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ATTUALITÀ

Inaugurato il Parco Agos Green&Smart di Catania

CATANIA – Il progettoParchi Agos Green&Smart” ha inaugurato stamane l’intervento di rigenerazione del Parco Vulcania a Catania portando nel territorio il nuovo modello di parchi urbani a 4 dimensioni – Green, Sport, Smart e Art – per comunicare i valori “green” e “prossimità” alla base della strategia di sostenibilità di Agos, che si esprime attraverso l’impegno di Agos for Good. In una giornata dedicata alla sostenibilità e allo sport per le famiglie e i bambini, le istituzioni e i partner hanno simbolicamente tagliato il nastro aprendo il parco alla cittadinanza di Catania.

Federico Portoghese, Commissario straordinario del Comune e della Città Metropolitana di Catania, alla sua prima uscita pubblica ha sottolineato il percorso di questo progetto e il significato che assume per il territorio in una zona da valorizzare: «Qui vediamo un bel risultato del connubio pubblico-privato, importante per questo quartiere, ma anche per tutti i progetti che l’Amministrazione porta avanti nelle aree degradate. Oggi diamo un segnale culturale importante: tagliamo il nastro del progetto di rigenerazione dei parchi urbani realizzato in partenariato con Agos su un campetto sportivo multifunzionale che presenta anche un aspetto artistico molto interessante. Anche come Città Metropolitana abbiamo sposato questo connubio nel settore sportivo mettendo al centro i giovani finalizzato a individuare i futuri atleti nelle scuole e accompagnarli nella loro crescita».

Laura Galimberti, Legal Affairs Director & Corporate Sustainability AGOS, ha evidenziato il valore del progetto Parchi Agos Green&Smart, che «Concretizza la strategia Agos nell’ambito della sostenibilità, vale a dire essere una società riconosciuta che agisce con rispetto dell’ambiente e della collettività nel senso più ampio del termine. I parchi rappresentano la manifestazione in concreto di questa filosofia. È importante dare una possibilità ai giovani di esprimersi nello sport, che accanto al tema ambientale del green, dell’arte e della tecnologa smart è una delle quattro dimensioni che caratterizzano tutti i Parchi Agos che stiamo realizzando in Italia. È fondamentale per questi interventi la collaborazione tra pubblico e provato, tra società profit e società non profit. Catania sta diventando sempre più viva e ci fa piacere, come azienda, essere al fianco dei cittadini e di tutta la collettività per sviluppare gli aspetti positivi, di cui talvolta tendiamo a dimenticarci».

Enzo Falzone, Vicepresidente Vicario CONI Sicilia e delegato Provincia di Catania, ha dato rilievo al ruolo dello sport come opportunità di inclusione sociale nell’ambito dei percorsi nazionali e provinciali del CONI: «L’amministrazione comunale ci ha aiutato in questa operazione di ‘palestra a cielo aperto’, avviata con l’assessore Sergio Parisi della passata amministrazione, che caratterizza sicuramente questo Parco ma che consideriamo un elemento a fattor comune per tutta la Sicilia. Puntiamo molto sui parchi urbani perché qui si coniugano molteplici fattori fondamentali della nostra vita quotidiana: è dunque estremamente importante avere spazi per le attività sportive e non solo. Ringraziamo il privato, in questo caso Agos, che ha camminato a braccetto con l’ente pubblico e con l’ente sportivo».

Il generale Vincenzo Parrinello ha ricordato il percorso di Fondazione Sport City, che ha curato la dimensione sportiva del Parco Agos Green&Smart Vulcania di Catania: «Grazie innanzitutto a nome anche del Presidente Pagliara ad Agos per aver scelto Catania, Fondazione Sport City ha l’obiettivo di ‘sportivizzare’ le città in tutta Italia con interventi di riassetto urbano in modo che ogni cittadino di qualsiasi età e di qualsiasi estrazione sociale possa trovare spazi dove fare sport e quindi ottenere benessere e salute. La strada da percorrere per realizzare questi progetti non può che essere quella della convinta collaborazione tra soggetti pubblici e privati soprattutto in un momento economico difficile per le realtà sportive. Solo un grande gioco di squadra può consentirci di raggiungere i risultati significativi, come l’area che oggi inauguriamo, a beneficio dei cittadini».

Nel corso della cerimonia di taglio del nastro Francesco Moneta, consigliere di Brand for the City  – che ha sviluppato il progetto per Agos -, ha ringraziato quanti hanno consentito la realizzazione del parco, tra i quali Giuseppe Ferraro, Capo di Gabinetto del Comune di Catania;  Paolo Ferrara, Presidente III Municipio “Borgo-Sanzio” di Catania; Paolo di Caro, Direttore settore Sport del Comune di Catania; Sergio Parisi ex assessore allo Sport del Comune di Catania, Fabio Pagliara presidente della Fondazione Sport City; Rosangela Arcidicono di Plastic Free; gli street artist Gummy Gue, che hanno realizzato il playground del campo da basket e i team di Agos di Milano (in particolare Marina dalle Carbonare) e Catania, Brand for the City e The Round Table.

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ATTUALITÀ

“La comunicazione nei pubblici esercizi – Gli esercizi pubblici nella comunicazione”

CATANIA – Il fenomeno sempre più diffuso delle recensioni sul web, che possono danneggiare i ristoratori e al tempo stesso confondere i clienti, sarà uno dei temi al centro del convegno organizzato da Fipe Confcommercio Catania dal titolo “La comunicazione nei pubblici esercizi – Gli esercizi pubblici nella comunicazione”, in programma giovedì 16 maggio alle 10 nel salone della Camera di Commercio del Sud Est Sicilia (via Cappuccini 2, Catania).

Nell’occasione la Fipe – Federazione dei pubblici esercizi etnei presenterà anche la seconda edizione della Giornata della Ristorazione, in programma sabato 18 maggio. L’iniziativa, che ha ricevuto la medaglia del Presidente della Repubblica per il suo alto valore e che coinvolgerà migliaia di esercizi commerciali, con il patrocinio dei ministeri delle Imprese e del Made in Italy, degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale, dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste e del Turismo, consentirà anche di sostenere e avviare mense di comunità della Caritas diocesana su tutto il territorio nazionale.

All’evento, moderato dal giornalista dell’Adnkronos Francesco Bianco, prenderà parte insieme al presidente di Confcommercio Catania, Pietro Agen e al presidente di Fipe Confcommercio Catania, Dario Pistorio, anche il sindaco di Catania Enrico Trantino.

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ATTUALITÀ

“Caravaggio: la verità della luce”. Tornano a Catania le opere di Caravaggio

CATANIA – Dal 1 giugno al 6 ottobre 2024, tornano a Catania, le opere di Michelangelo Merisi, meglio noto come Caravaggio.

La mostra “Caravaggio: la verità della luce”, vuole portare un contributo di conoscenza ad un periodo fondamentale dell’arte europea, dalla fine del cinquecento, alla prima metà del seicento, intrecciandosi, con quella che viene comunemente definita, età barocca.

Davanti alle opere di Caravaggio, i visitatori, per magia, faranno un viaggio, che arriva fino all’anima. Soggetti emergono dal nero, attraversando l’arte, riportandola alla luce. “Caravaggio: la verità della luce”, è un viaggio nella conoscenza della vita e della morte, giochi di luci ed ombre, come nell’alba e nel tramonto.

L’evento straordinario, co-organizzato dall’Associazione MetaMorfosi e dal Comune di Catania, sarà presentato ufficialmente, in Conferenza Stampa, giovedì 16 maggio 2024, alle ore 11, presso la Sala Giunta del Palazzo degli Elefanti a Catania, in presenza del sindaco avv. Enrico Trantino e del Presidente di MetaMorfosi on. Pietro Folena

Forse non tutti sanno che, nella sua breve, ma tormentata vita, Michelangelo Merisi, meglio conosciuto come Caravaggio, ha trascorso un intenso periodo in Sicilia

La mostra sarà visitabile, solo per la stampa, venerdì 31 maggio alle ore 11. L’inaugurazione, invece, è in programma, sempre venerdì 31, alle ore 19, presso la Pinacoteca ex Monastero Santa Chiara, via Castello Ursino, 10, Catania. Per l’occasione, sarà inaugurata, dopo il suo recupero architettonico, anche la Pinacoteca, luogo noto a tutti i catanesi, perché c’era l’anagrafe, archivio storico, della città etnea.

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AMBIENTE

Bandiere blu, in Italia salgono a 236: tre nuovi ingressi per la Sicilia, ora a quota 14

Salgono a 236 le località costiere che potranno fregiarsi del riconoscimento Bandiera Blu 2024, dieci in più dell’anno scorso.

Vessillo che quest’anno, per la 38/a edizione, sventolerà su 485 spiagge con mare eccellente per 4 anni consecutivi (27 in più rispetto al 2023) che corrispondono a circa l’11,5% di quelle premiate a livello mondiale.

Scendono invece da 84 a 81 gli approdi turistici che hanno ottenuto il riconoscimento internazionale della Fee (Foundation for Environmental Education) sulla base di 32 criteri del Programma.

Sul podio sempre prima la Liguria che segna 2 nuovi ingressi ma perde due Bandiere, confermando quindi 34 località; la Puglia sale a 24 con 3 nuovi Comuni e un’uscita mentre seguono a pari merito con 20 Bandiere la Campania e la Calabria, con un riconoscimento in più ciascuna. Con un nuovo ingresso, le Marche ricevono 19 Bandiere Blu, mentre scende a 18 la Toscana che perde un Comune. La Sardegna conferma le sue 15 località, anche l’Abruzzo sale a 15 con un nuovo ingresso, la Sicilia raggiunge 14 Bandiere con tre nuovi ingressi, il Trentino Alto Adige sale a 12 con due Comuni in più, il Lazio resta a 10. In Emilia Romagna premiate 9 località e riconfermate le 9 Bandiere del Veneto. La Basilicata conferma le sue 5 località, e sempre 5 sono i Comuni in Piemonte che ottengono le Bandiere. La Lombardia conferma 3 Comuni, il Friuli Venezia Giulia mantiene le sue 2, come il Molise. Sui laghi quest’anno le Bandiere Blu sono 23, con 2 novità.

In totale ci sono 14 nuovi ingressi: Ortona (Abruzzo), Parghelia (Calabria), Cellole (Campania), Borgio Verezzi (Liguria), Recco (Liguria), Porto Sant’Elpidio (Marche), Lecce (Puglia), Manduria (Puglia), Patù (Puglia), Letojanni (Sicilia), Scicli (Sicilia), Taormina (Sicilia), Tenno (Trentino Alto Adige), Vallelaghi (Trentino Alto Adige). Quattro i comuni non riconfermati: Ameglia (Liguria), Taggia (Liguria), Margherita di Savoia (Puglia) e Marciana Marina (Toscana). 

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