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ATTUALITÀ

Milazzo, controlli vicino locali della movida: sfilza di provvedimenti

MILAZZO – I carabinieri della Compagnia di Milazzo (Messina), nel corso dell’ultimo week end, hanno svolto servizi straordinari di prevenzione e controllo del territorio, impiegando personale del Nucleo Radiomobile e delle Stazioni Carabinieri per assicurare la tranquillità nell’hinterland milazzese, incrementando la presenza dell’Arma nel centro cittadino e nella aree adiacenti i centri commerciali della città, caratterizzati dalla fitta densità di locali frequentati da moltissimi giovani che partecipano alla “movida”.

Nel corso dei servizi, i militari dell’Arma, hanno proceduto nei confronti di:

  • un 20enne, che è stato deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente in quanto, trovato in possesso di 10 grammi, a seguito della successiva perquisizione domiciliare sono stati rinvenuti ulteriore 10 grammi della medesima sostanza stupefacente;
  • un 38enne, che è stato deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto per porto ingiustificato di coltelli di genere vietato od oggetti atti a offendere, perché trovato in possesso, a seguito di perquisizione personale, di un grosso coltello da cucina;
  • un 27enne e un 24enne, che sono stati deferiti in stato di libertà rispettivamente alla Procura della Repubblica di Messina e Barcellona Pozzo di Gotto per rifiuto dell’accertamento dell’uso di sostanza stupefacente in quanto, sorpresi alla guida di veicoli in apparente stato psicofisico alterato, hanno rifiutato di sottoporsi agli accertamenti in una struttura sanitaria per verificare se fossero alla guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti;
  • un 21enne, che è stato deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto in quanto, sorpreso alla guida di veicolo in apparente stato psicofisico alterato, accompagnato al locale nosocomio, risultava positivo all’uso di cannabinoidi;
  • un 24enne, che è stato deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto per guida in stato di ebrezza poiché guidava con un tasso alcolemico superiore a 0,8 mg/l;

Inoltre, 3 persone, di età compresa tra 19 e 24 anni, sono state segnalate alla Prefettura di Messina quali assuntori di sostanze stupefacenti, poiché trovate in possesso di modiche quantità di marijuana e hashish detenute per uso personale, con il sequestro di 3 grammi complessivi di sostanza stupefacente.

Sono stati controllati 72 veicoli e 85 persone con 15 controlli effettuali con etilometro e contestate complessivamente 15 infrazioni al codice della strada, di cui 4 aventi sanzioni penale e 11 sanzioni amministrative (tra cui 3 per mancanza di copertura assicurativa e 3 per mancata revisione). Infine, sono stati sequestrati 4 veicoli e ritirate, per la successiva sospensione, 4 patenti di guida.

ATTUALITÀ

“La comunicazione nei pubblici esercizi – Gli esercizi pubblici nella comunicazione”

CATANIA – Il fenomeno sempre più diffuso delle recensioni sul web, che possono danneggiare i ristoratori e al tempo stesso confondere i clienti, sarà uno dei temi al centro del convegno organizzato da Fipe Confcommercio Catania dal titolo “La comunicazione nei pubblici esercizi – Gli esercizi pubblici nella comunicazione”, in programma giovedì 16 maggio alle 10 nel salone della Camera di Commercio del Sud Est Sicilia (via Cappuccini 2, Catania).

Nell’occasione la Fipe – Federazione dei pubblici esercizi etnei presenterà anche la seconda edizione della Giornata della Ristorazione, in programma sabato 18 maggio. L’iniziativa, che ha ricevuto la medaglia del Presidente della Repubblica per il suo alto valore e che coinvolgerà migliaia di esercizi commerciali, con il patrocinio dei ministeri delle Imprese e del Made in Italy, degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale, dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste e del Turismo, consentirà anche di sostenere e avviare mense di comunità della Caritas diocesana su tutto il territorio nazionale.

All’evento, moderato dal giornalista dell’Adnkronos Francesco Bianco, prenderà parte insieme al presidente di Confcommercio Catania, Pietro Agen e al presidente di Fipe Confcommercio Catania, Dario Pistorio, anche il sindaco di Catania Enrico Trantino.

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ATTUALITÀ

“Caravaggio: la verità della luce”. Tornano a Catania le opere di Caravaggio

CATANIA – Dal 1 giugno al 6 ottobre 2024, tornano a Catania, le opere di Michelangelo Merisi, meglio noto come Caravaggio.

La mostra “Caravaggio: la verità della luce”, vuole portare un contributo di conoscenza ad un periodo fondamentale dell’arte europea, dalla fine del cinquecento, alla prima metà del seicento, intrecciandosi, con quella che viene comunemente definita, età barocca.

Davanti alle opere di Caravaggio, i visitatori, per magia, faranno un viaggio, che arriva fino all’anima. Soggetti emergono dal nero, attraversando l’arte, riportandola alla luce. “Caravaggio: la verità della luce”, è un viaggio nella conoscenza della vita e della morte, giochi di luci ed ombre, come nell’alba e nel tramonto.

L’evento straordinario, co-organizzato dall’Associazione MetaMorfosi e dal Comune di Catania, sarà presentato ufficialmente, in Conferenza Stampa, giovedì 16 maggio 2024, alle ore 11, presso la Sala Giunta del Palazzo degli Elefanti a Catania, in presenza del sindaco avv. Enrico Trantino e del Presidente di MetaMorfosi on. Pietro Folena

Forse non tutti sanno che, nella sua breve, ma tormentata vita, Michelangelo Merisi, meglio conosciuto come Caravaggio, ha trascorso un intenso periodo in Sicilia

La mostra sarà visitabile, solo per la stampa, venerdì 31 maggio alle ore 11. L’inaugurazione, invece, è in programma, sempre venerdì 31, alle ore 19, presso la Pinacoteca ex Monastero Santa Chiara, via Castello Ursino, 10, Catania. Per l’occasione, sarà inaugurata, dopo il suo recupero architettonico, anche la Pinacoteca, luogo noto a tutti i catanesi, perché c’era l’anagrafe, archivio storico, della città etnea.

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AMBIENTE

Bandiere blu, in Italia salgono a 236: tre nuovi ingressi per la Sicilia, ora a quota 14

Salgono a 236 le località costiere che potranno fregiarsi del riconoscimento Bandiera Blu 2024, dieci in più dell’anno scorso.

Vessillo che quest’anno, per la 38/a edizione, sventolerà su 485 spiagge con mare eccellente per 4 anni consecutivi (27 in più rispetto al 2023) che corrispondono a circa l’11,5% di quelle premiate a livello mondiale.

Scendono invece da 84 a 81 gli approdi turistici che hanno ottenuto il riconoscimento internazionale della Fee (Foundation for Environmental Education) sulla base di 32 criteri del Programma.

Sul podio sempre prima la Liguria che segna 2 nuovi ingressi ma perde due Bandiere, confermando quindi 34 località; la Puglia sale a 24 con 3 nuovi Comuni e un’uscita mentre seguono a pari merito con 20 Bandiere la Campania e la Calabria, con un riconoscimento in più ciascuna. Con un nuovo ingresso, le Marche ricevono 19 Bandiere Blu, mentre scende a 18 la Toscana che perde un Comune. La Sardegna conferma le sue 15 località, anche l’Abruzzo sale a 15 con un nuovo ingresso, la Sicilia raggiunge 14 Bandiere con tre nuovi ingressi, il Trentino Alto Adige sale a 12 con due Comuni in più, il Lazio resta a 10. In Emilia Romagna premiate 9 località e riconfermate le 9 Bandiere del Veneto. La Basilicata conferma le sue 5 località, e sempre 5 sono i Comuni in Piemonte che ottengono le Bandiere. La Lombardia conferma 3 Comuni, il Friuli Venezia Giulia mantiene le sue 2, come il Molise. Sui laghi quest’anno le Bandiere Blu sono 23, con 2 novità.

In totale ci sono 14 nuovi ingressi: Ortona (Abruzzo), Parghelia (Calabria), Cellole (Campania), Borgio Verezzi (Liguria), Recco (Liguria), Porto Sant’Elpidio (Marche), Lecce (Puglia), Manduria (Puglia), Patù (Puglia), Letojanni (Sicilia), Scicli (Sicilia), Taormina (Sicilia), Tenno (Trentino Alto Adige), Vallelaghi (Trentino Alto Adige). Quattro i comuni non riconfermati: Ameglia (Liguria), Taggia (Liguria), Margherita di Savoia (Puglia) e Marciana Marina (Toscana). 

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