Connect with us

CRONACA

Gela, rapina aggravata e aggressione ai danni di un’anziana: arrestato pregiudicato 35enne

Un pregiudicato di 35 anni è stato arrestato da agenti di Polizia del Commissariato di Gela per rapina aggravata, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip su richiesta della locale Procura.

Secondo l’accusa, l’uomo con volto travisato, nella notte tra il 12 e il 13 giugno scorsi, si sarebbe introdotto nell’abitazione di un’anziana, che vive in un popoloso rione del comune Nisseno, avrebbe svegliato la donna e l’avrebbe colpita violentemente per farsi consegnare il denaro e i gioielli che custodiva in casa.

Il bandito, dopo aver preso il bottino, circa 300 euro in contanti e diversi monili in oro, è fuggito tra le vie del rione Carrubbazza. Gli agenti del Commissariato, dopo una ricostruzione dell’accaduto e sfruttando gli elementi forniti dalle immagini dei sistemi di videosorveglianza della zona, sono risaliti al 35enne pregiudicato, già sottoposto a sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno e permanenza in casa durante le ore notturne.

L’uomo è stato arrestato dalla Polizia e condotto in carcere.

CRONACA

Marsala, vedono i Carabinieri e gettano via la droga dal finestrino: denunciate 4 persone

I Carabinieri della Compagnia di Marsala hanno denunciato 4 persone per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

I militari dell’Arma, durante un posto di controllo nei pressi di Corso Gramsci, intimavano l’ALT ad un’auto che procedeva nella loro direzione notando in quel frangente che uno degli occupanti aveva lanciato un involucro dal finestrino.

Dopo aver proceduto all’identificazione delle quattro persone a bordo dell’autovettura (un 24enne, un due 20enni e un 18enne, tutti marsalesi), i militari recuperavano dal ciglio della strada l’involucro gettato poco prima, constatando che si trattava di sostanza stupefacente del tipo marijuana per un peso complessivo di circa 150 gr.

Continua a leggere

CRONACA

Lampedusa, soccorse altre 5 imbarcazioni: sbarcati sull’Isola quasi 300 nuovi migranti

Notte di sbarchi a Lampedusa dove, dopo il soccorso di 5 barchini, sono giunti 296 migranti.

Durante tutta la giornata di ieri, gli approdi sono stati 9 con un totale di 487 persone. A intercettare e bloccare gli ultimi natanti sono state le motovedette di Frontex, della guardia costiera e della guardia di finanza.

I natanti, con a bordo da un minimo di 43 a un massimo di 100 persone, stando alle dichiarazioni acquisite, sono salpati da Sabratah e Zuwara in Libia e da Sfax in Tunisia.

A imbarcarsi, pagando da 700 dinari tunisini fino a 6 mila euro, sono stati sudanesi, ivoriani, guineani, malesi, bengalesi, egiziani, iracheni e pakistani.

Gli ultimi 100 arrivati hanno dichiarato di voler arrivare in Germania, Belgio, Regno Unito e Norvegia. In pochissimi vogliono restare a vivere in Italia.

Continua a leggere

CRONACA

Palermo, prova a vendere un trapano usato al cliente “sbagliato”: denunciato 54enne

I Carabinieri della Sezione Radiomobile di Monreale hanno denunciato a piede libero un palermitano, 54enne, già sottoposto all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria e al divieto di dimora a Palermo, con l’accusa di ricettazione e furto.

In particolare, l’inconsapevole 54enne, avrà pensato di poter concludere un affare quando, qualche giorno fa, a Pioppo, ha avvicinato un Carabiniere libero dal servizio che passeggiava per strada e, come probabilmente già fatto in precedenza con altri passanti, ha provato a vendergli un trapano usato, mai potendo immaginare di aver individuato – ahimè per lui – il “cliente” sbagliato. 

Ben consapevole che dietro queste attività di vendita improvvisate per strada spesso si nascondono altri illeciti, il militare si è immediatamente qualificato, fermando l’uomo ed allertando una pattuglia della Sezione Radiomobile, che è immediatamente intervenuta sul posto.

Le ulteriori verifiche dei Carabinieri hanno inoltre permesso di rilevare come l’indagato non sia stato in grado di fornire una giustificazione plausibile sulla provenienza del trapano ed inoltre, nel corso della perquisizione dell’abitazione di quest’ultimo, i militari hanno riscontrato la presenza di un allaccio abusivo alla rete elettrica.

Continua a leggere

Notizie più lette