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CRONACA

Catania, ruba gratta e vinci in un bar: Polizia arresta pregiudicato 38enne accusato di furto aggravato

Nel corso dei servizi notturni di controllo del territorio è pervenuta, alla Sala Operativa della Questura di Catania, la segnalazione da parte del dipendente di un bar di un’area di servizio dell’asse dei servizi, di furto di diversi gratta e vinci, del taglio di 20 euro, avvenuto all’interno della stessa attività da parte di un uomo del quale è stata anche fornita una dettagliata descrizione.

Quest’ultimo, approfittando di un attimo di distrazione del dipendente, aveva sottratto i gratta e vinci per poi allontanarsi velocemente dal luogo, a bordo di un’autovettura. La scena, però, era stata ripresa dalle telecamere del circuito di videosorveglianza.

Sul posto sono stati inviati gli agenti delle volanti dell’Ufficio Prevenzione generale e Soccorso Pubblico che, dopo aver acquisito le prime informazioni, si sono messi alla ricerca dell’autore del furto.

Giunti nelle vicinanze via Fontanarossa, gli operatori sono riusciti ad individuare il malvivente a bordo della sua autovettura. L’uomo, corrispondente al soggetto ripreso dalle telecamere del circuito di videosorveglianza, è stato fermato e sottoposto a perquisizione personale che ha dato esito positivo I Poliziotti, infatti, sono riusciti a rinvenire 15 gratta e vinci, del valore di 20 euro, precedentemente rubati.

All’interno della vettura sono stati rinvenuti anche tre telefoni cellulari, dei quali non è riuscito a fornire spiegazioni plausibili circa il possesso, nonché un coltello multiuso.

Al termine delle attività di rito, l’uomo, un 38enne pregiudicato catanese, è stato tratto in arresto per il reato di furto aggravato e denunciato in stato libertà per ricettazione e porto di armi od oggetti atti ad offendere. Dell’arresto è stato informato il Pubblico Ministero di turno che ha sottoposto l’uomo alla misura degli arresti domiciliari in attesa del giudizio di convalida

CRONACA

Ricostruzione della strage di Casteldaccia: vittime investite dal gas dopo la rottura del “tappo”

Sono scesi in tre nella prima “stanza” dell’impianto fognario per cercare di sbloccare la sonda di spurgo che era bloccata.

Dopo ore di tentativi, all’improvviso, il tappo di liquami che impediva il lavoro della sonda è saltato e ha investito gli operai, che hanno perso i sensi e sono precipitati nella vasca sitiata tre metri più sotto.

Sarebbe questa la dinamica dell’incidente costato la vita a quattro operai della Quadrifoglio Group e a un interinale dell’Amap.

La ricostruzione spiega perché i lavoratori della società che gestiva la rete fognaria per Amap, in subappalto, si trovassero nell’impianto e non in superficie come prevedeva il contratto.

Vedendo che i primi tre operai non risalivano, sono scesi altri tre colleghi, tra cui Giuseppe La Barbera, l’interinale che aveva mansioni di accertatore, doveva cioè vigilare sulle transenne piazzate in strada. Intanto il gas killer era risalito e li ha investiti. Due sono stati trovati morti, uno è in fin di vita. Per recuperare i compagni precipitati nella vasca sono serviti i sommozzatori dei vigili del fuoco.

Secondo le prime ricostruzioni, gli operai avevano chiesto l’autorizzazione a lavorare all’interno dell’impianto al direttore dei lavori e responsabile della sicurezza di Amap, sentito a lungo, ieri, dalla polizia. Il capo squadra responsabile della sicurezza della Quadrifoglio era Epifanio Alsazia, contitolare della ditta, tra i primi a morire.

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CRONACA

Maltempo in Sicilia: per la giornata di domani emesso lo stato di allerta gialla dalla Protezione Civile

Nel corso della giornata di domani, il Sud Italia sarà interessato dal maltempo che porterà con sè precipitazioni, soprattutto temporalesche, sulle regioni meridionali e in particolare sulla Sicilia dove il dipartimento regionale della Protezione civile ha emesso un’ allerta giallo.

In Sicilia, previste piogge da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, sulla Sicilia centro occidentale, con quantitativi cumulati moderati; sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, sulle restanti zone, con quantitativi cumulati deboli o puntualmente moderati.

Venti forti sul versante settentrionale della Sicilia Occidentale.

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CRONACA

Casteldaccia, tragedia sul lavoro: posta sotto sequestro la sede della “Quadrifoglio Group”

Posta sotto sequestro la sede della “Quadrifoglio Group”, sita in via Milano a Partinico, nel Palermitano.

L’ingresso è presidiato da una pattuglia della Polizia, recatasi già ieri sul posto, per prendere documenti, contratti di appalto e le schede degli operai che lavoravano per conto dell’impresa a Casteldaccia.

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