ECONOMIA
Manovra ARS: dal maxiemendamento oltre un milione di euro per la città di Acireale

Con l’approvazione della manovra finanziaria da parte dell’Assemblea Regionale Siciliana arrivano ad Acireale più di un milione di euro destinati a nuove opere e nuovi servizi per i cittadini.
Il sindaco Roberto Barbagallo, con a fianco il vicesindaco Valentina Pulvirenti, ha illustrato stamattina in conferenza stampa gli interventi finanziari destinati ad Acireale contenuti nel maxiemendamento per i fondi agli enti locali. Erano presenti anche i componenti della giunta, il presidente Michele Greco e diversi consiglieri comunali.
Tra i progetti che potranno partire a breve ad Acireale ci sono: interventi per l’inclusione sociale e il sostegno alle famiglie, interventi di manutenzione stradale, interventi di efficientamento dell’illuminazione pubblica e lavori di riqualificazione, iniziative culturali destinate ad incrementare i flussi turistici e la ristrutturazione del Collegio Santonoceto.
“Questi fondi, più di un milione di euro, sono un’iniezione vitale per il nostro Comune. Attraverso l’approvazione della manovra finanziaria da parte dell’Assemblea Regionale Siciliana la Città di Acireale e le Aci hanno avuto riconosciuti interventi finanziari importanti per la realizzazione di nuove opere e nuovi servizi per i cittadini. Ringrazio l’ARS che ha riconosciuto le nostre proposte progettuali, utili a migliorare un territorio in crescita sotto il profilo turistico e sociale. Ringrazio in particolar modo i deputati del territorio Nicola D’Agostino e Salvo Tomarchio per l’impegno dimostrato nei confronti della nostra Città. Ringrazio inoltre l’Assessore Edy Tamajo per la vicinanza e la grande attenzione allo sviluppo dell’intera Regione. Grazie anche agli onorevoli Dario Daidone, Luca Sammartino e Giuseppe Zitelli per aver accompagnato tre progettualità utili a riqualificare tre aree della nostra città, – ha dichiarato il sindaco Roberto Barbagallo, che ha elencato gli interventi soffermandosi su alcuni progetti-. Oltre all’indiscutibile importanza dei fondi per la manutenzione stradale, per le famiglie e l’inclusione e gli interventi strutturali, il mio pallino era realizzare uno spazio di socializzazione, con aule studio, dedicato ai nostri ragazzi. Questo è il nostro progetto per lo storico Collegio Santonoceto, che potremo finalmente ristrutturare”.
Il vicesindaco Valentina Pulvirenti ha voluto ringraziare il primo cittadino, a nome di tutta la giunta: “Al di là del lavoro dei deputati del territorio è giusto sottolineare il grande impegno con cui il nostro sindaco riesce ad ottenere grande attenzione per la nostra città. Ogni assessorato da oggi si metterà al lavoro per programmare e progettare questi interventi importanti per i nostri cittadini”.
Di seguito l’elenco degli interventi finanziari destinati ad Acireale:
- 50.000 € Fiere ed esposizioni al fine di incrementare i flussi turistici
- 50.000 € Iniziative culturali
- 50.000 € Interventi in favore della prevenzione del randagismo e diritti degli animali
- 50.000 € Lavori di restauro della cappella sinistra della Basilica San Sebastiano
- 100.000 € Interventi in favore delle famiglie e per l’inclusione sociale dei soggetti fragili e vulnerabili
- 240.000 € Interventi manutenzione stradale
- 85.000 € Interventi strutturali negli edifici delle parrocchie
- 85.000 € Interventi di riqualificazione e decoro urbano
- 50.000 € Interventi di efficientamento degli impianti di illuminazione pubblica delle vie Turchia, Leonardo Da Vinci, Concetto Lanzafame e Pacinotti
- 50.000 € Riqualificazione urbana
- 240.000 € Ristrutturazione del Collegio Santonoceto
- 50.000 € Sistemazione campo da calcio Casa dei Ragazzi Aci Platani.
Sugli interventi del maxiemendamento destinati ad Acireale si registrano anche le dichiarazioni dei deputati Nicola D’Agostino e Salvo Tomarchio.
“Ancora una volta l’Ars rivolge la sua attenzione ad Acireale, –ha sottolineato il deputato acese Nicola D’Agostino-. Ringrazio i colleghi per la sensibilità dimostrata. Portiamo a casa oltre un milione di euro per migliorare servizi, vivibilità e potenziale turistico e culturale. Ancora una volta riconosciamo il ruolo delle parrocchie, ma sopratutto cercheremo di riaprire una parte del Collegio Santonoceto e consegnarlo ai giovani e agli studenti”.
“Il lavoro di squadra in favore del territorio premia,- ha affermato il neo deputato Salvo Tomarchio-. Complimenti all’amministrazione Barbagallo che ha una chiara visione di Città, soprattutto per l’incessante lavoro di proposta e progettualità. Andiamo avanti”.
ECONOMIA
Siccità, ok commissario Dell’Acqua a dissalatore Trapani. Schifani: ”A breve via ai lavori”

È arrivato anche il via libera definitivo da Roma per la realizzazione e la messa in funzione del dissalatore di Trapani. Dopo l’ok della scorsa settimana della Commissione regionale tecnico specialistica, infatti, il commissario straordinario per l’adozione di interventi urgenti connessi al fenomeno della scarsità idrica, Nicola Dell’Acqua, ha firmato il decreto che chiude positivamente la conferenza di servizi anche per questo impianto. Nelle scorse settimane, erano già stati autorizzati anche i dissalatori mobili di Porto Empedocle, nell’Agrigentino, e di Gela, nel Nisseno.
«Sull’emergenza siccità che ha colpito la nostra Isola – dice il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani – c’è la massima attenzione sia da parte del governo regionale sia da parte di quello nazionale. Stiamo operando con pragmatismo e concretezza per offrire soluzioni utili e tempestive ai territori maggiormente colpiti dall’emergenza idrica. A breve faremo partire i lavori di installazione degli impianti».
Il progetto approvato prevede il ripristino del dissalatore esistente a Trapani, per il recupero di complessivi 192 litri al secondo. Sarà realizzato in due fasi: nella prima verrà installato a Trapani, nel sito già occupato dall’impianto precedente, un primo dissalatore in containers per 96 l/s; uno uguale, sempre per 96 l/s, sarà installato temporaneamente a Porto Empedocle. Verrà quindi fornita acqua desalinizzata a entrambi i siti. Successivamente, l’impianto dell’Agrigentino sarà trasportato a Trapani e sostituito da un nuovo impianto di tipo fisso realizzato tramite il revamping di quello da tempo dismesso. Soggetto attuatore di tutti gli interventi è Siciliacque che ha già provveduto a selezionare le imprese fornitrici.
In merito agli impianti, gli studi di incidenza ambientale, già valutati anche dalla Cts regionale, hanno dimostrato che non si rilevano impatti negativi su habitat, flora e fauna dei siti interessati e sono anche stati giudicati validi gli eventuali provvedimenti di mitigazione ambientale. Inoltre, per valutare costantemente i parametri degli ecosistemi nelle aree di interesse, il Commissario straordinario nazionale elaborerà un piano di monitoraggio periodico, stabilendo una collaborazione con il Centro di sostenibilità e transizione ecologica (Cste) dell’Università degli studi di Palermo.
ATTUALITÀ
Acireale: il Limone dell’Etna IGP e l’Avocado dell’area Jonica protagonisti del mese dell’Ambiente

Affrontare consapevolmente, con il supporto di professionisti, il processo di transizione ecologica verso un’agricoltura più sostenibile. Se n’è discusso ieri pomeriggio in occasione del convegno “Agroecologia e agricoltura biologica”.
Al centro del focus due eccellenze del territorio il Limone dell’Etna IGP e l’Avocado dell’Area Jonica, due colture al centro dell’economia regionale che dimostrano come partendo dalla tradizione si arrivi all’innovazione, connubio imprescindibile per lo sviluppo dell’agricoltura e per affrontare in maniera sostenibile le sfide e le problematiche quotidiane, dal cambiamento climatico, alle crisi economico-sociali
Il convegno a cura della Consulta dell’Ambiente di Acireale, che si è svolto presso il Centro culturale Pinella Musmeci della Villa Belvedere, ha aperto il Mese dell’Ambiente e della Biodiversità.
In apertura il sindaco Roberto Barbagallo ha sottolineato l’importanza delle tematiche e delle azioni di sensibilizzazione in programma ad Acireale nel Mese di Aprile: “Ringrazio i professionisti, la Consulta e l’Ordine, che oggi affronteranno temi vitali per il nostro futuro, ma che soprattutto ragioneranno sulla valorizzazione delle produzioni locali. Ma ringrazio anche le associazioni, i volontari e quanti parteciperanno attivamente alle tante attività di sensibilizzazione e riscoperta del nostro territorio inserite nel Mese dell’Ambiente e della Biodiversità”.
Per i saluti sono intervenuti anche l’assessore alle Politiche Ambientali Salvo Licciardello, che ha ringraziato Francesca Messina per l’impegno profuso nell’organizzazione del programma, e la presidente dell’Ordine Dottori Agronomi e Dottori Forestali di Catania, Aurora Ursino, che ha sottolineato il valore delle due eccellenze del territorio, connubio di tradizione e innovazione, per l’economia regionale, e l’importanza dell’approccio scientifico alla transizione verso un’agricoltura più sostenibile.
Il vicepresidente della Consulta dell’Ambiente, Francesco Ancona, agronomo e O.P. di Agrinova Bio 2000, si è soffermato sull’applicazione della Legge Regionale sull’agroecologia. Salvatore Cacciola, presidente della Rete Fattorie Sociali Sicilia, ha spiegato la loro funzione nella regione. Il geologo Domenico Bella ha parlato della fertilità dei suoli etnei per lo sviluppo agricolo. Alberto Continella, professore del Dipartimento Agricoltura, Alimentazione e Ambiente dell’Università di Catania, si è soffermato sulle esigenze ecologiche dell’Avocado, vera opportunità per la coltivazione in area jonica e Renato Maugeri, presidente del Consorzio di tutela del Limone dell’Etna Igp, ha evidenziato il valore della garanzia di qualità riconosciuta dall’Unione Europea.
Ha moderato l’incontro Francesca Messina, consigliere regionale Ente Fauna Siciliana.
Il programma continua con un ricco fine settimana.
Oggi, venerdì 4 aprile, alle ore 17.00 a Palazzo di Città è in programma il convegno “Una cura: ambiente e salute in un’ottica di One Healt”, a cura della dott.ssa Costanza Vecchio.
Domani, sabato 5 aprile, inizieranno le attività di pulizia delle spiagge del litorale acese.
Si comincerà da Stazzo con una massiccia azione di pulizia che non si limiterà alla spiaggia della frazione. L’avvio dell’operazione FONDALI PULITI, a cura di Il Faro Diving Center, Futuro Mare, Cacciatori di Reti Fantasma, Rotary Club Catania Europa è previsto alle ore 9.00 al porticciolo Gurna. L’attività si svolgerà in collaborazione con l’Ufficio Locale marittimo – Guardia costiera di Acireale.
Le associazioni Cambio-Rotta e Runners della domenica puliranno la spiaggia della frazione.
ECONOMIA
Credito al consumo, ok in Commissione all’Ars. Schifani: ”Domande al via da metà maggio”

«Con il via libera di oggi in Commissione Bilancio all’Ars siamo all’ultimo miglio per rendere operativo il provvedimento per il credito al consumo, che il mio governo ha pensato per sostenere la spesa delle famiglie per l’acquisto di beni durevoli. La piattaforma informatica per l’inserimento delle richieste che saranno gestite dall’Irfis, infatti, sarà attiva da metà maggio e quindi da quel momento si potrà accedere al beneficio». Lo annuncia il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, dopo l’approvazione all’unanimità in seconda Commissione all’Assemblea regionale siciliana sul decreto attuativo della norma inserita nella manovra finanziaria, nella quale è stato previsto uno stanziamento di 30 milioni pe il 2025 e il 2026. Il sostegno prevede contributi a fondo perduto per l’abbattimento degli interessi sui prestiti al consumo.
«La misura consentirà di rilanciare gli acquisti – sottolinea Schifani – in un contesto che vede già l’economia della Sicilia in generale crescita anche se i consumi sono stagnanti, perché le famiglie si trovano ancora in uno stato di difficoltà quando devono comprare beni di una certa entità. Ne beneficeranno quindi sia i cittadini sia il settore commerciale siciliano. Un sostegno che si somma a quanto il mio governo ha già fatto per le imprese, con l’abbattimento degli interessi sui mutui, e per le famiglie più povere con il contributo di solidarietà». La misura del credito al consumo è rivolta a cittadini con un Isee inferiore a 30 mila euro che acquisteranno beni durevoli, così come individuati dall’indice Nic dell’Istat. Si tratta, ad esempio, di auto nuove e usate, mobili per la casa, elettrodomestici, dispositivi tecnologici come cellulari e computer. Prevede un contributo a fondo perduto del 70 per cento degli interessi che i consumatori dovranno versare in seguito alla stipula di un contratto di finanziamento. Saranno coperti interessi per un importo compreso tra 150 e 5.000 euro. Ciascun beneficiario potrà presentare istanza anche per l’acquisto di più beni, purché acquistati nell’ambito di un unico prestito. Sarà l’Irfis a gestire le istanze, a stilare la graduatoria dei beneficiari e a erogare le somme.
-
ATTUALITÀ6 giorni fa
Giardini Naxos in lutto per la scomparsa del Luogotenente dei Carabinieri, Giovanni Fichera: aveva 59 anni
-
ATTUALITÀ6 giorni fa
Taormina: “Chico’s Run 2025”, la corsa dedicata ai bambini promossa dalla Fidapa
-
ATTUALITÀ5 giorni fa
OpenDay Il Giardino delle Eccellenze, per vivere un’esperienza enogastronomica in 4D
-
CULTURA20 ore fa
CinemaSet: La Sicilia protagonista sul palcoscenico internazionale