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ATTUALITÀ

Masterclass VersanteEst a Milo: alla scoperta dei vitigni autoctoni del Versante orientale dell’Etna

VersanteEst, entra nel vivo, la manifestazione nata nel 2020 e giunta ormai alla terza edizione sarà presente per la prima volta nel folto calendario della ViniMilo e lo farà in pieno stile Etneo. Due gli appuntamenti che segnano l’inizio di questa grande avventura che vede protagoniste nove cantine del Versante Est: MurgoBarone di VillagrandePalmento BiondiNicosiaGambino viniTenute Mannino di PlachiTerra CostantinoI Vigneri e Benanti.

PRIMO APPUNTAMENTO

Venerdì 2 settembre alle ore 20.00 presso il centro servizi di Milo dove si terrà la Masterclass VersanteEst. Accompagnati da Vittorio Cardaci noto conoscitore ed esperto di vini andremo alla scoperta dei vitigni autoctoni del Versante orientale del Vulcano e delle loro differenti interpretazioni. Nove filosofie enoiche, nove storie e nove modi di interpretare il terroir e il vino. Un viaggio tra le differenti sfumature di queste Contrade, un itinerario tra Carricante e Nerello Mascalese, raccontati dai best wine delle singole Aziende.

«Quando mi hanno proposto di condurre la masterclass sono stato entusiasta per due motivi- racconta Vittorio Cardaci – il primo è che difficilmente delle Aziende decidono di collaborare insieme per degli eventi non istituzionali, e questo segna un nuovo importante passo in avanti e un esempio da seguire. Il secondo è che grazie a questa coraggiosa scelta finalmente si inizia a parlare dei Versanti dell’Etna. Come ben sappiamo ogni Versante del Vulcano ha delle specifiche peculiarità che lo contraddistinguono dagli altri, non solo per il suolo ma anche per le condizioni microclimatiche. In questa masterclass insieme ai produttori evidenzieremo le caratteristiche e laddove le riscontreremo le differenze dei terroir di questo Versante, sarà molto stimolante».

Ecco i vini delle nostre Cantine protagoniste:

– Extra Brut 2011 -Murgo

– Contrada Bianco 2017 – Barone di Villagrande

– Etna Bianco 2017 – Tenute Mannino di Plachi
– Tifeo Bianco 2018 – Gambino Vini
– Pianta 2019 – Palmento Biondi
– Vigna di Milo 2020 – I Vigneri
– Contrada Rinazzo 2020 – Benanti 

– Tenute Nicosia Montegorna Etna Rosso riserva “Vecchie Viti” 2014 – Cantine Nicosia

– Magnum di Contrada Blandano Rosso Etna Rosso Riserva 2016 – Terra Costantino

– Tifeo Rosso 2018 – Gambino Vini

Per info e prenotazioni 393 028 4932 / 342 7633251 – etnaversanteest@gmail.com

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ATTUALITÀ

“La comunicazione nei pubblici esercizi – Gli esercizi pubblici nella comunicazione”

CATANIA – Il fenomeno sempre più diffuso delle recensioni sul web, che possono danneggiare i ristoratori e al tempo stesso confondere i clienti, sarà uno dei temi al centro del convegno organizzato da Fipe Confcommercio Catania dal titolo “La comunicazione nei pubblici esercizi – Gli esercizi pubblici nella comunicazione”, in programma giovedì 16 maggio alle 10 nel salone della Camera di Commercio del Sud Est Sicilia (via Cappuccini 2, Catania).

Nell’occasione la Fipe – Federazione dei pubblici esercizi etnei presenterà anche la seconda edizione della Giornata della Ristorazione, in programma sabato 18 maggio. L’iniziativa, che ha ricevuto la medaglia del Presidente della Repubblica per il suo alto valore e che coinvolgerà migliaia di esercizi commerciali, con il patrocinio dei ministeri delle Imprese e del Made in Italy, degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale, dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste e del Turismo, consentirà anche di sostenere e avviare mense di comunità della Caritas diocesana su tutto il territorio nazionale.

All’evento, moderato dal giornalista dell’Adnkronos Francesco Bianco, prenderà parte insieme al presidente di Confcommercio Catania, Pietro Agen e al presidente di Fipe Confcommercio Catania, Dario Pistorio, anche il sindaco di Catania Enrico Trantino.

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ATTUALITÀ

“Caravaggio: la verità della luce”. Tornano a Catania le opere di Caravaggio

CATANIA – Dal 1 giugno al 6 ottobre 2024, tornano a Catania, le opere di Michelangelo Merisi, meglio noto come Caravaggio.

La mostra “Caravaggio: la verità della luce”, vuole portare un contributo di conoscenza ad un periodo fondamentale dell’arte europea, dalla fine del cinquecento, alla prima metà del seicento, intrecciandosi, con quella che viene comunemente definita, età barocca.

Davanti alle opere di Caravaggio, i visitatori, per magia, faranno un viaggio, che arriva fino all’anima. Soggetti emergono dal nero, attraversando l’arte, riportandola alla luce. “Caravaggio: la verità della luce”, è un viaggio nella conoscenza della vita e della morte, giochi di luci ed ombre, come nell’alba e nel tramonto.

L’evento straordinario, co-organizzato dall’Associazione MetaMorfosi e dal Comune di Catania, sarà presentato ufficialmente, in Conferenza Stampa, giovedì 16 maggio 2024, alle ore 11, presso la Sala Giunta del Palazzo degli Elefanti a Catania, in presenza del sindaco avv. Enrico Trantino e del Presidente di MetaMorfosi on. Pietro Folena

Forse non tutti sanno che, nella sua breve, ma tormentata vita, Michelangelo Merisi, meglio conosciuto come Caravaggio, ha trascorso un intenso periodo in Sicilia

La mostra sarà visitabile, solo per la stampa, venerdì 31 maggio alle ore 11. L’inaugurazione, invece, è in programma, sempre venerdì 31, alle ore 19, presso la Pinacoteca ex Monastero Santa Chiara, via Castello Ursino, 10, Catania. Per l’occasione, sarà inaugurata, dopo il suo recupero architettonico, anche la Pinacoteca, luogo noto a tutti i catanesi, perché c’era l’anagrafe, archivio storico, della città etnea.

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AMBIENTE

Bandiere blu, in Italia salgono a 236: tre nuovi ingressi per la Sicilia, ora a quota 14

Salgono a 236 le località costiere che potranno fregiarsi del riconoscimento Bandiera Blu 2024, dieci in più dell’anno scorso.

Vessillo che quest’anno, per la 38/a edizione, sventolerà su 485 spiagge con mare eccellente per 4 anni consecutivi (27 in più rispetto al 2023) che corrispondono a circa l’11,5% di quelle premiate a livello mondiale.

Scendono invece da 84 a 81 gli approdi turistici che hanno ottenuto il riconoscimento internazionale della Fee (Foundation for Environmental Education) sulla base di 32 criteri del Programma.

Sul podio sempre prima la Liguria che segna 2 nuovi ingressi ma perde due Bandiere, confermando quindi 34 località; la Puglia sale a 24 con 3 nuovi Comuni e un’uscita mentre seguono a pari merito con 20 Bandiere la Campania e la Calabria, con un riconoscimento in più ciascuna. Con un nuovo ingresso, le Marche ricevono 19 Bandiere Blu, mentre scende a 18 la Toscana che perde un Comune. La Sardegna conferma le sue 15 località, anche l’Abruzzo sale a 15 con un nuovo ingresso, la Sicilia raggiunge 14 Bandiere con tre nuovi ingressi, il Trentino Alto Adige sale a 12 con due Comuni in più, il Lazio resta a 10. In Emilia Romagna premiate 9 località e riconfermate le 9 Bandiere del Veneto. La Basilicata conferma le sue 5 località, e sempre 5 sono i Comuni in Piemonte che ottengono le Bandiere. La Lombardia conferma 3 Comuni, il Friuli Venezia Giulia mantiene le sue 2, come il Molise. Sui laghi quest’anno le Bandiere Blu sono 23, con 2 novità.

In totale ci sono 14 nuovi ingressi: Ortona (Abruzzo), Parghelia (Calabria), Cellole (Campania), Borgio Verezzi (Liguria), Recco (Liguria), Porto Sant’Elpidio (Marche), Lecce (Puglia), Manduria (Puglia), Patù (Puglia), Letojanni (Sicilia), Scicli (Sicilia), Taormina (Sicilia), Tenno (Trentino Alto Adige), Vallelaghi (Trentino Alto Adige). Quattro i comuni non riconfermati: Ameglia (Liguria), Taggia (Liguria), Margherita di Savoia (Puglia) e Marciana Marina (Toscana). 

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