Connect with us

SPETTACOLO

Cinema nell’Agrigentino: al via martedì la manifestazione “Sciacca Film Fest Off”

Tutto pronto a Sciacca, nell’Agrigentino per l’appuntamento in programma martedì, alle 19:30, il primo di quattro “incontri col regista” organizzati da Sino Caracappa, fondatore dello “Sciacca Film Fest” e del “Letterando in Fest”.

Ad inaugurare la rassegna, denominata “Sciacca Film Fest Off”, sarà Costanza Quatriglio, che nella multisala Badia grande presenterà il suo ultimo lavoro dal titolo “Il cassetto segreto”.

Il film trae spunto dalla decisione della regista di donare alla biblioteca centrale della Regione Siciliana l’archivio del padre, il giornalista e scrittore Giuseppe Quatriglio, scomparso nel 2017.

Un archivio composto di libri, articoli, fotografie, filmini in super 8, registrazioni audio e vari oggetti d’arte, che la documentarista ha racchiuso nel suo film, corredandolo con testimonianze e aneddoti pronunciate dal padre davanti la cinepresa.

Giovedì 2 maggio alle 20,30 protagonisti del successivo incontro saranno il siciliano Enis Mulè e l’algerina Sabah Benziadi, che presenteranno “Hawala”, documentario che racconta il dramma della tratta dei migranti.

Il terzo “incontro col regista” di Sciacca sarà con Antonio Bellia, che il 10 maggio presenterà “Chiesa nostra”, che documenta il rapporto tra il clero siciliano e la mafia dal dopoguerra in poi.

L’ultimo appuntamento è in programma il 18 maggio. Alle 20,30 Leandro Picarella, regista, sceneggiatore e montatore che si è formato tra l’università di Firenze e il Centro sperimentale di Cinematografia di Palermo, parlerà di “Segnali di vita”, che racconta del villaggio di Lignan, dove ha sede l’Osservatorio astronomico della Valle d’Aosta, e della convivenza tra la popolazione locale e gli scienziati, o anche solo gli appassionati, che lo frequentano.
   

Continua a leggere

SPETTACOLO

Acireale: “I colori dell’amicizia” del Galileo Galilei dà il via al Festival del Teatro Scolastico

“I colori dell’amicizia”, lo spettacolo ispirato al libro “Bianchina e Nerina”, messo in scena eccezionalmente dagli alunni di una scuola primaria, la IV A dell’I.C. Galileo Galilei, ha aperto ufficialmente la VII edizione di “chi è di scena”.

E’ un testo che parla del valore della diversità di ciascuno di noi, del valore dell’amicizia e della solidarietà. “Un compagno di giochi può essere di qualunque colore, anche rosa a pallini blu con la testa color pistacchio…E’ questa la storia che vogliamo raccontarvi, una storia per pensare e ragionare su quello che in una persona è veramente importante”.

I bambini con i loro bellissimi costumi e il trucco realizzato dall’ERIS hanno raccontato delle loro emozioni e del percorso che li ha portati sul palco della sala Pinella Musmeci.

Il Festival del teatro scolastico quest’anno si apre eccezionalmente con i bambini più piccoli, una IV primaria dell’I.C. Galileo Galilei. Abbiamo voluto che andasse in scena nella rassegna il loro spettacolo per il valore della loro rappresentazione teatrale, che è frutto di un progetto educativo importante,- ha dichiarato il vicesindaco e assessore alla Pubblica Istruzione Valentina Pulvirenti-.Non a caso questo Festival è stato preceduto daun seminario di didattica teatrale per gli insegnanti, organizzato dal Comune, proprio perché riteniamo che il teatro non sia attività extracurriculare, ma attività formativa fondamentale per lo sviluppo, la crescita e la socializzazione di bambini e ragazzi. Ringrazio gli alunni bravissimi, che hanno dato vita a uno spettacolo meraviglioso, ringrazio i loro genitori, gli insegnanti e il dirigente scolastico Josephine Scavo per la dedizione e la cura ai minimi particolari. Grazie all’impegno di Carmela Borzì e del Servizio Diritto allo Studio, al CSVE e a quanti hanno collaborato per la riuscita della prima giornata”.

Alla realizzazione del Festival “chi è di scena” contribuiscono il CSVE e la Giuria composta da professionisti volontari.

I giurati presenti in sala hanno sottolineato l’importanza del gioco, del divertimento e della creatività nello sviluppo dei bambini.

Il Festival di teatro scolastico promosso dalla Città di Acireale è rivolto agli studenti degli Istituti Comprensivi e degli Istituti di Istruzione Superiore. Partecipano cinque Istituti comprensivi acesi, il Liceo Archimede, il Liceo Regina Elena, l’Eris scuola di formazione e il CPIA Catania, con le sedi di Giarre e Adrano.

Il prossimo spettacolo in programma è “Pupi siciliani paladini della natura e cultura siciliana” dell’Istituto Comprensivo Giovanni XXIII. Andrà in scena venerdì 17 maggio alle ore 11.00 in Sala Pinella Musmeci alla Villa Belvedere.

Continua a leggere

SPETTACOLO

Acireale: giovedì il debutto dell’edizione 2024 del Festival Scolastico “Chi è di Scena”

Debutta giovedì 9 maggio la settima edizione del Festival di Teatro scolastico “chi è di scena”, promosso dall’ Amministrazione comunale di Acireale e rivolto agli studenti degli Istituti Comprensivi e degli Istituti di Istruzione Superiore. La rassegna, grazie all’impegno di Istituti scolastici, dirigenti, docenti, famiglie e studenti è diventata un appuntamento sempre più ricco.

Parteciperanno cinque Istituti comprensivi acesi, il Liceo Archimede, il Liceo Regina Elena, l’Eris scuola di formazione e il CPIA Catania, con le sedi di Giarre e Adrano.

Si comincia giovedì 9 alle ore 11:00 in Sala Pinella Musmeci con “I colori dell’amicizia”portato in scena dall’ Istituto Comprensivo Galileo Galilei. 

C’è un percorso alla base del nostro Festival, iniziato con l’attività propedeutica del seminario di didattica teatrale organizzato dal Comune, proprio perché come Amministrazione abbiamo deciso di puntare sul teatro come attività formativa fondamentale per lo sviluppo e la crescita di bambini e ragazzi. Abbiamo voluto investire sulla formazione culturale artistica dei docenti, che non è importante solo per preparare lo spettacolo, ma per essere in grado di formare a propria volta gli studenti, questo è il vero obiettivo di “chi è di scena”, che in questa edizione si allarga anche a studenti dell’Eris. L’attività teatrale fatta a scuola non deve essere vista come un’offerta extracurricolare, viene riconosciuta al teatro una funzione didattico-educativa e ha una grande utilità sia per la formazione dell’individuo che per lo sviluppo di competenze comunicative e relazionali, – sottolinea il vicesindaco e assessore alla Pubblica Istruzione Valentina Pulvirenti-. Grazie all’impegno di Carmela Borzì e del Servizio Diritto allo Studio, delle professionalità coinvolte e grazie alla partecipazione attiva dei dirigenti scolastici e dei docenti abbiamo le risorse giuste per far crescere di anno in anno questa manifestazione”.

Alla realizzazione del Festival “chi è di scena” contribuiscono il CSVE e la Giuria composta da professionisti volontari: Nino Leotta, autore regista studioso di teatro; Giusy Patanè, insegnante esperta in didattica teatrale; Cettina Stefano, insegnante di Arte appassionata di teatro; Cristina Torrisi giornalista e autrice; Alfio Vecchio, regista amatoriale.

Il festival “chi è di scena” nasce nella nostra prima esperienza amministrativa e adesso lo riprendiamo con entusiasmo, inserendolo nel mese dedicato ai giovani. E’ nostro primario obiettivo offrire ai nostri ragazzi sempre più possibilità di socializzazione e di formazione. Oggi allo stadio Aci e Galatea è iniziato Scuole in Sport e giovedì inizieremo con il Festival del teatro scolastico. Sarà un mese bellissimo per i nostri studenti, che potranno ritrovarsi insieme e potranno cimentarsi in attività importanti per il loro percorso di crescita fuori dalle aule, ma anche per le loro famiglie e per tutto il mondo della scuola che è parte fondamentale del tessuto sociale della nostra città”, dichiara il sindaco Roberto Barbagallo.

Continua a leggere

SPETTACOLO

Acireale: il “Concertone” dell’1 Maggio chiude ufficialmente l’edizione 2024 della “Festa dei Fiori”

Ad Acireale, dodici ore di musica, da mezzogiorno a mezzanotte: un “Concertone” che ha visto susseguirsi gruppi musicali e artisti unici nel proprio genere: i Lautari; Brigantini; Peppe Giuffrida; QBeta e BandaBardò&Cisco, tra gli altri, che hanno intrattenuto il folto pubblico presente in piazza Duomo.

Un evento musicale che ha chiuso ufficialmente l’edizione 2024 della “festa dei Fiori”.

“Sono state giornate intense e settimane organizzative interminabili – ha dichiarato il sindaco di Acireale, Roberto Barbagallo – Far ripartire una festa “cancellata” è sempre più difficile che crearne una nuova.

Abbiamo fatto del nostro meglio insieme alla Fondazione del Carnevale, agli assessori e ai consiglieri con cui condivido un percorso di crescita della nostra Città.

Spero che la Festa dei Fiori diventi un evento regionale fisso a prescindere delle amministrazioni che si succederanno nel tempo.

Continueremo con determinazione, su tutti i fronti, per portare crescita, sviluppo e migliorare la nostra Città.

Da oggi si riparte con la consapevolezza di vivere in una Città Bellissima”.

“ E’ stato bello vedere Acireale immersa nell’arte e nei fiori – ha dichiarato il presidente della Fondazione, Nando Ardita – Sono stati giorni intensi ma indimenticabili. Era questo il segnale che volevamo dare e ci siamo riusciti, Acireale ha tutte le carte in regola per tornare ad essere viva e apprezzata non solo dai nostri concittadini ma anche dai tanti visitatori, gli stessi che in questi giorni sono venuti a trovarci rimanendo particolarmente colpiti dalle opere dei nostri maestri del fiore, ma anche delle installazioni e gli addobbi floreali curati nei minimi dettagli dall’amministrazione comunale. Ringrazio quanti hanno dedicato le proprie energie alla riuscita dell’evento e arrivederci all’edizione 2025 della Festa dei Fiori di Acireale”.

E a proposito di arte, si è conclusa ieri, mercoledi 1 Maggio, la seconda edizione dell’estemporanea di pittura: “I Fiori tra il barocco acese”, organizzata dalle associazioni Switch on Art, CambioRotta in sinergia con la Fondazione del Carnevale.

La premiazione si è svolta nel pomeriggio al Palazzo del Turismo, sede della Fondazione. A vincere, in prima categoria, Valeria Sgroi, Maria Cristina Presti e Vincenza Russo mentre in Seconda Categoria rispettivamente Ambra Anna Santini, Letizia Messina e Emanuel Barbagallo.

A consegnare le targhe ai giovani vincitori è stato il presidente della Fondazione del Carnevale di Acireale, Nando Ardita e i membri del CdA della Fondazione.

Continua a leggere

Notizie più lette

Exit mobile version