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CRONACA

Catania, non si fermano all’alt e durante la fuga investono un Poliziotto: arrestati due minorenni

Durante i controlli predisposti dal Questore di Catania in occasione del 1° maggio, gli agenti della Squadra Volanti e Squadra Mobile hanno tratto in arresto due minori per resistenza a Pubblico Ufficiale e lesioni aggravate.

Nella circostanza i due giovani, a bordo di uno scooter, non hanno rispettato l’ALT Polizia dandosi alla fuga. Le moto-volanti hanno iniziato un inseguimento lungo il viale Kennedy, in zona Playa, informando i colleghi impegnati negli altri posti di controllo.

I poliziotti, alla richiesta di provare a bloccare lo scooter in fuga, hanno intimato nuovamente l’ALT, ma il conducente del veicolo anziché fermarsi ha travolto un agente della Polizia di Stato, facendolo rovinare a terra ferendolo.

L’inseguimento è proseguito per le vie della città in quanto i giovani non hanno desistito nonostante fossero inseguiti da più Volanti.

L’elicottero della Polizia di Stato è riuscito ad “agganciare” lo scooter mediante una sofisticata telecamera di bordo documentando tutte le fasi della fuga, così da fornire precise indicazioni a tutti gli equipaggi che nel contempo convergevano per bloccare i giovani.

Giunti in prossimità di via Ammiraglio Caracciolo, grazie ad una perfetta manovra dei motociclisti della Squadra Volante e della Squadra Mobile, i due fuggitivi sono stati costretti a fermarsi.

Non appena fermato il veicolo, i poliziotti sono riusciti a bloccare i due minori e ad assicurali all’interno delle Volanti nel contempo giunte per dare assistenza agli equipaggi impegnati nell’inseguimento.

Dagli accertamenti effettuati lo scooter non è risultato oggetto di furto, tuttavia è risultato privo di copertura assicurativa e di revisione periodica, ragione per cui, verosimilmente, i due minori si sono dati alla fuga. Il conducente è risultato privo di patente in quanto mai conseguita.

In ragione delle molteplici violazioni alle norme del Codice della Strada sono state elevate sanzioni per un ammontare di circa 6.000 €.

Il poliziotto travolto durante la fuga è stato subito soccorso dal personale del 118; è fuori pericolo, per cui dopo un periodo di riposo potrà riprendere il servizio operativo.

Il Pubblico Ministero presso il Tribunale per i Minorenni ha disposto che i due giovani venissero accompagnati al centro di prima accoglienza in attesa dell’udienza di convalida, a seguito della quale gli arresti sono stati convalidati e i due rilasciati con l’obbligo di ottemperare a diverse prescrizioni previste dall’Autorità Giudiziaria.

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CRONACA

Associazione “Mareamico”: tartaruga Caretta caretta ritrovata morta ad Agrigento sulla spiaggia di San Leone

Grossa tartaruga trovata senza vita in spiaggia ad Agrigento

L’ associazione Mareamico ha trovato morta nella spiaggia di San Leone ad Agrigento una grossa tartaruga Caretta caretta, trasportata a riva dal moto ondoso e dalle correnti.

“Dall’ispezione della carcassa non abbiamo rinvenuto né ami, né malattie parassitarie e neanche grosse ferite che potrebbero giustificare questa fine, quindi la causa probabile di morte, come avviene per la gran parte di questi rettili trovati a riva, è sicuramente la plastica”, affermano gli ambientalisti.

“Questi splendidi animali scambiano i sacchetti e le bottiglie di plastica per le meduse, delle quali vanno ghiotti, provocando l’occlusione intestinale e quindi la morte – aggiungono – Vista l’impossibilità di trasporto della tartaruga all’Istituto Zooprofilattico di Palermo, abbiamo affidato il rettile al Comune di Agrigento che ha provveduto alla sua distruzione mediante la ditta incaricata”.

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CRONACA

Catania: denunciato in stato di libertà minorenne accusato di violenza e resistenza a Pubblico Ufficiale

I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Catania hanno denunciato in stato di libertà una minorenne catanese per violenza e resistenza a pubblico ufficiale.

Il tutto è iniziato con una chiamata al 112 da parte di un passante che, diligentemente, ha segnalato una accesa lite tra un ragazzo ed una ragazza in un parcheggio di un noto lido, sito lungo viale Kennedy alla Plaia.

L’operatore della centrale Operativa del Comando Provinciale Carabinieri di Catania, ricevuta la segnalazione e, ritenendo che si trattasse di una violenza di genere per il quale ormai vi è la consapevole circa l’importanza di un tempestivo intervento, ha subito girato l’intervento ad una “gazzella” del Radiomobile di Catania, già in perlustrazione sul territorio con l’obiettivo di contrastare ogni attività illecita.

La pattuglia, ricevuta la comunicazione, in pochissimo tempo ha raggiunto il luogo della lite dove, effettivamente, in mezzo ad un capannello di giovani, hanno subito individuato i due “contendenti” ancora molto infervoriti: una ragazza ed il proprio fidanzatino, entrambi minorenni.

Separati, quindi, i due litiganti, mentre il ragazzo non ha esitato a farsi identificare e a collaborare con i militari la ragazza, invece, ha iniziato ad inveire contro gli stessi operanti e contro l’uomo che si era prodigato ad avvisare le Forze dell’Ordine e che, nel frattempo, aveva tentato di sedare la lite, in difesa della giovane.

Alla richiesta, quindi, dei documenti ed a quella di salire sulla macchina di servizio, per essere accompagnata in caserma per il successivo necessario riaffido ai genitori, la ragazza non ne ha voluto sapere, anzi, ha dapprima urlato e poi strattonato e colpito ad un braccio un militare del Radiomobile.

Successivamente, riportata alla calma, solo la fermezza e professionalità del militare aggredito, ha permesso di persuadere la ragazza a salire sull’autovettura di servizio per essere condotta negli uffici di San Giuseppe alla Rena. Li, entrambi i minori venivano, pertanto, affidati ai rispettivi genitori nel frattempo sopraggiunti ma, mentre, la ragazza è stata anche denunciata per violenza e resistenza a Pubblico Ufficiale.

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CRONACA

Randazzo: gli agenti del X reparto mobile incontrano gli studenti nell’ambito del progetto “Legalità Scuola Rugby”

Nell’ambito del progetto denominato “Legalità Scuola Rugby” promosso dalla Polizia di Stato nel campo delle attività di prossimità e di solidarietà nelle scuole secondarie di primo grado, per favorire la diffusione della legalità e dell’inclusione sociale, lo scorso mercoledì, una rappresentanza del X Reparto Mobile di Catania ha incontrato gli alunni dell’Istituto Comprensivo Statale “Don Milani” di Randazzo (CT).

Dopo una breve introduzione sul gioco del rugby da parte degli istruttori ed una fruttifera chiacchierata con i piccoli protagonisti della giornata sui temi della legalità, dei valori e del rispetto delle regole, in campo e fuori, per un’ordinata e pacifica convivenza sociale, si sono tenute, in palestra e per gruppi, attività ludiche propedeutiche al gioco del rugby tra i piccoli alunni di 4^ elementare, che hanno mostrato particolare gradimento per l’iniziativa.

Tale iniziativa, insieme alla collaborazione della Polizia di Stato – Fiamme Oro – con la Federazione Italiana Rugby – Comitato Reginale Sicilia – e le associazioni sportive presenti sul territorio nazionale, permette di veicolare i principi della legalità e dello sport tra i giovani studenti, in particolare, delle scuole secondarie di I e II grado.

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