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CRONACA

Catania, finto impiegato Enel chiede soldi per sostituire un contatore: beccato e denunciato dai Carabinieri

Ancora una volta, i Carabinieri del Comando Provinciale di Catania si sono rivelati fondamentali nella lotta contro i reati predatori, sventando un’altra truffa orchestrata da un falso tecnico dell’Enel.

In tale contesto, un 45enne di Siracusa, già noto alle forze dell’ordine, è stato denunciato a piede libero dal Nucleo Radiomobile di Catania per “truffa aggravata”, dopo aver tentato di ingannare degli anziani fingendosi un dipendente dell’azienda elettrica.

Erano le 09:20 circa del mattino, quando la Centrale Operativa ha ricevuto una segnalazione urgente da parte di un anziano che sospettava una truffa ai suoi danni.

Immediatamente, una pattuglia del Nucleo Radiomobile, già impegnata sul territorio nella prevenzione e repressione di reati, in particolare contro persone vulnerabili, è stata inviata in via Umberto a Catania dove avrebbero trovato ad attenderli il richiedente dell’intervento.

Consapevoli del fatto che in tutta la Provincia etnea vi erano stai simili episodi di truffa ai danni di persone vulnerabili, i Carabinieri sono arrivati rapidamente sul posto per verificare la situazione e offrire assistenza alla vittima.

Il richiedente, un uomo di 69 anni, insieme alla moglie di 63 anni, entrambi residenti in città, ha subito indicato ai militari un individuo che, alla vista delle Forze dell’Ordine, ha tentato di fuggire precipitosamente per le vie adiacenti.

La corsa dell’uomo però, grazie alla prontezza dei Carabinieri, è durata pochi metri, infatti sono riusciti a raggiungere e bloccare il sospettato. Durante la fuga, il 45enne aveva gettato una ricevuta stropicciata, che è stata prontamente recuperata dai militari che lo seguivano.

Questo importante documento, riportava il nome e cognome di una donna e un importo di 79€, che si è poi rivelato appartenere alla moglie del 69enne che aveva chiesto l’invio della pattuglia.

Durante l’operazione, la vittima ha raccontato agli investigatori che l’uomo fermato aveva tentato di truffarli, presentandosi come un impiegato Enel.

In effetti, l’anziano ha raccontato agli investigatori che il truffatore si era recato a casa loro, qualificandosi come tecnico ENEL e chiedendo del denaro in contanti per una presunta bolletta non pagata, minacciando i due coniugi, di interrompere la fornitura elettrica se non avesse ricevuto il pagamento immediato.

Insospettito dall’insistenza dell’uomo, il 69enne ha deciso di contattare i Carabinieri chiamando il 112 mentre il truffatore era impegnato in una discussione animata con sua moglie.

Nel corso della perquisizione, l’equipaggio della “gazzella” ha trovato, all’interno di un borsello del sospettato, un blocchetto di ricevute in bianco, evidente prova del suo collaudato modus operandi.

Il truffatore è stato dunque deferito all’Autorità Giudiziaria, mentre la ricevuta gettata e il blocchetto di ricevute in bianco gli sono stati sequestrati.

I Carabinieri ribadiscono l’importanza di rimanere vigili e di diffidare di individui sospetti. Il Numero Unico di Emergenza 112 è attivo 24 ore su 24 per assistere la cittadinanza. Raccomandano altresì, di non aprire la porta a sconosciuti, di verificare sempre l’identità di chi si presenta, e di non fornire mai denaro o dati sensibili. È fondamentale segnalare tempestivamente alle autorità qualsiasi comportamento sospetto.

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CRONACA

Giardini Naxos: al via le operazioni di pulizia straordinaria e bonifica in via della Seta

Giardini – Naxos – Al via la pulizia straordinaria della “giungla” di via della Seta. L’ispettore capo della Polizia Locale, l’attivo Giovanni Liseo, ha sottoscritto una dettagliata ordinanza che prevede la rimozione forzata di tutti i mezzi parcheggiati proprio per consentire lo spazzamento dei marciapiedi e la pulizia dal verde incolto. Il tutto è in programma, salvo diverse disposizioni, mercoledì 18 settembre, a partire dalle 5 del mattino fino a conclusione di opere attese, basta ricordare l’accorato appello al sindaco, Giorgio Stracuzzi, del colonnello, Mario Roma. Ad agire, comunque, gli uffici comunali che hanno percepito il reale stato di degrado in cui versa la via che conduce alla piscina comunale che oltre ad essere piena di erbacce è ancora caratterizzata dalla presenza di cenere dell’Etna. È prevista anche un’opera di sensibilizzazione dei proprietari delle auto che dovranno sostare in altre zone proprio per consentire un intervento ddoveroso, evitare così lungaggini in un intervento fondamentale ed allontanare il rischio di salate multe. Insomma un intervento importante che sta per essere eseguito con scrupolo organizzativo da parte degli uffici in modo tale che la pulizia possa avvenire nel migliore dei modi. Si tratta, comunque, di un primo intervento programmato. Altri potrebbero essere messi in calendario in siti ad alta densità di popolazione da parte di Palazzo dei Naxioti. Si punta da tempo ad effettuare un calendario stabile degli interventi da realizzare in modo tale che non si verifichino più situazioni limite come quella che sta vivendo, appunto, via della Seta.

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CRONACA

Catania: esercitazione di soccorso della Polizia di Stato e del Nucleo Sommozzatori con l’ausilio di un elicottero

Un’ampia esercitazione di soccorso è stata realizzata, nei giorni scorsi, dalla Polizia di Stato, con le Moto d’Acqua, il Reparto Volo e il Nucleo Sommozzatori finalizzata al recupero di un naufrago.

Nello specifico, un elicottero della Polizia di Stato e il Nucleo Sommozzatori, specializzati nel recupero di persone in mare in pericolo di vita, hanno simulato l’intervento di soccorso nell’ambito di un’esercitazione nello specchio d’acqua nella frazione marinara di Aci Trezza.

La simulazione ha permesso di completare il ciclo di aggiornamento delle tecniche operative previsto per il personale che esplica servizio a bordo di moto d’acqua, quest’anno avviato per l’intera stagione a Catania.

L’attività di esercitazione ha avuto come scenario la presenza di un soggetto ferito da condurre urgentemente a terra a seguito delle ferite riportate a bordo di un natante. In questi casi, è fondamentale intervenire in modo rapido e sicuro per la persona ferita.

Alle prime ore del mattino, l’elicottero della Polizia di Stato ha raggiunto il Nucleo del controllo del territorio con le moto d’acqua impegnate nella simulazione del soccorso di un naufrago caduto da un’imbarcazione e ferito alla testa.  

I due soccorritori della Questura di Catania hanno tamponato la ferita e richiesto l’intervento dei sommozzatori che hanno raggiunto il punto di mare a bordo dell’elicottero del Reparto Volo. Raggiunto il target, dopo le delicate fasi dell’eli-tuffo, i sommozzatori hanno assicurato al verricello la persona ferita e dopo averla imbarcata hanno simulato il rientro celere in ospedale per le cure urgenti.

La simulazione ha permesso di affinare le tecniche di soccorso e recupero del naufrago al fine di mantenere alto lo standard di efficienza del personale altamente specializzato della Polizia di Stato.

Quest’estate l’attività operativa ha consentito di prestare soccorso, a vario titolo, in favore di 19 persone, alcune delle quali rimaste ferite a bordo di imbarcazioni.

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CRONACA

Acireale, messa i sicurezza di un vecchio immobile sito in Via Galatea: al via i lavori

Lavori in corso per mettere in sicurezza  il primo tratto di via Galatea, interessato ieri dalla caduta di calcinacci da un vecchio immobile.
“Considerata la situazione di pericolo e i disagi per la viabilità cittadina siamo intervenuti in somma urgenza in danno ai privati proprietari dell’immobile per mettere in sicurezza la zona. La demolizione controllata delle parti ammalorate dell’edificio, che potrebbero creare gravi danni a persone o cose, è già stata avviata stamattina e faremo di tutto per riaprire via Galatea al più presto. La procedura è gestita dal dirigente dell’Area Ambiente e Protezione Civile Nicola Russo e dal Rup Cataldo Puleo,- dichiara il sindaco Roberto Barbagallo-. Questo episodio ci esorta a riflettere e a intervenire. Fortunatamente in questo caso non ci sono stati danni. E’ nostra intenzione avviare la mappatura del territorio utilizzando i droni  per verificare gli immobili vecchi e ammalorati e chiederemo ai privati di provvedere la messa in sicurezza altrimenti saremo costretti, come in questo caso, a intervenire in danno ai proprietari per garantire la sicurezza e scongiurare episodi simili”.
Si ricorda che in attesa dell’ormai imminente messa in sicurezza della zona, il comandante della Polizia Locale Alfio Licciardello, ha disposto necessarie modifiche alla viabilità al fine di salvaguardare la pubblica incolumità e ridurre i disagi per gli utenti della strada.
Fino alla messa in sicurezza dell’area è istituito:
-il doppio senso di circolazione su Via Vittorio Emanuele II, (nel tratto compreso tra Via G. Sciuti e Via Galatea). I veicoli procedenti su Via Vittorio Emanuele II con direzione Via Galatea, potranno proseguire la marcia per Via Vittorio Emanuele II e svoltare a destra su Via Gangi per proseguire su Via Galatea.
-il divieto di sosta con rimozione su Via Vittorio Emanuele II, (nel tratto compreso tra Via G. Sciuti e Via Galatea e su Via Gangi (tratto compreso tra Via Galatea e Via Vittorio Emanuele II).

Gli autobus di linea urbana potranno anch’essi percorrere la Via Vittorio Emanuele II, ma dovranno svoltare a destra su Via G. Sciuti per proseguire su Via Galatea.

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