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ATTUALITÀ

Calatabiano, emergenza Coronavirus: avviata la procedura per la richiesta dei buoni spesa

Calatabiano

CALATABIANO – Il comune di Calatabiano, al quale sono stati assegnati €49.570,00 (ordinanza Protezione Civile n. 658 del 29-03-20), ha avviato la procedura per l’assegnazione dei “buoni spesa” emessi dall’ente per i nuclei familiari in sofferenza economica.

I buoni spesa verranno erogati in via prioritaria ai nuclei familiari non percettori di sostegno pubblico (RdC, Rei, Naspi, indennità di mobilità, cassa guadagni, altre forme di sostegno previste a livello locale o regionale); in subordine ai nuclei familiari interessati da uno stato di particolare bisogno su valutazione del servizio sociale professionale ed ai nuclei familiari percettori di indennità di mobilità, cassa integrazione guadagni, altre forme di sostegno previste a livello locale o regionale.

Il valore una tantum dei buoni spesa è articolato secondo la seguente modalità:

  • nucleo familiare composto da 1 persona: € 50,00;
  • nucleo familiare composto da più persone: per ogni ulteriore componente € 25,00 (elevabile a € 30,00 per ogni componente di età inferiore a 10 anni).

La misura di solidarietà alimentare può essere erogata tramite buono spesa di € 5,00 o mediante utilizzo di CARD dal valore di € 20, € 50 ed € 100 spendibili entro il 30 aprile 2020.

L’attribuzione dei buoni spesa alimentare sarà determinata dal servizio sociale professionale tenendo conto delle condizioni di cui sopra. I buoni spesa dovranno essere utilizzati esclusivamente per l’acquisto di beni alimentari, non potranno essere ceduti né donati né convertiti in denaro.

La domanda dovrà essere presentata entro il 15 aprile utilizzando l’apposito modello pubblicato sul sito istituzionale e dovrà pervenire all’Ufficio Protocollo con l’indicazione “RICHIESTA BUONO SPESA – EMERGENZA COVID-19”, secondo una delle seguenti modalità:

  • a mezzo pec all’indirizzo: protocollo@pec.comune.calatabiano.ct.it
  • a mezzo mail all’indirizzo: buonospesa@comune.calatabiano.ct.it
  • consegna a mano, solo in caso di assoluta impossibilità di utilizzare le modalità sopraindicate,dalle ore 10,00 alle ore 12,00, da lunedì a venerdì, presso l’Ufficio Protocollo del Comune di Calatabiano.

Le domande potranno, altresì, essere inoltrate, secondo le predette modalità, anche dalle Associazioni del Terzo Settore attive nel territorio e dai CAF, a ciò delegati dai richiedenti il beneficio.

Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi al numero verde 800 050 085 o inviare una mail a: protocollo@comune.calatabiano.ct.it

Nei giorni scorsi, inoltre, l’ente ha avviato una procedura di manifestazione di interesse per individuare gli operatori economici interessati ad accettare i “buoni spesa”. Gli interessati che aderiranno all’iniziativa saranno registrati in un apposito elenco che sarà pubblicato sul sito e nella pagina social istituzionale.

ATTUALITÀ

“La comunicazione nei pubblici esercizi – Gli esercizi pubblici nella comunicazione”

CATANIA – Il fenomeno sempre più diffuso delle recensioni sul web, che possono danneggiare i ristoratori e al tempo stesso confondere i clienti, sarà uno dei temi al centro del convegno organizzato da Fipe Confcommercio Catania dal titolo “La comunicazione nei pubblici esercizi – Gli esercizi pubblici nella comunicazione”, in programma giovedì 16 maggio alle 10 nel salone della Camera di Commercio del Sud Est Sicilia (via Cappuccini 2, Catania).

Nell’occasione la Fipe – Federazione dei pubblici esercizi etnei presenterà anche la seconda edizione della Giornata della Ristorazione, in programma sabato 18 maggio. L’iniziativa, che ha ricevuto la medaglia del Presidente della Repubblica per il suo alto valore e che coinvolgerà migliaia di esercizi commerciali, con il patrocinio dei ministeri delle Imprese e del Made in Italy, degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale, dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste e del Turismo, consentirà anche di sostenere e avviare mense di comunità della Caritas diocesana su tutto il territorio nazionale.

All’evento, moderato dal giornalista dell’Adnkronos Francesco Bianco, prenderà parte insieme al presidente di Confcommercio Catania, Pietro Agen e al presidente di Fipe Confcommercio Catania, Dario Pistorio, anche il sindaco di Catania Enrico Trantino.

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ATTUALITÀ

“Caravaggio: la verità della luce”. Tornano a Catania le opere di Caravaggio

CATANIA – Dal 1 giugno al 6 ottobre 2024, tornano a Catania, le opere di Michelangelo Merisi, meglio noto come Caravaggio.

La mostra “Caravaggio: la verità della luce”, vuole portare un contributo di conoscenza ad un periodo fondamentale dell’arte europea, dalla fine del cinquecento, alla prima metà del seicento, intrecciandosi, con quella che viene comunemente definita, età barocca.

Davanti alle opere di Caravaggio, i visitatori, per magia, faranno un viaggio, che arriva fino all’anima. Soggetti emergono dal nero, attraversando l’arte, riportandola alla luce. “Caravaggio: la verità della luce”, è un viaggio nella conoscenza della vita e della morte, giochi di luci ed ombre, come nell’alba e nel tramonto.

L’evento straordinario, co-organizzato dall’Associazione MetaMorfosi e dal Comune di Catania, sarà presentato ufficialmente, in Conferenza Stampa, giovedì 16 maggio 2024, alle ore 11, presso la Sala Giunta del Palazzo degli Elefanti a Catania, in presenza del sindaco avv. Enrico Trantino e del Presidente di MetaMorfosi on. Pietro Folena

Forse non tutti sanno che, nella sua breve, ma tormentata vita, Michelangelo Merisi, meglio conosciuto come Caravaggio, ha trascorso un intenso periodo in Sicilia

La mostra sarà visitabile, solo per la stampa, venerdì 31 maggio alle ore 11. L’inaugurazione, invece, è in programma, sempre venerdì 31, alle ore 19, presso la Pinacoteca ex Monastero Santa Chiara, via Castello Ursino, 10, Catania. Per l’occasione, sarà inaugurata, dopo il suo recupero architettonico, anche la Pinacoteca, luogo noto a tutti i catanesi, perché c’era l’anagrafe, archivio storico, della città etnea.

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AMBIENTE

Bandiere blu, in Italia salgono a 236: tre nuovi ingressi per la Sicilia, ora a quota 14

Salgono a 236 le località costiere che potranno fregiarsi del riconoscimento Bandiera Blu 2024, dieci in più dell’anno scorso.

Vessillo che quest’anno, per la 38/a edizione, sventolerà su 485 spiagge con mare eccellente per 4 anni consecutivi (27 in più rispetto al 2023) che corrispondono a circa l’11,5% di quelle premiate a livello mondiale.

Scendono invece da 84 a 81 gli approdi turistici che hanno ottenuto il riconoscimento internazionale della Fee (Foundation for Environmental Education) sulla base di 32 criteri del Programma.

Sul podio sempre prima la Liguria che segna 2 nuovi ingressi ma perde due Bandiere, confermando quindi 34 località; la Puglia sale a 24 con 3 nuovi Comuni e un’uscita mentre seguono a pari merito con 20 Bandiere la Campania e la Calabria, con un riconoscimento in più ciascuna. Con un nuovo ingresso, le Marche ricevono 19 Bandiere Blu, mentre scende a 18 la Toscana che perde un Comune. La Sardegna conferma le sue 15 località, anche l’Abruzzo sale a 15 con un nuovo ingresso, la Sicilia raggiunge 14 Bandiere con tre nuovi ingressi, il Trentino Alto Adige sale a 12 con due Comuni in più, il Lazio resta a 10. In Emilia Romagna premiate 9 località e riconfermate le 9 Bandiere del Veneto. La Basilicata conferma le sue 5 località, e sempre 5 sono i Comuni in Piemonte che ottengono le Bandiere. La Lombardia conferma 3 Comuni, il Friuli Venezia Giulia mantiene le sue 2, come il Molise. Sui laghi quest’anno le Bandiere Blu sono 23, con 2 novità.

In totale ci sono 14 nuovi ingressi: Ortona (Abruzzo), Parghelia (Calabria), Cellole (Campania), Borgio Verezzi (Liguria), Recco (Liguria), Porto Sant’Elpidio (Marche), Lecce (Puglia), Manduria (Puglia), Patù (Puglia), Letojanni (Sicilia), Scicli (Sicilia), Taormina (Sicilia), Tenno (Trentino Alto Adige), Vallelaghi (Trentino Alto Adige). Quattro i comuni non riconfermati: Ameglia (Liguria), Taggia (Liguria), Margherita di Savoia (Puglia) e Marciana Marina (Toscana). 

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