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CULTURA

“Il Gatto Figaro” di Grazia Calanna

ZAFFERANA – Il prossimo giovedì 22 luglio 2021, alle ore 18.30, si terrà la presentazione del libro “Il Gatto Figaro” di Grazia Calanna, illustrato da Giovanna Marchese. Insieme all’autrice, all’editore Alfio Grasso (Algra) e all’illustratrice, interverranno, moderati da Enza Barbagallo: Grazia Licciardello (referente Nati per Leggere), Beppa Finocchiaro (insegnante) e Chiara Carastro (poetessa). Saranno inoltre presenti: il Sindaco Salvo Russo e l’assessore alla P.I. Cettina Coco.

Grazia Calanna

L’idea di questo libro – dichiara l’autrice Grazia Calanna – il mio primo per bambini, è nata nell’ambito di un laboratorio di scrittura creativa che ho condotto, con la maestra Giovanna Marchese, sensibile e fantasiosa illustratrice della storia, per gli studenti dell’Istituto Comprensivo Statale “Giuseppe Fava” di Mascalucia, diretto dalla prof.ssa Maria Gabriella Capodicasa, che, con mia grande gioia e gratitudine, ospita la prima presentazione. La storia, ambientata tra il Teatro Massimo Vicenzo Bellini di Catania e alcuni deliziosi siti del Parco dell’Etna, oltreché la musica,  tira in ballo un pizzico di filosofia, scienza che notoriamente ricerca un ordine morale superiore, con l’auspicio di innescare nei più piccoli, con l’aiuto fondamentale dei più grandi, con i quali potranno condividere questa lettura, una riflessione utile alla crescita consapevole. Tutto ruota, o vorrebbe ruotare, intorno al fondamento della conoscenza: di se stessi, dell’altro, del mondo che abitiamo e del ‘modo’ in cui lo abitiamo, dell’ascolto, della diversità come tesoro inestimabile, del rispetto rigoroso della vita in ogni sua espressione. Oltreché Fabrizio Bernini per la deliziosa nota introduttiva, desideravo tanto fosse scritta da un poeta con la capacità connaturata di vedere al di là della superficialità del visibile, insieme al gatto Figaro, che adesso zampetta sulle sue pagine odorose, ringrazio l’editore Alfio Grasso e Rossella Grasso, curatrice della collana “Il bruco” che ci accoglie. Ringrazio altresì Nino Federico per l’ideazione grafica del libro e della copertina. E, non ultimi, per la sensibilità mostrata nei confronti dell’evento culturale dedicato ai più piccoli lo storico bar di Zafferana Etnea ‘Donna Peppina’.

“Le favole sono sempre state un modo per imparare leggendo, un risvolto del reale trasformato in simboli dove l’immaginazione lavora da sé, senza scoprire le carte di ciò che dentro di noi si muove già come percezione delle cose che ci stanno intorno e che viviamo quotidianamente nel percorso della nostra vita. Grazia Calanna ci presenta la storia del gatto Figaro, giovane cantante lirico che porta già impresso nel nome il famoso personaggio dell’opera rossiniana Il barbiere di Siviglia. E questo sarà infatti il suo destino, quello cioè di interpretare un ruolo che è dispensatore di aiuto e di saggezza, appoggiandosi all’altra sua grande passione, la filosofia. La vicenda si svolge tra il Parco dell’Etna e Catania, dove l’autrice vive e colloca abilmente le peripezie di Figaro che dovrà contrastare la gelosia di Nerone, un gatto insicuro di se stesso e pertanto intento all’eliminazione del rivale. Ma a rendere questa favola una piacevole avventura non è solo il contesto della storia, perché Grazia Calanna rende il tutto un vero e proprio gioco del sapere in modo piacevole, inserendo parole e luoghi che il lettore potrà scoprire, conoscere e imparare attraverso una serie di note esaustive che abbinano il godimento della lettura all’apprendimento più specifico”leggiamo nella prefazione di Fabrizio Bernini

Amo disegnare e colorare – dichiara l’illustratrice Giovanna Marchese Da bambina trascorrevo il mio tempo a copiare, infinite volte, sempre lo stesso fumetto per imparare a memoria colori e forme. Illustrare Figaro ha rappresentato un periodo di grande entusiasmo, facendomi ripercorrere periodi vissuti in età adolescenziale. Ho preferito illustrare Figaro con mano adolescente, usando colori vivaci e determinati, di grande impatto agli occhi dei giovanissimi lettori. I bambini amano disegni e immagini semplici ma decisi nella forma e nel colore. I piccoli lettori amano vivere le emozioni e le impressioni prodotte dai suoni, dai gesti e dalle espressioni dei personaggi, dalle forme, dalle luci, dai colori. È un libro multidisciplinare. Inserito e contestualizzato nel territorio catanese, offrirà ai lettori la curiosità e l’interesse di scoprire i luoghi dove si svolge l’intera storia”.  

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ATTUALITÀ

Donazione ricavato vendita libro, scritto dal consulente finanziario, Salvatore Passè

TAORMINA – L’impegno solidale di Salvatore Passè, noto consulente finanziario, continua a risplendere come una fonte di speranza per i bambini malati.

In un’epoca in cui la gestione dei risparmi e la protezione del patrimonio familiare rivestono un’importanza sempre maggiore, Salvatore Passè si erge come guida per le famiglie, offrendo preziosi consigli per una gestione oculata dei risparmi e la salvaguardia del patrimonio.

Per condividere la sua ultraventennale esperienza e i suoi consigli, Salvatore Passè ha pubblicato, “Come costruire la tua fortezza patrimoniale”, un libro che offre un approccio strategico e consigli pratici, per garantire la sicurezza finanziaria delle famiglie, in un mondo incerto e che è stato presentato ufficialmente, al Castello Nelson di Maniace, a Bronte

Il libro offre un approccio strategico e consigli pratici per garantire la sicurezza finanziaria delle famiglie in un mondo incerto. Una guida autorevole per affrontare le sfide finanziarie a cui il risparmiatore oggi è sottoposto.

Nella serata della presentazione a Bronte, Salvatore Passè, ha devoluto l’intero ricavato della serata di presentazione, a due importanti istituzioni mediche: il Reparto di Oncologia Pediatrica del Policlinico di Catania, diretto dalla Prof.ssa Giovanna Russo e il Reparto di Cardiochirurgia Pediatrica del P. O. di Taormina, diretto dal dott. Sasha Agati, primario del Centro Cardiologico Pediatrico del Mediterraneo “Bambino Gesù”, di Taormina.

 Per quanto riguarda il Reparto di Cardiochirurgia Pediatrica del P. O. di Taormina, concordato con struttura, martedì 7 maggio 2024, alle ore 10,30, è prevista la cerimonia di donazione. Infatti, saranno donati ufficialmente, n.1 monitor multiparametrico GIMA K2 e n. 2 EGG Content 600G Touch a 3-6 canali con display. Strumenti polifunzionali progettati per monitorare i segni fisiologici vitali di pazienti adulti, bambini e neonati.

Con le funzioni di registrazione e visualizzazione in tempo reale dei parametri come ECG, frequenza cardiaca (HR), pressione sanguigna non invasiva (NIBP), saturazione funzionale dell’ossigeno (SpO2 ), respirazione (RESP), temperatura corporea (TEMP) e le funzioni di monitoraggio opzionali, è possibile effettuare un’analisi globale delle condizioni fisiologiche del paziente.

Le donazioni rappresentano, per fortuna, una realtà concreta e consolidata dal desiderio di aiutare gli altri, in questo caso i bambini. Gesti che vanno evidenziati e valorizzati, con la certezza che quanto donato contribuirà sempre, in un modo o nell’altro, a migliorare la qualità dei servizi e delle prestazioni ospedaliere a vantaggio degli utenti.

Il libro è acquistabile al seguente indirizzo:

Ecco il link di Salvatore Passè:

https://fortezzapatrimoniale.com/chi-sono
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CULTURA

Ricerca, la Regione Siciliana investe sull’ alta formazione: triplicate le borse di dottorato

Fondi più che triplicati, incremento del numero delle borse di dottorato regionali, che passano da circa 50 a 130 circa, regole più snelle e impulso alla collaborazione scientifica. La Regione, attraverso il dipartimento regionale dell’Istruzione, dell’università e del diritto allo studio, investe sull’alta specializzazione post-laurea potenziando le borse per i dottorati di ricerca negli atenei siciliani.

L’avviso, che utilizza risorse del programma Fse+ 2021-27, è stato illustrato nella sala conferenze dell’assessorato dell’Istruzione e formazione professionale, presenti l’assessore regionale e i rettori di Palermo, Catania, Messina, Kore di Enna e Lumsa di Palermo, oltre a enti e organismi di ricerca siciliani. Nello specifico, sono stati stanziati 12 milioni di euro; le borse sono state, anch’esse, quasi triplicate, ed è stato aumentato l’importo tramite il riconoscimento del budget annuale al dottorando.

Dall’assessorato anche l’incentivo concreto alla cooperazione virtuosa e trasversale tra le varie Università e altri soggetti della ricerca, aprendo la strada alle borse di studio (che dovranno toccare almeno la quota del 50 per cento di quelle finanziate complessivamente) da realizzarsi in collaborazione tra le Università e altri enti di ricerca vigilati dai ministeri, come il Cnr, o altri organismi di ricerca aventi sede operativa in Sicilia, mediante lo strumento del co-tutoraggio. Ancora, una linea di finanziamento peculiare è stata approntata per lo specifico sostegno ai corsi di dottorato di ricerca di interesse nazionale.

Il co-tutoraggio verrà attivato con riferimento alla singola borsa di dottorato sulla scorta di un accordo o convenzione tra Università ed ente o organismo di ricerca. Per ciascuna borsa regionale è previsto che il dottorando svolga un periodo di studi e ricerca all’estero tra 6 e 12 mesi.

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CULTURA

Aci San Filippo in festa: Fede e Tradizione in occasione della celebrazione del Santo Patrono

La Basilica di Aci San Filippo, all’interno dei solenni festeggiamenti in onore del Santo Patrono San Filippo d’Agira che avranno il culmine domenica 12 maggio, ha organizzato Domenica 5 maggio un evento di portata culturale, che celebra la fede, l’arte e la tradizione della comunità.

Il territorio di Aci San Filippo presenta una lunga tradizione ed il comitato dei festeggiamenti di San Filippo offre ai visitatori un’esperienza coinvolgente e sensoriale, promuovendo un Turismo Esperienziale.

Il Museo Verticale, la Collegiata, il Pane condito, il Lupino e la Cuppulidda. Tra gli eventi in programma sono previsti, infatti:

  • Esibizioni musicali, Esposizioni d’arte e Cucina tradizionale: una varietà di stand enogastronomici offrirà prelibatezze culinarie locali e piatti tradizionali che delizieranno il palato di tutti gli ospiti. Artisti locali, Gallerie temporanee ed una varietà di Stand enogastronomici offriranno ai visitatori l’opportunità di immergersi nella storia di Aci San Filippo.

DOMENICA 5 MAGGIO 2024

  • Dalle ore 10.00 Mostra d’arte Artisti en plen air a cura di Giuseppe Mario Frezza ed animazione per bambini in piazza a cura del CSI – Comitato di Acireale
  • Ore 20.00: Memoria e memorie – La Collegiata di San Filippo d’Agira e il suo capitolo di canonici, inaugurazione della mostra sulla storia della Collegiata di Aci San Filippo. a cura del Museo Verticale d’Arte Sacra “Benedetto XVI” e dell’Ass.ne “Stoà Sicula” di Acireale.

Il percorso museale resterà aperto per tutta la serata fino alle ore 23.00. Sarà possibile ammirare in via straordinaria i documenti storici, gli abiti, i paramenti liturgici e i quadri raffiguranti i diversi canonici e prevosti che si sono susseguiti nel corso dell’esistenza della Collegiata di San Filippo d’Agira ad Aci San Filippo.

  • Ore 21.00: In Piano San Filippo: 1° edizione della Sagra del Pane condito e del Lupino di Reitana a cura del Comitato dei festeggiamenti in onore Filippo d’Agira. Durante il corso della serata: degustazione di pane condito, lupini e del dolce tipico della festa di San Filippo d’Agira “A cuppulidda”.

Musica e Karaoke a cura di Antonio JJ D’Amico.

È importante sottolineare come, ancora oggi, in contrada Reitana con la produzione del Lupino, il frutto della Valle di Aci, la vita e la storia si fondono armoniosamente, come le sorgenti che da secoli la nutrono. La comunità parrocchiale custodisce e perpetua le tradizioni di questo luogo, incarnando una testimonianza vivente del passato.

La cuppulidda, inoltre, rimanda al saturno (tipico copricapo ecclesiastico) forma circolare del dolce tipico simile anche alla testa del Santo. Al suo interno è possibile gustare un’ottima marmellata di limoni, frutti tipici in tutto il territorio di Aci Catena.

Dichiara don Roberto Strano, parroco: “Quest’anno i giovani si sono impegnati a presentare una serie di spettacoli, esposizioni e attività che riflettono la ricchezza e la varietà della cultura locale. Evangelizzare è anche affrontare la sfida dell’incarnazione della fede nella cultura. La vita e le opere di San Filippo d’Agira ispirano non solo la fede, ma anche valori universali che attraversano le barriere delle credenze religiose”.

Roberta Leonardi, presidente STOA’ SICULA, così conclude: “Celebrare il Santo significa anche abbracciare un ideale di umanità e virtù che arricchisce e ispira la cultura in tutte le sue forme”.

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