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Oroscopo di oggi, giovedì 4 aprile 2024: : i segni più fortunati in amore e nel lavoro

Oroscopo di oggi, giovedì 4 aprile 2024: come saranno le giornate dei 12 segni zodiacali e quali saranno i più fortunati in amore e nel lavoro?

Scopriamolo insieme:

Ariete: Siamo nel pieno della primavera e non escludiamo dunque che possiate provarvi in vari sport all’aria aperta che vi ritemprano il corpo e alimenteranno il vostro entusiasmo, fondamentale nella vita privata e a lavoro.

Toro: La vostra forma fisica si rivela oggi discreta, con Nettuno in transito benefico per il vostro segno, pianeta che vi tiene lontano dai malanni primaverili, specie se siete nati nella terza decade. Quadro sereno in generale.

Gemelli: Si prospetta una giornata di metà aprile decisamente positiva per tutti voi gemelline e gemellini. Vi ammorbidirete soprattutto nella sfera privata, ma anche a lavoro.

Cancro: La vostra governatrice ideale, Venere, innalza il livello della vostra intelligenza. E i moti planetari odierni mostrano che alcune nubi dei giorni scorsi si stanno allontanando da voi. Andrà tutto per il verso giusto.

Leone: Beneficiate della positività del Sole nel segno amico dell’Ariete e vi avviate a passare un nuovo giorno di deciso benessere. L’umore è eccellente e vi fa amabili, anzi coinvolgenti per iniziativa e volontà di divertimento, sia in famiglia che nella cerchia delle vostre amicizie…

Vergine: Affronterete alcuni problemi riuscendo però a risolvere alcune questioni di carattere pratico che toccano la famiglia. Giornata in generale negativa, ma non demoralizzatevi.

Bilancia: Situazione planetaria sempre più in miglioramento. Periodo favorevole in cui trovate il modo di sentirvi a posto in ogni circostanza, ricorrendo a una serenità di fondo, fondamentale in ogni ambito.

Scorpione: Piccoli transiti planetari capricciosi vi caratterizzano, ma per fortuna non sono negativi. Affronterete momenti di tensione, ma tranquilli, sono passeggeri.

Sagittario: Teatro dei transiti odierni contraddistinto da alti e bassi, incontrerete qualche ostacolo.

Capricorno: Collocazione dei moti celesti decisamente fortunata, con molti pianeti a fare il tifo per voi. Periodo all’insegna dell’ equilibrio felice tra lo slancio razionale e quello grintoso.

Acquario: Prospetto dei transiti abbastanza positivo grazie a Plutone stabilmente ospitato nel vostro segno. La forma fisica appare vigorosa: questo vi aiuterà a raggiungere grandi obiettivi.

Pesci: Un bellissimo Nettuno vi dona una straordinaria forza interiore, qualità essenziale per risolvere con serena sicurezza alcune contrarietà che vi rendono scomodo il quotidiano e la convivenza con le persone care.

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Anci Sicilia: dal 2019 al 2023 la popolazione è diminuita del 1,93%. Registrato un andamento negativo di oltre 94mila abitanti

In Sicilia, dal 2019 al 2023, la popolazione è diminuita dell’1,93%.

I numeri evidenziano un andamento negativo di oltre 94 mila abitanti

Le uniche province in controtendenza sono Catania, dove lo spopolamento è dello 0,26% (-2.836 abitanti) e Ragusa, dove invece la popolazione aumenta dello 0,71% (+2.229).

Il dato è emerso nel corso del convegno organizzato da Anci Sicilia che si svolge oggi a San Marco D’Alunzio, in provincia di Messina.

La maglia nera della crisi demografica spetta al territorio di Enna, (-4,58%, -7.431 abitanti). Seguono Caltanissetta (-3,91%, -10.155), Agrigento (-3,46%, -14.826), Messina (-3%, -18.533), Palermo (-2,23%, -27.413), Trapani (-2,13, -9.033), Siracusa (-1,67%, -6.530).

Tra i capoluoghi di provincia, a soffrire di più dello spopolamento è Trapani, con -15,80%, -10.473. Seguono Enna che segna una perdita del 4,46%, -1.193 abitanti, Agrigento (-4,36%, -2.538), Messina (-4,31, -9.823), Caltanissetta (-3,90, -2.391), Palermo (-3,10%, 20.221), Siracusa (-2,57%, -3.075): in controtendenza Catania che cresce, dove la popolazione cresce dello 0,66% (+1.978) e Ragusa con +2,95% (+2.102 abitanti).

“Purtroppo – dice il segretario generale di Anci Sicilia, Mario Emanuele Alvano- lo spopolamento non riguarda solo le aree interne o montane. Non è una questione limitata. In tutte le province i dati precisano che, tranne a Ragusa e Catania, negli ultimi 5 anni la popolazione dell’Isola ha subito un preoccupante decremento. Credo che nell’agenda politica il problema sia entrato solo a livello superficiale senza una reale volontà di risolverlo.

Come sarà la Sicilia nei prossimi anni è un argomento che bisogna affrontare ogni giorno. Sulla base del censimento chiuso al 31 dicembre 2022, la popolazione siciliana risulta ammontare a 4.814.016 residenti. Un dato in calo dello 0,4% rispetto all’anno precedente. A questo si aggiunge la crisi finanziaria che colpisce i comuni da anni e che Anci Sicilia non smette di denunciare: allo stato attuale abbiamo 70 comuni in dissesto, 43 comuni in piano di riequilibrio”.

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“La comunicazione nei pubblici esercizi – Gli esercizi pubblici nella comunicazione”

CATANIA – Il fenomeno sempre più diffuso delle recensioni sul web, che possono danneggiare i ristoratori e al tempo stesso confondere i clienti, sarà uno dei temi al centro del convegno organizzato da Fipe Confcommercio Catania dal titolo “La comunicazione nei pubblici esercizi – Gli esercizi pubblici nella comunicazione”, in programma giovedì 16 maggio alle 10 nel salone della Camera di Commercio del Sud Est Sicilia (via Cappuccini 2, Catania).

Nell’occasione la Fipe – Federazione dei pubblici esercizi etnei presenterà anche la seconda edizione della Giornata della Ristorazione, in programma sabato 18 maggio. L’iniziativa, che ha ricevuto la medaglia del Presidente della Repubblica per il suo alto valore e che coinvolgerà migliaia di esercizi commerciali, con il patrocinio dei ministeri delle Imprese e del Made in Italy, degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale, dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste e del Turismo, consentirà anche di sostenere e avviare mense di comunità della Caritas diocesana su tutto il territorio nazionale.

All’evento, moderato dal giornalista dell’Adnkronos Francesco Bianco, prenderà parte insieme al presidente di Confcommercio Catania, Pietro Agen e al presidente di Fipe Confcommercio Catania, Dario Pistorio, anche il sindaco di Catania Enrico Trantino.

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“Caravaggio: la verità della luce”. Tornano a Catania le opere di Caravaggio

CATANIA – Dal 1 giugno al 6 ottobre 2024, tornano a Catania, le opere di Michelangelo Merisi, meglio noto come Caravaggio.

La mostra “Caravaggio: la verità della luce”, vuole portare un contributo di conoscenza ad un periodo fondamentale dell’arte europea, dalla fine del cinquecento, alla prima metà del seicento, intrecciandosi, con quella che viene comunemente definita, età barocca.

Davanti alle opere di Caravaggio, i visitatori, per magia, faranno un viaggio, che arriva fino all’anima. Soggetti emergono dal nero, attraversando l’arte, riportandola alla luce. “Caravaggio: la verità della luce”, è un viaggio nella conoscenza della vita e della morte, giochi di luci ed ombre, come nell’alba e nel tramonto.

L’evento straordinario, co-organizzato dall’Associazione MetaMorfosi e dal Comune di Catania, sarà presentato ufficialmente, in Conferenza Stampa, giovedì 16 maggio 2024, alle ore 11, presso la Sala Giunta del Palazzo degli Elefanti a Catania, in presenza del sindaco avv. Enrico Trantino e del Presidente di MetaMorfosi on. Pietro Folena

Forse non tutti sanno che, nella sua breve, ma tormentata vita, Michelangelo Merisi, meglio conosciuto come Caravaggio, ha trascorso un intenso periodo in Sicilia

La mostra sarà visitabile, solo per la stampa, venerdì 31 maggio alle ore 11. L’inaugurazione, invece, è in programma, sempre venerdì 31, alle ore 19, presso la Pinacoteca ex Monastero Santa Chiara, via Castello Ursino, 10, Catania. Per l’occasione, sarà inaugurata, dopo il suo recupero architettonico, anche la Pinacoteca, luogo noto a tutti i catanesi, perché c’era l’anagrafe, archivio storico, della città etnea.

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