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CRONACA

Incendi 2023, deliberata dal Consiglio dei Ministri la dichiarazione dello stato di emergenza. Sindaco Barbagallo: “Risorse necessarie per coprire i primi interventi”

Il Consiglio dei Ministri ha deliberato, su proposta del Ministro per la Protezione civile e le Politiche del mare, Nello Musumeci, la dichiarazione dello stato di emergenza a seguito dei gravi incendi e dell’eccezionale ondata di calore che a partire dal 23 luglio 2023 hanno interessato il territorio delle province di Catania, Messina, Palermo e Trapani.

Il sindaco di Acireale Roberto Barbagallo, soddisfatto, ha commentato: “Apprendiamo della decisione del Consiglio dei ministri di deliberare lo stato di emergenza per 12 mesi nei territori delle province colpite dai gravi incendi del 23 luglio dello scorso anno. Sin dalla prima ricognizione dei danni e dalle valutazioni, nonché dalle relazioni inviate alla Protezione civile regionale, abbiamo sostenuto che occorreva attivare lo stato di emergenza. Le risorse stanziate dal Governo ammontano a 6,1 milioni di euro e serviranno per finanziare i primi interventi, effettuati in somma urgenza nell’immediatezza degli incendi, comprese le somme per l’alloggio degli evacuati, il ripristino delle reti idriche e fognarie, della viabilità e la rimozione dei rifiuti combusti. Adesso ci aspettiamo lo stanziamento di somme più importanti, affinché chi ha avuto danni alle case possa essere risarcito e/o possa rientrare nel proprio immobile. Restiamo fiduciosi e attendiamo il prossimo decreto del Consiglio dei Ministri”.

CRONACA

Isole Eolie: ritrovato sacchetto con 2 chili di cocaina sugli scogli di Vulcano. Indagini in corso

Un involucro in cellophane con oltre due chilogrammi di cocaina è stato trovato in località Vulcanello di Vulcano, alle Eolie, dai carabinieri.

I militari hanno notato una busta di plastica adagiata in una cala della scogliera e dentro al sacchetto c’era un involucro con la cocaina.

Lo stupefacente è stato sequestrato e, per stabilirne il grado di purezza, sarà analizzato dai carabinieri del Ris di Messina.

I carabinieri hanno avviato le indagini per risalire alla provenienza della cocaina, verosimilmente dispersa in mare da qualche imbarcazione e poi trasportata sulla scogliera dalla marea. 

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CRONACA

Polizia Adrano: denunciato 32enne accusato di due furti ai danni di un’attività di ristorazione

Gli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Adrano, a seguito di una mirata attività di indagine, hanno denunciato alla competente Autorità Giudiziaria un 32enne che si era reso responsabile di due furti in un’attività di ristorazione.

A seguito della denuncia presentata dalla vittima presso gli uffici del Commissariato, i poliziotti hanno appreso di due furti consumati ai danni di una locale panineria, durante i quali, con pressoché identiche modalità, erano stati asportati alimenti e bevande per un valore complessivo di circa mille euro.

Sono state avviate immediatamente le indagini che hanno consentito di acquisire tutti gli elementi utili all’individuazione dei responsabili. Un’accurata analisi dei sistemi di videosorveglianza presenti nell’area, hanno permesso di identificare l’uomo quale persona già nota al personale del Commissariato in quanto gravato da precedenti per analoghi reati.

È stato pertanto denunciato alla competente Autorità Giudiziaria per furto con specifico riguardo ad entrambi gli episodi evidenziando la condotta recidiva del medesimo.

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CRONACA

Catania, si presenta per una denuncia ma era senza permesso di soggiorno: denunciata 46enne cubana

Gli agenti del Commissariato Borgo Ognina hanno denunciato una donna di 46 anni, di nazionalità cubana, ritenuta responsabile del reato di soggiorno illegale nel territorio dello Stato.

La donna si è presentata presso gli uffici del Commissariato per denunciare lo smarrimento di una carta prepagata Poste Pay, allorché, l’operatore dell’ufficio denunce, durante il controllo del passaporto per l’identificazione, ha accertato che la stessa era priva del permesso di soggiorno risultando così irregolare.

Pertanto, esperiti gli adempimenti di rito, i poliziotti del Commissariato Borgo Ognina hanno denunciato la donna reato di ingresso e soggiorno illegale nel territorio dello Stato come previsto dal Testo Unico sull’Immigrazione e, di concerto con l’Ufficio Immigrazione della Questura di Catania, hanno disposto l’esecuzione del decreto di espulsione con accompagnamento alla frontiera.

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