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ATTUALITÀ

Taormina, grandi ospiti per il “Premio Cinematografico delle Nazioni”

TAORMINA – È tutto pronto ormai per il 19 settembre al Teatro Antico di Taormina, dove verrà consegnato il Nations Award – Premio Cinematografico delle Nazioni – ideato negli anni Settanta dal compianto critico cinematografico Professor Gian Luigi Rondi – che, grazie ad EvenTao di Michel Curatolo, presidente del Nations Award, e al Direttore artistico Tiziana Rocca, torna a premiare ospiti d’eccezione rendendo omaggio alla memoria del fondatore, scomparso quattro anni fa. Il Nations Award è realizzato in collaborazione con il Parco archeologico Naxos Taormina sotto l’alto patrocinio della Presidenza del Parlamento Europeo.

Già annunciata nei giorni scorsi la presenza di due figure di spicco che riceveranno il Premio Cinematografico delle Nazioni alla Carriera. Per la recitazione, verrà premiato Jean Sorel, attore francese dal fascino unico che è diventato nel corso degli anni un’icona anche del cinema italiano. Non hanno bisogno di presentazioni le sue collaborazioni con prestigiosi registi che vanno da Visconti a Risi, Bolognini, Lattuada e Lizzani, da Bunuel a Lumet. Per la regia, il premio andrà ad Abel Ferrara, uno dei registi più importanti della scena indipendente americana, che ha firmato opere come L’angelo della vendetta (1981), King of New York (1990), Il cattivo tenente (1992), Pasolini (2014), Siberia (2020). A questi due grandi artisti si aggiunge Sandra Milo, che riceverà il Premio alla Carriera per il suo immenso talento e per l’incredibile contributo che ha dato al cinema italiano, in film come Giulietta degli spiriti e 8 ½ di Fellini e Il generale Della Rovere di Rossellini.

La madrina di questa edizione sarà l’attrice Francesca Valtorta, volto noto del cinema e della televisione italiana, che nella sua carriera ha preso parte a film come Baciami ancora di Gabriele Muccino e Immaturi – Il viaggio di Paolo Genovese, nonché alle fiction targate Mediaset, Squadra antimafia e Sacrificio d’amore.

Saliranno sul palcoscenico per ritirare il Nations Award anche altri nomi del cinema tricolore, tra cui: Gloria Guida che sarà premiata come Donna simbolo del Cinema Italiano; Fabio troiano, per la sua carriera di attore di successo nel mondo del cinema, della TV e del teatro; e Anna Safroncik, per aver rappresentare l’Ucraina in Italia, attraverso la sua carriera di attrice cinematografica e televisiva.

Anche la kermesse di quest’anno, che ha subito un leggero ritardo a causa delle restrizioni per contrastare e contenere il diffondersi del virus Covid-19, è caratterizzata da un tema importante e particolarmente attuale: la salvaguardia e la tutela dell’ambiente. Saranno consegnati, infatti, i Nations Award Thinking Green – premio che conta sul supporto istituzionale del Senatore Urania Papatheu, membro della commissione ambiente al Senato della Repubblica – a Daniela Ferolla, conduttrice del programma di RAI1 Linea Verde Life, e a Giuseppe Capocchin, Presidente del Consiglio Nazionale degli Architetti.

Non mancheranno i momenti musicali, due saranno gli artisti che calcheranno il palcoscenico del Teatro di Taormina per esibirsi e per ritirare il Nations Artistic Award: il soprano turco di fama internazionale Gonca Dogan e il giovane pianista e compositore Alessandro Martire, che a soli 28 anni si è già esibito nei più prestigiosi teatri di tutto il mondo.

Michel Curatolo, Presidente di a.c. Eventao e Presidente del Nations Award, ha dichiarato: “Tra le grandi manifestazioni cinematografiche, anche quest’anno nella splendida cornice di Taormina, con Tiziana Rocca stiamo riproponendo il Premio Cinematografico delle Nazioni, voluto negli anni Settanta dall’indimenticato Prof. Gianluigi Rondi. Il nostro intento è quello di celebrare attori e cineasti nazionali ed internazionali motivati dalle tematiche sociali inerenti alla sostenibilità ambientale. Come da tradizione, durante questi due giorni, verranno organizzati due convegni con il Patrocinio del Parlamento Europeo e della Regione Sicilia, in cui esperti e giornalisti dibatteranno sulla salvaguardia dell’ambiente, coinvolgendo gli artisti invitati all’evento. È stato un lavoro difficile ma eccezionale, nonostante le problematiche sanitarie nell’invitare tutti questi testimonial d’eccezione a parlare di ambiente. Penso che il tema dell’ecologia non sia mai stato così importante come oggi”.

Tiziana Rocca, Direttore artistico del Premio, ha aggiunto: “Sono sempre felice di ritornare in un posto magico come il Teatro Antico di Taormina, che ha fatto parte del mio passato e che continua a regalarmi grandi emozioni. Sento un legame particolare con questa città, con cui da tempo ormai collaboro e che ho avuto l’onore di far conoscere anche a livello internazionale, grazie alle personalità del mondo della cultura e dello spettacolo di così alto profilo che si sono alternate di anno in anno. Proprio da questa splendida cornice spero di lanciare un messaggio di ripresa e di rinascita per la nazione intera”.

Nelle date del 18 e 19 settembre, verranno organizzati due convegni di spessore internazionale sulle tematiche di sostenibilità ambientale, facendo interagire esperti del settore, giornalisti e personaggi dello spettacolo, oltre importanti personalità delle istituzioni. Il primo verterà sulla “Valorizzazione del territorio tra sviluppo e sostenibilità”, il secondo, organizzato con la collaborazione della Fondazione Federico II di Palermo, ha come titolo: “Thinking Green – Economia della bellezza”.

Insieme a Legambiente, quest’anno è stata creata e avviata una campagna di raccolta fondi per il rimboschimento dei territori pesantemente colpiti dalla devastazione degli incendi. L’hashtag di questa iniziativa – che ha come testimonial la giovane attrice catanese del film Loro di Sorrentino, Maria Ester Grasso – è #Rialberiamo.

Anche questa edizione del Nations Award ricorderà Sebastiano Tusa, archeologo e Assessore Regionale vittima della strage aerea della Ethiopian Airlines, per il quale è stato istituito un premio speciale intitolato alla sua memoria.

Sarà dato spazio anche all’arte contemporanea con due installazioni/sculture dell’artista Paola D’Amore allestite sia al Teatro Antico di Taormina, nella versura occidentale del millenario teatro di pietra, sia negli spazi dell’NH Hotel.

Il Nations Award – Premio Cinematografico delle Nazioni, sotto l’alto patrocinio della Presidenza del Parlamento Europeo, è realizzato con il supporto del Parco Archeologico Naxos Taormina. L’evento gode altresì del patrocinio della Regione Siciliana, dell’ARS – Assemblea Regionale Siciliana, dell’Assessorato beni culturali e dell’identità siciliana, dell’Assessorato agricoltura, sviluppo rurale e pesca mediterranea, dell’Assessorato istruzione e formazione professionale e della Fondazione Federico II.

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Anci Sicilia: dal 2019 al 2023 la popolazione è diminuita del 1,93%. Registrato un andamento negativo di oltre 94mila abitanti

In Sicilia, dal 2019 al 2023, la popolazione è diminuita dell’1,93%.

I numeri evidenziano un andamento negativo di oltre 94 mila abitanti

Le uniche province in controtendenza sono Catania, dove lo spopolamento è dello 0,26% (-2.836 abitanti) e Ragusa, dove invece la popolazione aumenta dello 0,71% (+2.229).

Il dato è emerso nel corso del convegno organizzato da Anci Sicilia che si svolge oggi a San Marco D’Alunzio, in provincia di Messina.

La maglia nera della crisi demografica spetta al territorio di Enna, (-4,58%, -7.431 abitanti). Seguono Caltanissetta (-3,91%, -10.155), Agrigento (-3,46%, -14.826), Messina (-3%, -18.533), Palermo (-2,23%, -27.413), Trapani (-2,13, -9.033), Siracusa (-1,67%, -6.530).

Tra i capoluoghi di provincia, a soffrire di più dello spopolamento è Trapani, con -15,80%, -10.473. Seguono Enna che segna una perdita del 4,46%, -1.193 abitanti, Agrigento (-4,36%, -2.538), Messina (-4,31, -9.823), Caltanissetta (-3,90, -2.391), Palermo (-3,10%, 20.221), Siracusa (-2,57%, -3.075): in controtendenza Catania che cresce, dove la popolazione cresce dello 0,66% (+1.978) e Ragusa con +2,95% (+2.102 abitanti).

“Purtroppo – dice il segretario generale di Anci Sicilia, Mario Emanuele Alvano- lo spopolamento non riguarda solo le aree interne o montane. Non è una questione limitata. In tutte le province i dati precisano che, tranne a Ragusa e Catania, negli ultimi 5 anni la popolazione dell’Isola ha subito un preoccupante decremento. Credo che nell’agenda politica il problema sia entrato solo a livello superficiale senza una reale volontà di risolverlo.

Come sarà la Sicilia nei prossimi anni è un argomento che bisogna affrontare ogni giorno. Sulla base del censimento chiuso al 31 dicembre 2022, la popolazione siciliana risulta ammontare a 4.814.016 residenti. Un dato in calo dello 0,4% rispetto all’anno precedente. A questo si aggiunge la crisi finanziaria che colpisce i comuni da anni e che Anci Sicilia non smette di denunciare: allo stato attuale abbiamo 70 comuni in dissesto, 43 comuni in piano di riequilibrio”.

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“La comunicazione nei pubblici esercizi – Gli esercizi pubblici nella comunicazione”

CATANIA – Il fenomeno sempre più diffuso delle recensioni sul web, che possono danneggiare i ristoratori e al tempo stesso confondere i clienti, sarà uno dei temi al centro del convegno organizzato da Fipe Confcommercio Catania dal titolo “La comunicazione nei pubblici esercizi – Gli esercizi pubblici nella comunicazione”, in programma giovedì 16 maggio alle 10 nel salone della Camera di Commercio del Sud Est Sicilia (via Cappuccini 2, Catania).

Nell’occasione la Fipe – Federazione dei pubblici esercizi etnei presenterà anche la seconda edizione della Giornata della Ristorazione, in programma sabato 18 maggio. L’iniziativa, che ha ricevuto la medaglia del Presidente della Repubblica per il suo alto valore e che coinvolgerà migliaia di esercizi commerciali, con il patrocinio dei ministeri delle Imprese e del Made in Italy, degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale, dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste e del Turismo, consentirà anche di sostenere e avviare mense di comunità della Caritas diocesana su tutto il territorio nazionale.

All’evento, moderato dal giornalista dell’Adnkronos Francesco Bianco, prenderà parte insieme al presidente di Confcommercio Catania, Pietro Agen e al presidente di Fipe Confcommercio Catania, Dario Pistorio, anche il sindaco di Catania Enrico Trantino.

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“Caravaggio: la verità della luce”. Tornano a Catania le opere di Caravaggio

CATANIA – Dal 1 giugno al 6 ottobre 2024, tornano a Catania, le opere di Michelangelo Merisi, meglio noto come Caravaggio.

La mostra “Caravaggio: la verità della luce”, vuole portare un contributo di conoscenza ad un periodo fondamentale dell’arte europea, dalla fine del cinquecento, alla prima metà del seicento, intrecciandosi, con quella che viene comunemente definita, età barocca.

Davanti alle opere di Caravaggio, i visitatori, per magia, faranno un viaggio, che arriva fino all’anima. Soggetti emergono dal nero, attraversando l’arte, riportandola alla luce. “Caravaggio: la verità della luce”, è un viaggio nella conoscenza della vita e della morte, giochi di luci ed ombre, come nell’alba e nel tramonto.

L’evento straordinario, co-organizzato dall’Associazione MetaMorfosi e dal Comune di Catania, sarà presentato ufficialmente, in Conferenza Stampa, giovedì 16 maggio 2024, alle ore 11, presso la Sala Giunta del Palazzo degli Elefanti a Catania, in presenza del sindaco avv. Enrico Trantino e del Presidente di MetaMorfosi on. Pietro Folena

Forse non tutti sanno che, nella sua breve, ma tormentata vita, Michelangelo Merisi, meglio conosciuto come Caravaggio, ha trascorso un intenso periodo in Sicilia

La mostra sarà visitabile, solo per la stampa, venerdì 31 maggio alle ore 11. L’inaugurazione, invece, è in programma, sempre venerdì 31, alle ore 19, presso la Pinacoteca ex Monastero Santa Chiara, via Castello Ursino, 10, Catania. Per l’occasione, sarà inaugurata, dopo il suo recupero architettonico, anche la Pinacoteca, luogo noto a tutti i catanesi, perché c’era l’anagrafe, archivio storico, della città etnea.

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