Connect with us

ATTUALITÀ

Catania, sala giochi abusiva in immobile del comune: minorenne al lavoro e dipendente per 2 euro l’ora – FOTO

CATANIA – La polizia di Stato, come è noto, sia nell’ambito dei dispositivi presidiari interforze, decisi in sede di Comitati di Ordine e Sicurezza Pubblica, in Prefettura e disposti dalla Questura, che, quale azione autonoma, sta fornendo particolare attenzione a ogni forma di controllo del territorio, non solo in termini di pattugliamento dello stesso per prevenire i reati, ma anche con specifici controlli diretti a reprimere ogni forma di illegalità diffusa.

La repressione di questi specifici ultimi aspetti rappresenta uno specifico progetto con cui valorizzare ancora di più le attività operative su strada, voluto fortemente dal questore di Catania, Mario Della Cioppa, soprattutto nel quartiere Librino.

Nei giorni scorsi e, su disposizione del Questore, personale del Commissariato Librino, diretto dal vice questore, Alessandro Berretta, ha effettuato ulteriori controlli straordinari volti a contrastare l’illegalità diffusa nel territorio di competenza.

Particolare rilevo assume il controllo effettuato in via del Maggiolino, dove un soggetto pregiudicato che abita in detti luoghi e in atto sottoposto alla misura degli arresti domiciliari per reati contro il patrimonio, è stato indagato in stato di libertà per i reati di: sfruttamento del lavoro minorile e dello stato di bisogno dei lavoratori, truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche, occupazione abusiva di edifici pubblici, gioco d’azzardo, esercizio abusivo di attività di gioco e scommesse e illeciti in materia di sicurezza e salubrità sui luoghi di lavoro.

Nello specifico, l’uomo ha allestito all’interno di un immobile di proprietà del Comune di Catania al piano terra dello stabile in cui abita ed è detenuto un’attività abusiva di sala giochi con annesso bar e vendita di bevande alcoliche; fatto di rilievo è che a gestire detto esercizio commerciale era il proprio figlio di 14 anni, che non frequenta la scuola dell’obbligo, mentre il padre la controlla dal sistema di videosorveglianza collegato al suo telefonino.

Durante il controllo di polizia sono stati identificati minori dai 12 ai 16 anni intenti a giocare a carambola con scommessa finale in denaro e, circostanza aggravante, è che a tenere i soldi delle scommesse era il gestore.

Inoltre, è stato identificato un dipendente, privo di contratto di lavoro, che percepisce 10 euro al giorno, meno di 2 euro l’ora e ha dichiarato di accettare tale misera somma poiché in stato di necessità e non ha alternative.

La fornitura elettrica dell’immobile, privo del contatore della luce, tra l’altro impossibile da istituire poiché di proprietà del citato Ente pubblico, veniva fornita dall’abitazione del detenuto, il cui nucleo familiare, tra l’altro, percepisce il reddito di cittadinanza pari a 800 euro al mese anche grazie alla falsa attestazione di essere disoccupato.

Pertanto, l’immobile è stato sottoposto a sequestro penale unitamente al telefonino del padre del minore, da cui si vedono anche le immagini dei giorni precedenti che ritraggono il figlio minore lavorare e i molteplici avventori, i soldi proventi dall’illecita attività di gioco e scommesse clandestine, 3 mazzi di carte da gioco, l’agenda con su scritta, di pugno dal minore, la contabilità dell’attività e, infine, la chiave dell’immobile.

Durante le operazioni di polizia, sono stati convocati i genitori ai quali sono stati affidati i minori, ricordandogli i diritti e obblighi derivanti dalla potestà genitoriale.

Per i fatti in argomento e per le ulteriori sanzioni, oltre l’autorità giudiziaria, sono stati notiziati: Guardia di Finanza, Inps, polizia Locale e Ufficio delle Entrate.

ATTUALITÀ

“Giornata mondiale delle Api”: in Sicilia numerosi appuntamenti volti al coinvolgimento degli studenti

Si celebra oggi la giornata mondiale delle Api, istituita per la prima volta nel 2017 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite: una ricorrenza particolarmente importante, se si considera il ruolo fondamentale che ricoprono per l’ecosistema, con ricadute importanti anche a livello economico.

Dagli ultimi dati registrati dall’ Ismea, l’Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare, si evince l’aumento della presenza degli apicoltori e degli alveari in tutto il Paese.

Oggi, in occasione della Giornata mondiale delle Api sono diversi gli appuntamenti in programma, anche in Sicilia, dove i principali protagonisti saranno gli studenti delle scuole, coinvolti in un progetto di educazione al rispetto della natura.

Continua a leggere

ATTUALITÀ

Anci Sicilia: dal 2019 al 2023 la popolazione è diminuita del 1,93%. Registrato un andamento negativo di oltre 94mila abitanti

In Sicilia, dal 2019 al 2023, la popolazione è diminuita dell’1,93%.

I numeri evidenziano un andamento negativo di oltre 94 mila abitanti

Le uniche province in controtendenza sono Catania, dove lo spopolamento è dello 0,26% (-2.836 abitanti) e Ragusa, dove invece la popolazione aumenta dello 0,71% (+2.229).

Il dato è emerso nel corso del convegno organizzato da Anci Sicilia che si svolge oggi a San Marco D’Alunzio, in provincia di Messina.

La maglia nera della crisi demografica spetta al territorio di Enna, (-4,58%, -7.431 abitanti). Seguono Caltanissetta (-3,91%, -10.155), Agrigento (-3,46%, -14.826), Messina (-3%, -18.533), Palermo (-2,23%, -27.413), Trapani (-2,13, -9.033), Siracusa (-1,67%, -6.530).

Tra i capoluoghi di provincia, a soffrire di più dello spopolamento è Trapani, con -15,80%, -10.473. Seguono Enna che segna una perdita del 4,46%, -1.193 abitanti, Agrigento (-4,36%, -2.538), Messina (-4,31, -9.823), Caltanissetta (-3,90, -2.391), Palermo (-3,10%, 20.221), Siracusa (-2,57%, -3.075): in controtendenza Catania che cresce, dove la popolazione cresce dello 0,66% (+1.978) e Ragusa con +2,95% (+2.102 abitanti).

“Purtroppo – dice il segretario generale di Anci Sicilia, Mario Emanuele Alvano- lo spopolamento non riguarda solo le aree interne o montane. Non è una questione limitata. In tutte le province i dati precisano che, tranne a Ragusa e Catania, negli ultimi 5 anni la popolazione dell’Isola ha subito un preoccupante decremento. Credo che nell’agenda politica il problema sia entrato solo a livello superficiale senza una reale volontà di risolverlo.

Come sarà la Sicilia nei prossimi anni è un argomento che bisogna affrontare ogni giorno. Sulla base del censimento chiuso al 31 dicembre 2022, la popolazione siciliana risulta ammontare a 4.814.016 residenti. Un dato in calo dello 0,4% rispetto all’anno precedente. A questo si aggiunge la crisi finanziaria che colpisce i comuni da anni e che Anci Sicilia non smette di denunciare: allo stato attuale abbiamo 70 comuni in dissesto, 43 comuni in piano di riequilibrio”.

Continua a leggere

ATTUALITÀ

“La comunicazione nei pubblici esercizi – Gli esercizi pubblici nella comunicazione”

CATANIA – Il fenomeno sempre più diffuso delle recensioni sul web, che possono danneggiare i ristoratori e al tempo stesso confondere i clienti, sarà uno dei temi al centro del convegno organizzato da Fipe Confcommercio Catania dal titolo “La comunicazione nei pubblici esercizi – Gli esercizi pubblici nella comunicazione”, in programma giovedì 16 maggio alle 10 nel salone della Camera di Commercio del Sud Est Sicilia (via Cappuccini 2, Catania).

Nell’occasione la Fipe – Federazione dei pubblici esercizi etnei presenterà anche la seconda edizione della Giornata della Ristorazione, in programma sabato 18 maggio. L’iniziativa, che ha ricevuto la medaglia del Presidente della Repubblica per il suo alto valore e che coinvolgerà migliaia di esercizi commerciali, con il patrocinio dei ministeri delle Imprese e del Made in Italy, degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale, dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste e del Turismo, consentirà anche di sostenere e avviare mense di comunità della Caritas diocesana su tutto il territorio nazionale.

All’evento, moderato dal giornalista dell’Adnkronos Francesco Bianco, prenderà parte insieme al presidente di Confcommercio Catania, Pietro Agen e al presidente di Fipe Confcommercio Catania, Dario Pistorio, anche il sindaco di Catania Enrico Trantino.

Continua a leggere

Notizie più lette

Exit mobile version