Connect with us

ATTUALITÀ

Piazza Armerina, pusher in manette grazie al contributo dell’app YouPol

Piazza Armerina

PIAZZA ARMERINA – Nel pomeriggio del 9 ottobre, gli Agenti delle Volanti del Commissariato di Polizia di Piazza Armerina hanno tratto in arresto Antonino Bevilacqua, classe 1981, per detenzione a fini di spaccio di sostanza stupefacente (marijuana e hashish).

In particolare, nel pomeriggio di quel giorno, gli agenti hanno effettuato un posto di controllo per le vie del centro storico di Piazza Armerina. Tra le altre peculiari verifiche, hanno fermato un’autovettura con a bordo due persone, note alle Forze dell’Ordine per precedenti specifici in materia di sostanze stupefacenti.

A seguito di accurata ispezione del veicolo, sono stati rinvenuti alcuni grammi di marijuana in possesso di Bevilacqua. Ricorrendo, pertanto, la flagranza di reato, il Personale ha proceduto alla perquisizione della sua abitazione, ritenendo che vi fosse occultata altra sostanza stupefacente. Tale tesi è stata ulteriormente avvalorata dal fatto che, nella via dove il soggetto abita, sita a Pietraperzia, pochi giorni fa – sulla app YouPol – era stata segnalata un’attività di spaccio che si protraeva anche nel vicino parco giochi.

L’applicazione YouPol, operativa in tutte le province italiane, è la piattaforma digitale della Polizia di Stato attraverso la quale il cittadino, in qualsiasi forma, può segnalare episodi di bullismo o riguardanti lo spaccio di droga, in modo da coinvolgere e responsabilizzare i giovani al miglioramento della vivibilità del loro territorio.

Gli Agenti del Commissariato di Piazza Armerina, appurando tale coincidenza investigativa, hanno esaminato minuziosamente l’abitazione di Bevilacqua, trovando, all’interno della camera da letto, due pacchetti contenenti in totale circa 150 grammi di marijuana e un bilancino elettronico intriso di rimasugli di una polverina bianca, verosimilmente cocaina, oltre che, celato all’interno del contatore elettrico, un involucro di circa 17 grammi di hashish.

A quel punto i poliziotti hanno sequestrato la sostanza stupefacente e arrestato l’uomo, il quale, ultimate le formalità di rito, su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Enna, è stato sottoposto agli arresti domiciliari.

Nella vicenda, oltre all’intuito e all’abilità dei poliziotti di Piazza Armerina, decisivo è risultato il contributo della cittadinanza che, rafforzata dal senso di legalità, si è concretizzato con una precisa segnalazione su YouPol. L’arresto del presunto spacciatore, quindi, va visto come un forte rapporto di fiducia e collaborazione tra la Comunità e la Polizia di Stato, sempre attenta a intercettare i bisogni della gente e ad analizzare le situazioni di difficoltà, per migliorare la qualità della convivenza civile.

La droga sequestrata ad Antonino Bevilacqua

ATTUALITÀ

Taormina, polmonite in stato acuto per Cateno De Luca: il leader di Sud chiama Nord resta in ospedale

Polmonite acuta per il sindaco della città del centauro e leader di Sud chiama Nord, Cateno De Luca. “Dopo attenti accertamenti medici – si legge in una nota diffusa – è stato riscontrato un caso di polmonite in stato acuto, associato a un significativo stress psicofisico e ad un eccessivo affaticamento fisico.

Attualmente, Cateno De Luca è sottoposto a un trattamento farmacologico intensivo, il quale richiede la sua completa concentrazione in un ambiente privo di stress emotivo. Di conseguenza, ogni attività che possa causare stati emotivi è stata sospesa.
I medici hanno raccomandato un congruo periodo di degenza in ospedale. Domani, sulla base di ulteriori accertamenti, verrà comunicata la durata prevista della permanenza presso il policlinico di Messina.

È essenziale che Cateno De Luca si dedichi esclusivamente al suo recupero psicofisico durante questo periodo, pertanto la partecipazione a qualsiasi altra attività risulta impossibile”.

Continua a leggere

ATTUALITÀ

Malore Cateno De Luca, il messaggio di Totò Cuffaro: ”Gli sono affettuosamente e umanamente vicino”

“Sono affettuosamente e umanamente vicino a Cateno De Luca e mi auguro sinceramente di poter al più presto riprendere i nostri scontri politici, convinto che, a prescindere dalle nostre diversità, lui rappresenta, col suo lavoro, una opportunità per la politica è un valore per la nostra terra”.

Lo dichiara Totò Cuffaro, segretario nazionale della DC, dopo aver appreso del malore accusato, ieri sera, da Cateno De
Luca.

Continua a leggere

ATTUALITÀ

Malore dopo un comizio per Cateno De Luca: il leader di ”Sud chiama Nord” ricoverato al Policlinico di Messina

Il leader di Sud chiama Nord, Cateno De Luca, è stato ricoverato al Policlinico di Messina ieri sera al termine di un comizio a causa di un malore.

De Luca era impegnato ieri in una serie di incontri nei comuni della riviera jonica per presentare il progetto politico per le europee Libertà.

Il malore si è verificato al termine dell’ultimo comizio ad Itala. Prima De Luca era stato a Sant’Alessio, Furci, Roccalumera e Nizza. Una serie di incontri che De Luca aveva voluto fare fortemente nonostante già dalla mattina avesse la febbre molto alta.

Si precisa che De Luca sta bene, ma per precauzione è stato necessario il ricovero per alcuni accertamenti medici.

I medici hanno prescritto a Cateno De Luca la necessità di stare a riposo, pertanto tutti gli eventi in programma per oggi sono rinviati.

Si prevede che De Luca riprenderà le sue attività pubbliche non appena possibile. Ulteriori aggiornamenti saranno forniti tempestivamente.

Continua a leggere

Notizie più lette