Connect with us

ATTUALITÀ

Catania, in sella a un motorino in pessime condizioni con un neonato tra le braccia: segnalati i genitori

CATANIA – Nei giorni scorsi, personale del Commissariato Librino ha effettuato controlli volti a contrastare l’illegalità diffusa in viale Grimaldi nr. 18, luogo ad alta densità criminale ove, tra l’altro, di recente è avvenuta una sparatoria in cui 2 persone hanno perso la vita.

Particolare rilievo assume l’attività effettuata lo scorso 17 settembre, circostanza in cui, diversi soggetti, a vario titolo, sono stati indagati in stato di libertà per i reati di detenzione ai fini dello spaccio di sostanze stupefacenti, furto aggravato e resistenza a pubblico ufficiale.

Durante la predetta operazione di polizia, i poliziotti, attirati dalla presenza di un ciclomotore con a bordo due adulti e un neonato insofferente, tra l’altro tutti senza casco, hanno fermato detto veicolo, ciò al fine di preservare l’incolumità di detto bimbo atteso anche che in detta giornata vi era allerta meteo. Immediati accertamenti hanno consentito di evidenziare che i due adulti erano i genitori del neonato di 26 giorni e si stavano recando in viale Grimaldi per fare una visita alla zia del bimbo e farglielo vedere.

Si evidenzia che durante la marcia, il bimbo era tenuto in braccio dalla madre/passeggera e, in caso di frenata brusca, sarebbe potuto rimanere schiacciato tra il conducente/padre e la stessa mamma. Non solo, detto conducente era senza patente di guida per non averla mai conseguita, il veicolo era omologato per un solo passeggero, risultava essere radiato e già sottoposto a sequestro amministrativo, mancavano i sistemi di illuminazione (indicatore direzionale e luce posteriore), il motorino era anche privo di assicurazione e instabile perché la sella era rotta e coperta da un sacco nero della spazzatura e non aveva alcuna documentazione ed era anche senza targa.

Vista l’esposizione al pericolo del neonato, nell’immediatezza i poliziotti non hanno effettuato alcun atto di polizia in quanto la priorità era di fare permanere il bimbo in un luogo sicuro assieme ai genitori, nello specifico all’interno della casa di un parente.

Nella giornata di ieri, entrambi i genitori sono stati invitati presso il Commissariato Librino e, nella circostanza, sono stati segnalati all’autorità giudiziaria per aver omesso la doverosa cautela nell’accudire il figlio e, ancora, il ciclomotore è stato sequestrato definitivamente ai fini della confisca ed è stato affidato in giudiziale custodia al soccorso stradale. Alla luce delle gravi violazioni, sono state irrogate anche sanzioni amministrative pecuniarie pari a 9158 euro e contestati molteplici illeciti previsti dal codice della strada e da altre norme di settore.

ATTUALITÀ

“La comunicazione nei pubblici esercizi – Gli esercizi pubblici nella comunicazione”

CATANIA – Il fenomeno sempre più diffuso delle recensioni sul web, che possono danneggiare i ristoratori e al tempo stesso confondere i clienti, sarà uno dei temi al centro del convegno organizzato da Fipe Confcommercio Catania dal titolo “La comunicazione nei pubblici esercizi – Gli esercizi pubblici nella comunicazione”, in programma giovedì 16 maggio alle 10 nel salone della Camera di Commercio del Sud Est Sicilia (via Cappuccini 2, Catania).

Nell’occasione la Fipe – Federazione dei pubblici esercizi etnei presenterà anche la seconda edizione della Giornata della Ristorazione, in programma sabato 18 maggio. L’iniziativa, che ha ricevuto la medaglia del Presidente della Repubblica per il suo alto valore e che coinvolgerà migliaia di esercizi commerciali, con il patrocinio dei ministeri delle Imprese e del Made in Italy, degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale, dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste e del Turismo, consentirà anche di sostenere e avviare mense di comunità della Caritas diocesana su tutto il territorio nazionale.

All’evento, moderato dal giornalista dell’Adnkronos Francesco Bianco, prenderà parte insieme al presidente di Confcommercio Catania, Pietro Agen e al presidente di Fipe Confcommercio Catania, Dario Pistorio, anche il sindaco di Catania Enrico Trantino.

Continua a leggere

ATTUALITÀ

“Caravaggio: la verità della luce”. Tornano a Catania le opere di Caravaggio

CATANIA – Dal 1 giugno al 6 ottobre 2024, tornano a Catania, le opere di Michelangelo Merisi, meglio noto come Caravaggio.

La mostra “Caravaggio: la verità della luce”, vuole portare un contributo di conoscenza ad un periodo fondamentale dell’arte europea, dalla fine del cinquecento, alla prima metà del seicento, intrecciandosi, con quella che viene comunemente definita, età barocca.

Davanti alle opere di Caravaggio, i visitatori, per magia, faranno un viaggio, che arriva fino all’anima. Soggetti emergono dal nero, attraversando l’arte, riportandola alla luce. “Caravaggio: la verità della luce”, è un viaggio nella conoscenza della vita e della morte, giochi di luci ed ombre, come nell’alba e nel tramonto.

L’evento straordinario, co-organizzato dall’Associazione MetaMorfosi e dal Comune di Catania, sarà presentato ufficialmente, in Conferenza Stampa, giovedì 16 maggio 2024, alle ore 11, presso la Sala Giunta del Palazzo degli Elefanti a Catania, in presenza del sindaco avv. Enrico Trantino e del Presidente di MetaMorfosi on. Pietro Folena

Forse non tutti sanno che, nella sua breve, ma tormentata vita, Michelangelo Merisi, meglio conosciuto come Caravaggio, ha trascorso un intenso periodo in Sicilia

La mostra sarà visitabile, solo per la stampa, venerdì 31 maggio alle ore 11. L’inaugurazione, invece, è in programma, sempre venerdì 31, alle ore 19, presso la Pinacoteca ex Monastero Santa Chiara, via Castello Ursino, 10, Catania. Per l’occasione, sarà inaugurata, dopo il suo recupero architettonico, anche la Pinacoteca, luogo noto a tutti i catanesi, perché c’era l’anagrafe, archivio storico, della città etnea.

Continua a leggere

AMBIENTE

Bandiere blu, in Italia salgono a 236: tre nuovi ingressi per la Sicilia, ora a quota 14

Salgono a 236 le località costiere che potranno fregiarsi del riconoscimento Bandiera Blu 2024, dieci in più dell’anno scorso.

Vessillo che quest’anno, per la 38/a edizione, sventolerà su 485 spiagge con mare eccellente per 4 anni consecutivi (27 in più rispetto al 2023) che corrispondono a circa l’11,5% di quelle premiate a livello mondiale.

Scendono invece da 84 a 81 gli approdi turistici che hanno ottenuto il riconoscimento internazionale della Fee (Foundation for Environmental Education) sulla base di 32 criteri del Programma.

Sul podio sempre prima la Liguria che segna 2 nuovi ingressi ma perde due Bandiere, confermando quindi 34 località; la Puglia sale a 24 con 3 nuovi Comuni e un’uscita mentre seguono a pari merito con 20 Bandiere la Campania e la Calabria, con un riconoscimento in più ciascuna. Con un nuovo ingresso, le Marche ricevono 19 Bandiere Blu, mentre scende a 18 la Toscana che perde un Comune. La Sardegna conferma le sue 15 località, anche l’Abruzzo sale a 15 con un nuovo ingresso, la Sicilia raggiunge 14 Bandiere con tre nuovi ingressi, il Trentino Alto Adige sale a 12 con due Comuni in più, il Lazio resta a 10. In Emilia Romagna premiate 9 località e riconfermate le 9 Bandiere del Veneto. La Basilicata conferma le sue 5 località, e sempre 5 sono i Comuni in Piemonte che ottengono le Bandiere. La Lombardia conferma 3 Comuni, il Friuli Venezia Giulia mantiene le sue 2, come il Molise. Sui laghi quest’anno le Bandiere Blu sono 23, con 2 novità.

In totale ci sono 14 nuovi ingressi: Ortona (Abruzzo), Parghelia (Calabria), Cellole (Campania), Borgio Verezzi (Liguria), Recco (Liguria), Porto Sant’Elpidio (Marche), Lecce (Puglia), Manduria (Puglia), Patù (Puglia), Letojanni (Sicilia), Scicli (Sicilia), Taormina (Sicilia), Tenno (Trentino Alto Adige), Vallelaghi (Trentino Alto Adige). Quattro i comuni non riconfermati: Ameglia (Liguria), Taggia (Liguria), Margherita di Savoia (Puglia) e Marciana Marina (Toscana). 

Continua a leggere

Notizie più lette

Exit mobile version