, dopo la sospensione legata – come risaputo – agli impedimenti del covid, che quest’anno, giunti alla XIX edizione del Premio teatrale nazionale “Angelo Musco”, abbiamo ripristinato il lancio del nostro bando. Ricordiamo che c’è tempo fino al prossimo 15 giugno per presentare la domanda. Stanno già arrivando numerose richieste di partecipazione da tutta Italia, da Ancona, da Venezia, da Bari. Il bando è rivolto a tutte le compagnie o gruppi teatrali non professionisti senza limite territoriale di provenienza, affiliate ad una delle Federazioni Nazionali di teatro non professionistico. Siamo molto soddisfatti, insieme all’amministrazione comunale di Milo, in testa il Sindaco Alfio Cosentino, teniamo molto a questo premio per il valore culturale come per l’importante ritorno promozionale per il nostro territorio cui contribuisce la preziosa collaborazione di Alfio Zappalà, brillante professionista con il quale si è pensato alla realizzazione di un unico cartellone estivo milese. Il cartellone sarà inaugurato il 7 luglio proprio dall’apertura della XIX edizione del Premio teatrale nazionale “Angelo Musco” e, in occasione della serata di premiazione, il prossimo 12 luglio, alla presenza di numerosi ospiti dei quali, al momento, non sveliamo i nomi, sarà presentato il programma dell’intera stagione estiva accolta dal Teatro Lucio Dalla di Milo», dichiara Mimì Scalia, Direttore artistico del Premio (nella foto di Rosario Cavallaro con Alfio Zappalà nel dettaglio foto di Michele Cutuli).
«Ho accolto con piacere ed entusiasmo l’invito di Mimì Scalia a collaborare al rilancio dello storico “Premio Angelo Musco” a partire da questa nuova edizione, proponendo delle novità sul piano organizzativo come, ad esempio, una sessione dedicata al riconoscimento dell’attività profusa da attori e attrici professionisti e altro ancora con cui spero di poter contribuire al rilancio di questo storico premio dedito alla promozione della cultura teatrale», dichiara Alfio Zappalà, Presidente di “Archidrama”.
In questa fase, ricevute le domande di partecipazione al XIX edizione del Premio teatrale nazionale “Angelo Musco”, la scelta delle compagnie, conclude Mimì Scalia «viene fatta dal Comitato organizzativo del Premio che deciderà quali spettacoli (dal 7 luglio all’11 luglio) animeranno la competizione al Teatro Lucio Dalla di Milo. Successivamente sarà una giuria di qualità (della quale comunicheremo i nomi nei nostri prossimi comunicati) che sceglierà i vincitori (migliore attore protagonista, migliore regia, migliore spettacolo). Non mancherà, come tradizionalmente, il premio “Miglior spettacolo per il pubblico”».
AMBIENTE
Università Tor Vergata: Onde Theta nel cinema con il Monaco che vinse l’Apocalisse

ROMA – Che cosa sono le Onde Theta e come agiscono nell’uomo mentre si vive l’esperienza di un film al cinema? Se non è un effetto sonoro, allora come possono queste onde cerebrali agire su dimensioni più sottili dell’essere umano per migliorare la nostra vita interiore? Queste e altre domande saranno oggetto dell’evento che si terrà venerdì 30 maggio, alle ore 16:00 all’Università Tor Vergata di Via Columbia n. 1 – Roma (Aula P10), con l’introduzione del Direttore del Master in Sonic Arts Prof. Giovanni Costantini, insieme al regista e produttore Jordan River e con la partecipazione del Prof. Bruno Gioffré, che in tale occasione presenterà in anteprima alcuni materiali scientifici preparatori delle Onde Theta utilizzate nel film. Si tratta della prima esperienza nell’utilizzo delle Onde Theta nel cinema con la produzione del film “Il Monaco che vinse l’Apocalisse” diretto da Jordan River. Non solo, ma è il primo film italiano girato in 12K, nonché primo film in assoluto che si ispira all’apocalisse descritta da Gioacchino da Fiore, grande personaggio della cultura italiana. «Gioacchino, che, anche se scrive in latino, è il primo pensatore italiano, cioè inaugura la tradizione della cultura e del pensiero italiano[…] e che poi avrà traduzioni diverse, con Giambattista Vico, con Benedetto Croce eccetera», come ci spiega Andrea Tagliapietra (scrittore nonché ordinario di Storia della filosofia all’Università Ca’ Foscari di Venezia). Dopo essere uscito nei cinema italiani a dicembre 2024 suscitando interesse e curiosità ed essere stato recentemente presentato in USA al TCL Chinese Theatre di Hollywood, il film ancora prosegue il suo cammino nelle sale italiane con diverse proiezioni speciali sul territorio nazionale, alcune delle quali legate al Giubileo, che durerà fino a dicembre 2025. «Nel film “Il Monaco che vinse l’Apocalisse” mi sono occupato della realizzazione delle frequenze sonore di particolari onde cerebrali per evidenziare il lato spirituale e mistico del protagonista Joachim, ovvero Gioacchino da Fiore » ha dichiarato l’esperto di soundscape Bruno Gioffrè, che oltre a essere Docente e Dottore di Ricerca in diverse Università, tra cui a Tor Vergata di Roma, è anche autore Mondadori con oltre 40 pubblicazioni. Ricordiamo che Gioacchino da Fiore è stato un esegeta rivoluzionario vissuto nel XII secolo, per molti un profeta che, sostenuto da ben tre Pontefici, riuscì a decifrare i significati nascosti dell’Apocalisse di Giovanni (o Libro della Rivelazione) e a scriverne l’interpretazione. Questo anche grazie alle sue esperienze mistiche tra estasi e visioni oniriche. Ecco allora l’idea geniale del regista che ha visto nei suoni binaurali un’opportunità in più per coinvolgere lo spettatore in modo differente rispetto alla semplice visione di film a cui siamo comunemente abituati.«Questa pellicola non è soltanto un film, ma anche un’esperienza interiore capace di agire positivamente nel nostro subconscio. Del resto, ogni film, con la propria creatività, trasmette negli spettatori degli “engrammi”, delle tracce mnemoniche, delle informazioni e degli stimoli neurosensoriali – ha spiegato il regista e produttore Jordan River. Noi, proprio grazie anche ai temi inconsueti di questo film, abbiamo avuto il privilegio di trattare alcune esperienze metafisiche, nonché la morte, il sogno e la vita oltre la vita. In alcune scene del film attraverso le Onde Theta abbiamo potuto migliorare gli strumenti sensoriali per favorire alcuni stati mentali particolari che vive il protagonista come l’introspezione, il rilassamento, la meditazione, la creatività e l’intuizione. Abbiamo così dato vita a un viaggio interiore e a un crescendo di tensione e di rivelazioni inedite, in un’esperienza multisensoriale unica », ha concluso il regista.
-
ATTUALITÀ3 giorni fa
Il Museo del Calcio di Salina è diventato maggiorenne: celebrati i 18 anni dalla fondazione
-
ATTUALITÀ3 giorni fa
Taormina: Nations Awards alla carriera a Luc Besson, il 28 giugno la premiazione al Teatro Antico
-
ATTUALITÀ4 giorni fa
Trofeo Packitalia
-
ATTUALITÀ3 giorni fa
Agrigento, il regista Martin Scorsese visita la Valle dei Templi: “Per me è un sogno essere qui”
-
SPORT4 giorni fa
Calcio: Filippo Inzaghi è il nuovo allenatore del Palermo. Per lui un contratto biennale
-
ATTUALITÀ3 giorni fa
Emergenze e incendi: inaugurata a Palermo la nuova sala operativa unificata
-
CRONACA2 giorni fa
Catania, beccato mentre stava per rompere il lunotto di un’auto: 37enne arrestato dai Carabinieri
-
ATTUALITÀ4 giorni fa
Al via il collegamento estivo tra Catania, Riposto ed Etna