CULTURA
Custonaci: il 22 ottobre un evento commemorativo in occasione del centenario della nascita di Dino Grammatico
Il Centro Studi Dino Grammatico annuncia un evento commemorativo in onore del centenario della nascita di Dino Grammatico, figura di spicco della cultura e della politica siciliana del XX secolo. L’evento si terrà martedì 22 ottobre alle ore 17.00 presso la Sala Piersanti Mattarella del Palazzo dei Normanni, a Palermo. Dino Grammatico, nato nel 1924, è stato un intellettuale poliedrico, scrittore, politico e custode appassionato della cultura siciliana. La sua vita e la sua opera hanno profondamente influenzato il panorama culturale e civico dell’Isola, lasciando un’eredità duratura che continua ad ispirare le nuove generazioni. Sarà l’occasione per esplorare le molteplici sfaccettature di questa figura. Attraverso interventi di esperti e testimonianze di chi lo ha conosciuto, si ripercorrerà la storia umana e professionale di Grammatico, dalla sua attività letteraria anche sotto lo pseudonimo di Dino D’Erice, al suo impegno politico come parlamentare regionale e sindaco di Custonaci, fino al suo ruolo di promotore culturale e sociale. Il programma prevede i saluti istituzionali di Gaetano Galvagno, Presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana, Alessandro Aricò, Assessore Regionale delle Infrastrutture e Mobilità, e Fabrizio Fonte, Sindaco di Custonaci e Presidente del Centro Studi Dino Grammatico. Seguiranno gli interventi di illustri relatori, tra cui Giovanni Puglisi, Presidente della Fondazione Lauro Chiazzese, Andrea Giuseppe Cerra dell’Università degli Studi di Catania e Giuseppe Bica, Deputato all’Assemblea Regionale Siciliana. L’ incontro sarà introdotto e moderato dal giornalista Fernando Massimo Adonia, che guiderà il pubblico attraverso un viaggio nella vita e nell’opera di Grammatico, esplorando il suo contributo alla letteratura, alla politica e alla preservazione dell’identità culturale siciliana. Questo centenario rappresenta non solo un’occasione per ricordare un grande siciliano, ma anche un momento di riflessione sull’importanza della cultura come strumento di progresso sociale e di preservazione dell’identità territoriale in un mondo globalizzato. |
ATTUALITÀ
“Pensieri a colori”, personale di Sonja Streck alla Beniamin Art Gallery
CATANIA – “Le mie opere sono pensieri dipinti, esprimono ciò per cui mi mancano le parole”, così Sonja Streck descrive sinteticamente la sua arte e se stessa. Parole dipinte, colori pronunciati con una personalissima interpretazione degli spazi, dai confini sfumati, dalle linee interrotte, dai cromatismi che s’intersecano e sfumano, confondendosi e sovrapponendosi. Il pennello è il terminale di una personalità che è unica, irripetibile e non codificata perchè Sonja Streck interpreta l’arte come libera da ogni stile che sia sempre lo stesso: si ispira all’artista Gerhard Richter che diceva che le opere cambiano come un abito. Le piace lavorare in modo fluido: non vuole ancorarsi allo stesso vincolo creativo in nome di uno stile ben definito.
Circa quaranta opere, di grandi e piccole dimensioni, alcune con la tecnica mista della pittura su fotografia, una sorta di rassegna antologica della sua lunga attività, saranno proposte dal 9 al 23 novembre nella Beniamin Art Gallery, di via Umberto, 130 a Catania. Liliana Nigro, la curatrice anomala e trasversale della mostra di Sonja Streck, la definisce “anima colorata, capace di trasportare stati d’animo in colori, propone la vita dentro una tavolozza segnata da sfumature e ricca di emozioni, compone visioni di identità perdute che si racchiudono solo sull’altare dell’ arte”.
Tedesca di nascita, In Svizzera ha concretizzato importanti progetti artistici, “Sonja di Svevia”, ha scelto di essere catanese: vive in un edificio barocco che si affaccia su un’ala di Palazzo Biscari, molte sue opere sono ispirate dai colori della Sicilia e dei suoi paesaggi, con le colline, le profonde vallate, le scogliere, la profondità del mare. Così manifestata la sua “catanesità”, ormai matura.
“Sonja Streck in tutte le sue opere ha uno specifico linguaggio allegorico che consente di mettere in luce una poliedrica personalità artistica. Virtuosa del colore, dalla tessitura complessa, attraverso brillanti soluzioni simboliche e cromatiche riesce a creare effetti particolarmente suggestivi, contorni che si sfaldano e si ricompongono, in una perfetta geometria, in una visione frammentaria e sognante – scrive di lei Angela Rita Carbonaro che da direttrice della Biblioteca civica Ursino Recupero ospitò una sua personale – La parola dipinta, in cui il tratto pittorico si trasforma , come in una sorta di operazione alchemica, in straordinarie vertigini di fantasia che si fondono in una parabola creativa che viste in sequenza affascinano perché la pittura come la musica ha i suoi tempi, ritmi , colori, forme e accordi che nascono dal talento dell’artista”.
Il vernissage di “Pensieri a colori” si terrà sabato 9 novembre alle 19, in via Umberto, 130. La mostra sarà visitabile fino al 23 novembre, dalle 18 alle 20. Per informazioni e prenotazioni telefonare al 350 1261190.
CULTURA
Giornata Mondiale dei Poveri: domani la Veglia diocesana nella frazione ripostese di Carruba
Venerdì 8 novembre alle ore 19.00, nella Parrocchia di San Martino Vescovo a Carruba, si terrà un momento diocesano di preghiera in preparazione all’VIII Giornata Mondiale dei Poveri.
La giornata, che si celebra quest’anno domenica 17 novembre, ha come tema “La preghiera del povero sale fino a Dio”. Questa espressione, tratta dalla sapienza biblica, è particolarmente appropriata in questo anno di grazia dedicato alla preghiera che ci predispone al Giubileo Ordinario del 2025.
Papa Francesco ricorda che questa Giornata è “un’opportunità pastorale da non sottovalutare”, poiché invita ogni credente ad ascoltare la preghiera dei poveri, prendendo coscienza della loro presenza e dei loro bisogni. È l’occasione per realizzare iniziative concrete a loro sostegno e per riconoscere l’impegno di tanti volontari che si dedicano ai più bisognosi.
Il Papa nel suo Messaggio per la Giornata dei Poveri afferma: “La speranza cristiana include la certezza che la nostra preghiera giunga fino a Dio; ma non ogni preghiera, bensì quella del povero”.
“È importante – dichiara don Orazio Tornabene, direttore Caritas diocesana – riflettere sul significato delle parole scelte da Papa Francesco che ci aiutano a comprendere chi sono i poveri e a riconoscere le diverse forme di povertà che spesso restano invisibili ai nostri occhi”.
La missione evangelizzatrice, oggi, passa anche attraverso il riconoscimento delle “povertà” presenti nelle comunità parrocchiali: “Quanti vivono veramente l’esperienza di una comune chiamata? Quanto ci sentiamo fratelli e sorelle, membri di una stessa comunità?
Continua don Orazio: “Riconosciamo la nostra povertà spirituale davanti a Dio così da essere in grado di elevare preghiere autentiche, vissute nel profondo dell’anima”.
Il Papa, infatti, ribadisce che “la preghiera trova nella carità, che si fa incontro e vicinanza, la verifica della propria autenticità. Se la preghiera non si traduce in agire concreto è vana; infatti «la fede senza le opere è morta» (Gc 2,26). Tuttavia, la carità senza preghiera rischia di diventare filantropia che presto si esaurisce”.
CULTURA
Mostre in Sicilia: la Regione espone il corredo equestre di Marcantonio II Colonna. Aperta la Real Cavallerizza
Il corredo equestre da parata del viceré Marcantonio II Colonna, proveniente dalla Galleria regionale di Palazzo Abatellis, sarà esposto dal 7 novembre all’8 dicembre 2024 nella Real scuderia di Palazzo dei Normanni a Palermo. La sala, di pertinenza del comando militare dell’Esercito della Sicilia, è stata recentemente restaurata dalla Soprintendenza dei Beni culturali di Palermo.
«Questa esposizione – commenta l’assessore regionale ai Beni culturali Francesco Paolo Scarpinato – è un’occasione di duplice importanza: intanto, perché offriamo alla cittadinanza la possibilità di visitare uno spazio di altissimo valore artistico, ripristinato e reso fruibile grazie ai recenti lavori di restauro effettuati; e poi perché mettiamo in mostra gratuitamente questo importante armamentario, composto da accessori in cuoio, metallo smaltato e argento, di proprietà di Palazzo Abatellis, che di solito per motivi conservativi, a causa della fragilità di alcuni componenti, è custodito nei depositi».
Si tratta di uno dei rari esemplari superstiti di bardatura da parata del XVI secolo, straordinario esempio dello sfarzo e della pompa che caratterizzano i manufatti cerimoniali del periodo. Il corredo è composto da numerosi elementi, realizzati con materiali preziosi, e da una gualdrappa in velluto rosso, ricamata con filati serici e metallici, applicazioni di perle e placche in oro smaltato.
Nel corso dell’evento saranno esposti pannelli divulgativi sugli esiti della politica urbanistica di Marcantonio Colonna durante il suo viceregno dal 1577 al 1584, nel corso del quale vennero realizzati importanti opere pubbliche, come la sistemazione di piazze, l’apertura o il prolungamento delle arterie principali, che apportarono maggior decoro alla città e ne migliorarono l’assetto funzionale.
L’apertura della Real Cavallerizza consentirà anche di ammirare la Vittoria Alata, opera realizzata nel 1922 dallo scultore Antonio Ugo per onorare i dipendenti del Banco di Sicilia caduti nel corso della Prima guerra mondiale. L’opera, che era collocata al secondo piano del Palazzo delle Finanze in corso Vittorio Emanuele, allora anche sede del Banco, era stata rubata nel febbraio 2013 e poi ritrovata segata in tre pezzi. Restaurata nel 2018, è temporaneamente esposta in un ambiente adiacente alla Real Cavallerizza.
La mostra, a ingresso gratuito, effettuerà i seguenti orari:
– dal lunedì al venerdì 09:00 – 13:00 e 14:00 – 16:30 (chiusura sito ore 17:00)
– sabato 10:00 – 13:00 e 14:00 – 16:30 (chiusura sito ore 17:00)
– domenica e festivi 10:00 -13:00 (ultimo ingresso – chiusura sito ore 13:30)
-
ATTUALITÀ7 giorni fa
Giardini Naxos: grande commozione ai funerali dell’ing. Aymá, protagonista della vita amministrativa della città
-
CRONACA7 giorni fa
Trapani: controlli nelle aziende agricole della provincia impegnate nella campagna olearia
-
ATTUALITÀ6 giorni fa
Giardini Naxos: è scomparso l’ing. Sebastiano Russotti, pioniere dell’industria turistica siciliana. Aveva 90 anni
-
ATTUALITÀ6 giorni fa
Acireale, Commemorazione dei Defunti: stamane la cerimonia in memoria dei caduti di tutte le guerre
-
SPORT7 giorni fa
Cosedil Saturnia Acicastello: domani al PalaCatania la sfida con l’Abba Pineto valevole la sesta giornata
-
ATTUALITÀ2 giorni fa
Catania: in arrivo la terza edizione del convegno sull’enoturismo “De Felice meets Wine Makers”
-
SPETTACOLO6 giorni fa
Acireale: fino a domani in Piazza Duomo la Fiera dei Morti, manifestazione apprezzata da adulti e bambini
-
SANITÀ6 giorni fa
Tanzania: alcuni medici del CCPM di Taormina in collaborazione con un team locale hanno operato 15 bambini