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Giardini Naxos, presentato il cartellone dell’Estate 2023. Sinergia tra Enti per eventi di musica, teatro, cinema, libri e archeologia

Giardini Naxos. La scena del Mito è il titolo scelto per la estate 2023. “Agosto e Settembre a Giardini Naxos, all’insegna della musica, del teatro, del cinema, dell’ arte e dei libri, con una attenzione anche ai luoghi, da ri-scoprire e ri-guardare” questo quanto afferma il neo assessore alla cultura e al turismo di GN, Fulvia Toscano, insediatasi il 7 luglio, la cui strategia, per fare fronte anche alle tante difficoltà, consiste nel proporre una sinergia tra enti pubblici e privati per una offerta unica, un palinsesto vario, nato dalla collaborazione tra gli attori del territorio: il Comune, Il Parco e la Regione, le associazioni del territorio.

” Chi verrà a Naxos, avrà l’opportunità di godere di una proposta variegata, che tiene conto delle aspettative di tutti. Uno sforzo importante a fronte di una esiguità di risorse e tempi utili” Cosi si è pensato ai giovani cui è dedicata la due giorni di musica Indi, con due delle realtà più significative del panorama delle band giovanili, Dario Naccari e Delvento. Per gli amanti della musica classica, grazie al Parco Archeologico di Naxos sarà possibile partecipare a un concerto dedicato ad Astor Piazzolla, Duettango, che vedrà sul palco, tra gli altri, il maestro Filippo Arlia, a due concerti del Coro lirico siciliano, realizzati in sinergia con la Regione, dedicati alla grande musica di Ennio Morricone.

Palcoscenico aperto anche a una serata realizzata in compartecipazione con il SummerNaxosFest del maestro Giuseppe Gullotta, con il Concerto lirico sinfonico dell’ orchestra dell’ Opera di Astana, Kazakhistan, cui si aggiunge uno splendido quartetto di sassofoni, tra classica e jazz, ospitato presso la Chiesa della SS. Immacolata.
Spazio al teatro, fortemente voluto e sostenuto dal Parco Archeologico di Naxos, con un’ alba al Parco, per la prima volta realizzata a Naxos, con un omaggio al Cunto siciliano che vedrà la presenza di Giovanni Calcagno, autore e interprete del “Polifemo innamorato”, seguito, a partire dal 31 agosto, dalla ormai consolidata rassegna “Interpretare l’ antico” realizzata in sinergia con Latitudini, il DAMS e l’ ERSU di Messina, che si prolungherà fino al 12 settembre, intrecciandosi con gli appuntamenti di Comunicare l’ antico e Naxoslegge. Il festival delle narrazioni, giunto alla XIII edizione. che prenderà avvio il 1 settembre per concludersi il 1 ottobre, con un variegato cartellone che vedrà più di settanta ospiti tra scrittori, giornalisti e artisti.
Libri e letture non mancheranno anche nel mese di agosto, in collaborazione con diverse associazioni del territorio. Spazio anche ad un omaggio all’ Etna, nel decennale dell’ inserimento nella lista dei Patrimoni UNESCO, che vedrà protagonisti ,con il Parco dell’Etna, la scrittrice Marinella Fiume, con il suo nuovo libro illustrato per ragazzi , e Mario Patane’ che, in sinergia col cinecircolo Quasimodo diretto dal professore Ignazio Vasta, presenterà il film restaurato di Epstein dedicato alla eruzione dell’ Etna del 1923, accompagnato dal libro da lui curato. E a proposito di cinema, per grandi e piccini, il comune propone “L’ eco di un cinema all’ aperto” con quattro proiezioni in piazza Abbate Cacciola. La stessa piazza che il 29 agosto vedrà la prima edizione di “GenerAzioni. Memorial Luigi Terranova”, che ospiterà band locali di diverse generazioni, nel ricordo del musicista giardinese prematuramente scomparso.
Il cartellone agostano si arricchisce di una serie di passeggiate alla scoperta di Naxos: due in sinergia col locale Archeoclub, alla scoperta dell’ Arsenale della antica Naxos e delle opere del maestro Turi Azzolina, che costituiscono un patrimonio diffuso della città; una offerta da Civita, alla scoperta della splendida mostra di installazioni artistiche, presso il Parco Archeologico, del maestro Giacomo Palmieri. Il 7 agosto, aspettando San Lorenzo, sarà proposta una serata dedicata alla poesia in lingua siciliana, organizzata dai Patti per la lettura, con la partecipazione delle associazione aderenti, del poeta catanese Pietro Russo e dell’ astrofisico Andrea Orlando che guiderà il pubblico alla scoperta della volta celeste. E per il dieci agosto, presso la medievale Torre Vignazza, una videomapping, dedicata alle stelle, illuminerà la notte di San Lorenzo a Recanati.
La storica festività di San Pancrazio, con la processione a mare del 6 agosto, sarà preceduta, il 5, da un incontro conversazioni con lo storico prof. Marco Grassi, dedicata alla tradizione dei Santi venuti dal mare, un approfondimento importante che valorizza una delle esperienze religiose più forti e sentite del territorio, in attesa della Festa settembrina della Madonna Raccomandata, appuntamento centrale della comunità tutta di Giardini Naxos.

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Anci Sicilia: dal 2019 al 2023 la popolazione è diminuita del 1,93%. Registrato un andamento negativo di oltre 94mila abitanti

In Sicilia, dal 2019 al 2023, la popolazione è diminuita dell’1,93%.

I numeri evidenziano un andamento negativo di oltre 94 mila abitanti

Le uniche province in controtendenza sono Catania, dove lo spopolamento è dello 0,26% (-2.836 abitanti) e Ragusa, dove invece la popolazione aumenta dello 0,71% (+2.229).

Il dato è emerso nel corso del convegno organizzato da Anci Sicilia che si svolge oggi a San Marco D’Alunzio, in provincia di Messina.

La maglia nera della crisi demografica spetta al territorio di Enna, (-4,58%, -7.431 abitanti). Seguono Caltanissetta (-3,91%, -10.155), Agrigento (-3,46%, -14.826), Messina (-3%, -18.533), Palermo (-2,23%, -27.413), Trapani (-2,13, -9.033), Siracusa (-1,67%, -6.530).

Tra i capoluoghi di provincia, a soffrire di più dello spopolamento è Trapani, con -15,80%, -10.473. Seguono Enna che segna una perdita del 4,46%, -1.193 abitanti, Agrigento (-4,36%, -2.538), Messina (-4,31, -9.823), Caltanissetta (-3,90, -2.391), Palermo (-3,10%, 20.221), Siracusa (-2,57%, -3.075): in controtendenza Catania che cresce, dove la popolazione cresce dello 0,66% (+1.978) e Ragusa con +2,95% (+2.102 abitanti).

“Purtroppo – dice il segretario generale di Anci Sicilia, Mario Emanuele Alvano- lo spopolamento non riguarda solo le aree interne o montane. Non è una questione limitata. In tutte le province i dati precisano che, tranne a Ragusa e Catania, negli ultimi 5 anni la popolazione dell’Isola ha subito un preoccupante decremento. Credo che nell’agenda politica il problema sia entrato solo a livello superficiale senza una reale volontà di risolverlo.

Come sarà la Sicilia nei prossimi anni è un argomento che bisogna affrontare ogni giorno. Sulla base del censimento chiuso al 31 dicembre 2022, la popolazione siciliana risulta ammontare a 4.814.016 residenti. Un dato in calo dello 0,4% rispetto all’anno precedente. A questo si aggiunge la crisi finanziaria che colpisce i comuni da anni e che Anci Sicilia non smette di denunciare: allo stato attuale abbiamo 70 comuni in dissesto, 43 comuni in piano di riequilibrio”.

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“La comunicazione nei pubblici esercizi – Gli esercizi pubblici nella comunicazione”

CATANIA – Il fenomeno sempre più diffuso delle recensioni sul web, che possono danneggiare i ristoratori e al tempo stesso confondere i clienti, sarà uno dei temi al centro del convegno organizzato da Fipe Confcommercio Catania dal titolo “La comunicazione nei pubblici esercizi – Gli esercizi pubblici nella comunicazione”, in programma giovedì 16 maggio alle 10 nel salone della Camera di Commercio del Sud Est Sicilia (via Cappuccini 2, Catania).

Nell’occasione la Fipe – Federazione dei pubblici esercizi etnei presenterà anche la seconda edizione della Giornata della Ristorazione, in programma sabato 18 maggio. L’iniziativa, che ha ricevuto la medaglia del Presidente della Repubblica per il suo alto valore e che coinvolgerà migliaia di esercizi commerciali, con il patrocinio dei ministeri delle Imprese e del Made in Italy, degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale, dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste e del Turismo, consentirà anche di sostenere e avviare mense di comunità della Caritas diocesana su tutto il territorio nazionale.

All’evento, moderato dal giornalista dell’Adnkronos Francesco Bianco, prenderà parte insieme al presidente di Confcommercio Catania, Pietro Agen e al presidente di Fipe Confcommercio Catania, Dario Pistorio, anche il sindaco di Catania Enrico Trantino.

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“Caravaggio: la verità della luce”. Tornano a Catania le opere di Caravaggio

CATANIA – Dal 1 giugno al 6 ottobre 2024, tornano a Catania, le opere di Michelangelo Merisi, meglio noto come Caravaggio.

La mostra “Caravaggio: la verità della luce”, vuole portare un contributo di conoscenza ad un periodo fondamentale dell’arte europea, dalla fine del cinquecento, alla prima metà del seicento, intrecciandosi, con quella che viene comunemente definita, età barocca.

Davanti alle opere di Caravaggio, i visitatori, per magia, faranno un viaggio, che arriva fino all’anima. Soggetti emergono dal nero, attraversando l’arte, riportandola alla luce. “Caravaggio: la verità della luce”, è un viaggio nella conoscenza della vita e della morte, giochi di luci ed ombre, come nell’alba e nel tramonto.

L’evento straordinario, co-organizzato dall’Associazione MetaMorfosi e dal Comune di Catania, sarà presentato ufficialmente, in Conferenza Stampa, giovedì 16 maggio 2024, alle ore 11, presso la Sala Giunta del Palazzo degli Elefanti a Catania, in presenza del sindaco avv. Enrico Trantino e del Presidente di MetaMorfosi on. Pietro Folena

Forse non tutti sanno che, nella sua breve, ma tormentata vita, Michelangelo Merisi, meglio conosciuto come Caravaggio, ha trascorso un intenso periodo in Sicilia

La mostra sarà visitabile, solo per la stampa, venerdì 31 maggio alle ore 11. L’inaugurazione, invece, è in programma, sempre venerdì 31, alle ore 19, presso la Pinacoteca ex Monastero Santa Chiara, via Castello Ursino, 10, Catania. Per l’occasione, sarà inaugurata, dopo il suo recupero architettonico, anche la Pinacoteca, luogo noto a tutti i catanesi, perché c’era l’anagrafe, archivio storico, della città etnea.

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