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ATTUALITÀ

Taormina: la crisi dell’impresa del comprensorio turistico: amministratori, imprenditori ed esperti a confronto per indicare possibili soluzioni

TAORMINA  – Amministratori, imprenditori ed esperti hanno effettuato un’attenta disamina della situazione delle imprese nel settore turistico ed oltre. Il tutto è avvenuto nel corso del convegno che aveva, appunto, per tema “Crisi, aiuto e sostegno all’impresa”. Un appuntamento questo che visto una partecipazione altamente qualificata. Il momento di confronto, promosso da Aiace (associazione consumatori) e Pro loco di Taormina, con il patrocinio del Comune della città del centauro, si è svolto, nei giorni scorsi, all’interno dei suggestivi locali dell’archivio storico di via Teofane Cerameo. Il momento è stato anche dedicato alla memoria dello scomparso presidente di Aiace, Franz Buda.

Ad affrontare il tema, che riguarda tante imprese nazionali e locali, sono stati numerosi esperti del settore. Ad effettuare gli onori di casa è stato l’assessore alla Cultura, Francesca Gullotta. Interessante l’intervento della Gullotta che ha voluto lanciare una possibilità di intesa tra il mondo imprenditoriale e quello, appunto, della Cultura.

Poi la parola è passata all’assessore al Commercio, Andrea Carpita, che ha affrontato i temi delle problematiche quotidiane di una città come Taormina. In seguito si sono registrati gli interventi di: Daniela Cardillo, (che ha effettuato un quadro delle questioni che riguardano il comprensorio e l’area di Giardini Naxos), Roberto Roma (vice sindaco di Alì, che si è rivolto alla situazione delle imprese della sua area), Gerardo Schuler (rappresentante dell’associazione albergatori taorminesi che ha effettuato un puntuale resoconto delle questioni che attanagliano gli industriali dell’ospitalità), Carmelo Pintaudi (presidente di “Imprenditori per Taormina”, che ha precisato come il settore commerciale, specialmente nella “Perla”, sia in crisi ed ha auspicato il rispetto delle regole), Nino Scandurra (presidente di “Taormine”, associazione commercianti, che ha effettuato un’analisi del momento), Mario Ianniello (autore di un intervento che ha messo alla luce le questioni dei lavoratori, consegnando un documento con le possibili soluzioni all’associazione Aiace, disposta, comunque, ad interessarsi di quanti sono impegnati nel comparto turistico), Nico Salerno (tour operator che si è dedicato al punto di vista delle agenzie di viaggio), Vittorio Sabato (imprenditore che ha sottolineato come, spesso, le imprese hanno difficoltà di accesso agli aiuti che sono messi a disposizione dalle nuove normative) e Sergio Spadoni (presidente di Pro loco Taormina che ha porto il saluto ai presenti). Poi la parola è andata ad un gruppo di esperti del settore del calibro di: Alberto Maugeri (che ha affrontato con concretezza l’argomento: “Crisi d’impresa”), Salvatore Leotta (“Finanziamenti alle imprese”) e Andrea Maggio (“Centro studi economici”).

Tra i relatori anche il presidente nazionale di Aiace, Giuseppe Spartà, che ha concluso, in maniera chiara, questo appuntamento che ha voluto dare una speranza a quelle aziende che si trovano in difficoltà. “Il momento è stato assolutamente importante – ha spiegato il massimo esponente del sodalizio dei consumatori – per dare consigli e soluzioni alle imprese su questioni, magari da affrontare insieme al nostro sodalizio”. Si è trattato, dunque, di un convegno che ha voluta dare fiducia alle imprese.

Particolarmente qualificata la presenza in sala. Hanno raggiunto, infatti, l’archivio storico taorminese noti personaggi del mondo imprenditoriale e professionale locale tra cui, assieme a tanti altri: Franco Parisi, Maurizio Vinciguerra, Italo Buda, Gaetano Caliri, Marco Talio ed Antonio Lombardo. I lavori si sono conclusi con un “coffe break” organizzato da Maria Di Stefano, “cuore pulsante” di Aiace. Ha moderato l’incontro il giornalista Mauro Romano

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Anci Sicilia: dal 2019 al 2023 la popolazione è diminuita del 1,93%. Registrato un andamento negativo di oltre 94mila abitanti

In Sicilia, dal 2019 al 2023, la popolazione è diminuita dell’1,93%.

I numeri evidenziano un andamento negativo di oltre 94 mila abitanti

Le uniche province in controtendenza sono Catania, dove lo spopolamento è dello 0,26% (-2.836 abitanti) e Ragusa, dove invece la popolazione aumenta dello 0,71% (+2.229).

Il dato è emerso nel corso del convegno organizzato da Anci Sicilia che si svolge oggi a San Marco D’Alunzio, in provincia di Messina.

La maglia nera della crisi demografica spetta al territorio di Enna, (-4,58%, -7.431 abitanti). Seguono Caltanissetta (-3,91%, -10.155), Agrigento (-3,46%, -14.826), Messina (-3%, -18.533), Palermo (-2,23%, -27.413), Trapani (-2,13, -9.033), Siracusa (-1,67%, -6.530).

Tra i capoluoghi di provincia, a soffrire di più dello spopolamento è Trapani, con -15,80%, -10.473. Seguono Enna che segna una perdita del 4,46%, -1.193 abitanti, Agrigento (-4,36%, -2.538), Messina (-4,31, -9.823), Caltanissetta (-3,90, -2.391), Palermo (-3,10%, 20.221), Siracusa (-2,57%, -3.075): in controtendenza Catania che cresce, dove la popolazione cresce dello 0,66% (+1.978) e Ragusa con +2,95% (+2.102 abitanti).

“Purtroppo – dice il segretario generale di Anci Sicilia, Mario Emanuele Alvano- lo spopolamento non riguarda solo le aree interne o montane. Non è una questione limitata. In tutte le province i dati precisano che, tranne a Ragusa e Catania, negli ultimi 5 anni la popolazione dell’Isola ha subito un preoccupante decremento. Credo che nell’agenda politica il problema sia entrato solo a livello superficiale senza una reale volontà di risolverlo.

Come sarà la Sicilia nei prossimi anni è un argomento che bisogna affrontare ogni giorno. Sulla base del censimento chiuso al 31 dicembre 2022, la popolazione siciliana risulta ammontare a 4.814.016 residenti. Un dato in calo dello 0,4% rispetto all’anno precedente. A questo si aggiunge la crisi finanziaria che colpisce i comuni da anni e che Anci Sicilia non smette di denunciare: allo stato attuale abbiamo 70 comuni in dissesto, 43 comuni in piano di riequilibrio”.

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“La comunicazione nei pubblici esercizi – Gli esercizi pubblici nella comunicazione”

CATANIA – Il fenomeno sempre più diffuso delle recensioni sul web, che possono danneggiare i ristoratori e al tempo stesso confondere i clienti, sarà uno dei temi al centro del convegno organizzato da Fipe Confcommercio Catania dal titolo “La comunicazione nei pubblici esercizi – Gli esercizi pubblici nella comunicazione”, in programma giovedì 16 maggio alle 10 nel salone della Camera di Commercio del Sud Est Sicilia (via Cappuccini 2, Catania).

Nell’occasione la Fipe – Federazione dei pubblici esercizi etnei presenterà anche la seconda edizione della Giornata della Ristorazione, in programma sabato 18 maggio. L’iniziativa, che ha ricevuto la medaglia del Presidente della Repubblica per il suo alto valore e che coinvolgerà migliaia di esercizi commerciali, con il patrocinio dei ministeri delle Imprese e del Made in Italy, degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale, dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste e del Turismo, consentirà anche di sostenere e avviare mense di comunità della Caritas diocesana su tutto il territorio nazionale.

All’evento, moderato dal giornalista dell’Adnkronos Francesco Bianco, prenderà parte insieme al presidente di Confcommercio Catania, Pietro Agen e al presidente di Fipe Confcommercio Catania, Dario Pistorio, anche il sindaco di Catania Enrico Trantino.

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“Caravaggio: la verità della luce”. Tornano a Catania le opere di Caravaggio

CATANIA – Dal 1 giugno al 6 ottobre 2024, tornano a Catania, le opere di Michelangelo Merisi, meglio noto come Caravaggio.

La mostra “Caravaggio: la verità della luce”, vuole portare un contributo di conoscenza ad un periodo fondamentale dell’arte europea, dalla fine del cinquecento, alla prima metà del seicento, intrecciandosi, con quella che viene comunemente definita, età barocca.

Davanti alle opere di Caravaggio, i visitatori, per magia, faranno un viaggio, che arriva fino all’anima. Soggetti emergono dal nero, attraversando l’arte, riportandola alla luce. “Caravaggio: la verità della luce”, è un viaggio nella conoscenza della vita e della morte, giochi di luci ed ombre, come nell’alba e nel tramonto.

L’evento straordinario, co-organizzato dall’Associazione MetaMorfosi e dal Comune di Catania, sarà presentato ufficialmente, in Conferenza Stampa, giovedì 16 maggio 2024, alle ore 11, presso la Sala Giunta del Palazzo degli Elefanti a Catania, in presenza del sindaco avv. Enrico Trantino e del Presidente di MetaMorfosi on. Pietro Folena

Forse non tutti sanno che, nella sua breve, ma tormentata vita, Michelangelo Merisi, meglio conosciuto come Caravaggio, ha trascorso un intenso periodo in Sicilia

La mostra sarà visitabile, solo per la stampa, venerdì 31 maggio alle ore 11. L’inaugurazione, invece, è in programma, sempre venerdì 31, alle ore 19, presso la Pinacoteca ex Monastero Santa Chiara, via Castello Ursino, 10, Catania. Per l’occasione, sarà inaugurata, dopo il suo recupero architettonico, anche la Pinacoteca, luogo noto a tutti i catanesi, perché c’era l’anagrafe, archivio storico, della città etnea.

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