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ATTUALITÀ

Chilometri mai realizzati e mancata sicurezza: frode Anas Catania, FOTO e NOMI degli arrestati

CATANIA – Seconda “infornata” dell’operazione Buche d’Oro della Guardia di Finanza a Catania, in relazione a corruzione e lavori mai svolti dall’Anas.

Alla prima lista di nomi e di arresti, se ne sono aggiunti altri 5. Si tratta di:

  • Giorgio Gugliotta, 45 anni, dipendente A.N.A.S., Capo Nucleo C del Centro di manutenzione D dell’Area Tecnica Compartimentale (diretta dal Geom. Contino che, a sua volta, nei casi incriminati, rispondeva all’Ing. Romano quale R.U.P.), competente alla manutenzione ordinaria e straordinaria delle seguenti arterie stradali: SS 114 Orientale Sicula (dal Km. 54,4 al Km. 92,022 e dal km 105,25 al km 130), SS114dir “Costa Saracena” (dal km 4,6 al km 12), SS 194 (Ragusana, dal km 0,3 al km 11,7);
  • Amedeo Perna, 50 anni, dipendente della “IFIR TECNOLOGIE STRADALI S.R.L.”, società commerciale esercente “costruzione di strade autostrade e piste aeroportuali”,con sede a Milano (MI), con un volume d’affari annuo di oltre un milione di euro;
  • Santo Orazio Torrisi, 62 anni, rappresentante legale della “SICILVERDE SRL”, impresa avente quale oggetto sociale la“cura e manutenzione del paesaggio, compresi parchi e giardini” con sede ad Aci S. Antonio (CT) e con un volume d’affari annuo superiore ai 2 milioni di euro;
  • Giuseppe Ciriacono, 51 anni, padre del rappresentante legale della “ITAL COSTRUZIONI GROUP SRL”, esercente “altre attività di costruzione e opere di ingegneria civile” con sede a Caltagirone (CT) e con un volume d’affari annuo di circa 500 mila euro;
  • Vincenzo Baiamonte, 53 anni, già dipendente della “SAFE ROADS SRL”, esercente l’attività di “costruzioni edifici residenziali e non residenziali” con sede a Misilmeri (PA), con un volume d’affari annuo superiore ai 2 milioni di euro; Baiamonte risulta, dal 2019, dipendente della “TRUSCELLI SALVATORE SRL”, avente quale oggetto sociale “altre attività di lavori specializzati di costruzione” con sede a Caltanissetta (CL), il cui rappresentante legale, Salvatore Truscelli, in data 18 ottobre u.s., veniva sottoposto agli arresti domiciliari quale imprenditore corruttore sorpreso dai Finanzieri a consegnare, tra l’altro, negli uffici dell’ANAS, una tangente di 10.000 euro in contanti.

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Taormina, polmonite in stato acuto per Cateno De Luca: il leader di Sud chiama Nord resta in ospedale

Polmonite acuta per il sindaco della città del centauro e leader di Sud chiama Nord, Cateno De Luca. “Dopo attenti accertamenti medici – si legge in una nota diffusa – è stato riscontrato un caso di polmonite in stato acuto, associato a un significativo stress psicofisico e ad un eccessivo affaticamento fisico.

Attualmente, Cateno De Luca è sottoposto a un trattamento farmacologico intensivo, il quale richiede la sua completa concentrazione in un ambiente privo di stress emotivo. Di conseguenza, ogni attività che possa causare stati emotivi è stata sospesa.
I medici hanno raccomandato un congruo periodo di degenza in ospedale. Domani, sulla base di ulteriori accertamenti, verrà comunicata la durata prevista della permanenza presso il policlinico di Messina.

È essenziale che Cateno De Luca si dedichi esclusivamente al suo recupero psicofisico durante questo periodo, pertanto la partecipazione a qualsiasi altra attività risulta impossibile”.

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ATTUALITÀ

Malore Cateno De Luca, il messaggio di Totò Cuffaro: ”Gli sono affettuosamente e umanamente vicino”

“Sono affettuosamente e umanamente vicino a Cateno De Luca e mi auguro sinceramente di poter al più presto riprendere i nostri scontri politici, convinto che, a prescindere dalle nostre diversità, lui rappresenta, col suo lavoro, una opportunità per la politica è un valore per la nostra terra”.

Lo dichiara Totò Cuffaro, segretario nazionale della DC, dopo aver appreso del malore accusato, ieri sera, da Cateno De
Luca.

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Malore dopo un comizio per Cateno De Luca: il leader di ”Sud chiama Nord” ricoverato al Policlinico di Messina

Il leader di Sud chiama Nord, Cateno De Luca, è stato ricoverato al Policlinico di Messina ieri sera al termine di un comizio a causa di un malore.

De Luca era impegnato ieri in una serie di incontri nei comuni della riviera jonica per presentare il progetto politico per le europee Libertà.

Il malore si è verificato al termine dell’ultimo comizio ad Itala. Prima De Luca era stato a Sant’Alessio, Furci, Roccalumera e Nizza. Una serie di incontri che De Luca aveva voluto fare fortemente nonostante già dalla mattina avesse la febbre molto alta.

Si precisa che De Luca sta bene, ma per precauzione è stato necessario il ricovero per alcuni accertamenti medici.

I medici hanno prescritto a Cateno De Luca la necessità di stare a riposo, pertanto tutti gli eventi in programma per oggi sono rinviati.

Si prevede che De Luca riprenderà le sue attività pubbliche non appena possibile. Ulteriori aggiornamenti saranno forniti tempestivamente.

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