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ATTUALITÀ

Calatabiano: rinviate le celebrazioni in onore di San Filippo Siriaco

CALATABIANO – Si è riunito mercoledì pomeriggio, in videoconferenza, il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, su richiesta del vescovo della Diocesi di Acireale, mons. Antonino Raspanti, di concerto con il sindaco, Giuseppe Intelisano, in merito alle celebrazioni in onore di San Filippo Siriaco.

Il comitato è stato presieduto dal Prefetto di Catania, Claudio Sammartino, alla presenza del questore di Catania, dott. Mario Della Cioppa; del comandante provinciale dell’Arma dei Carabinieri, col. Raffaele Covetti; del comandante provinciale della Guardia di Finanza, col. Raffaele D’Angelo, e del primo cittadino di Calatabiano, dott. Giuseppe Intelisano.

Il comitato, tenuto conto dell’emergenza sanitaria in corso, dopo un lungo e sensibile confronto, volendo ipotizzare una soluzione fattibile nel pieno rispetto della salute dei cittadini e della pubblica incolumità, analizzando inoltre minuziosamente il rapporto benefici/effetti, ha espresso la necessità di rinviare le celebrazioni ad altra data (la più vicina possibile), in attesa di nuove e meno stringenti misure anticontagio.

Dopo un lungo confronto tra il sindaco ed il vescovo Raspanti e successivamente con il parroco di Calatabiano, padre Salvatore Sinitò, si era ipotizzato di trasferire il simulacro dalla chiesa del SS. Crocifisso a quella di SS. Maria Annunziata, nel centro cittadino. Anche questa ipotesi è stata ritenuta rischiosa sotto il profilo sanitario e della sicurezza, non potendo escludere l’attivazione di un potenziale focolaio, nonostante l’assenza di casi di contagio.

“E’ facile intuire – dichiara il sindaco Giuseppe Intelisanoche le ripercussioni di questa scelta avrebbero potuto rivelarsi devastanti per la salute dei nostri concittadini e per l’economia della comunità calatabianese, già fortemente compromessa in ogni settore. Ieri, in municipio, ho anche ricevuto, assieme al comandante della Polizia Locale, Carmelo Paone, ed al maresciallo dell’Arma, Antonio Gueli, la gradita visita del capitano della Compagnia dei Carabinieri di Giarre, Luca Leccese, con il quale si è aperto un proficuo, quanto prezioso, confronto al termine del quale la scelta di rinviare i festeggiamenti è risultata la più idonea e sicura in questo delicato momento. Lo stesso Capitano ha espresso la sua preziosa vicinanza alla comunità calatabianese, manifestando il proprio legame a questa importante festa religiosa”.

“Come Sindaco, rispettoso dei pareri ricevuti dalle autorità di governo e militari, ho ritenuto giusti i rilievi sollevati, aderendovi con senso di responsabilità e rigore. Pur comprendendo, come cittadino e uomo appartenente a questa comunità, l’amarezza e la rabbia di tutti i devoti e dell’associazione dei portatori di San Filippo, desidero che questo momento di particolare sgomento non dia il via ad atteggiamenti scomposti o frizioni di alcun genere, ma piuttosto sia fonte di riflessione per far prevalere il buonsenso, la ragione, il rispetto delle Istituzioni e soprattutto il senso di appartenenza ad una grande comunità, comprendendo che si tratta solo di un temporaneo rinvio che ci consentirà successivamente di festeggiare in maniera solenne il nostro amato santo, guaritore ed esorcista”.

Chiedo pertanto a tutti quanti, per rispetto e devozione, di dimostrare di essere parte integrante di una comunità compatta, solidale, unita dall’amore verso il prossimo e dal desiderio di pace di cui tutti abbiamo bisogno; ciò non deve essere solo un auspicio, ma un nostro dovere soprattutto verso i nostri anziani e le nuove generazioni. Mi impegno, inoltre, a far sì che si possano ridurre al minimo i tempi di attesa, nel rispetto della storia, della tradizione, dell’economia di Calatabiano, ma soprattutto della fede e dell’amore nei confronti del nostro amato San Filippo”.

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Taormina, polmonite in stato acuto per Cateno De Luca: il leader di Sud chiama Nord resta in ospedale

Polmonite acuta per il sindaco della città del centauro e leader di Sud chiama Nord, Cateno De Luca. “Dopo attenti accertamenti medici – si legge in una nota diffusa – è stato riscontrato un caso di polmonite in stato acuto, associato a un significativo stress psicofisico e ad un eccessivo affaticamento fisico.

Attualmente, Cateno De Luca è sottoposto a un trattamento farmacologico intensivo, il quale richiede la sua completa concentrazione in un ambiente privo di stress emotivo. Di conseguenza, ogni attività che possa causare stati emotivi è stata sospesa.
I medici hanno raccomandato un congruo periodo di degenza in ospedale. Domani, sulla base di ulteriori accertamenti, verrà comunicata la durata prevista della permanenza presso il policlinico di Messina.

È essenziale che Cateno De Luca si dedichi esclusivamente al suo recupero psicofisico durante questo periodo, pertanto la partecipazione a qualsiasi altra attività risulta impossibile”.

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Malore Cateno De Luca, il messaggio di Totò Cuffaro: ”Gli sono affettuosamente e umanamente vicino”

“Sono affettuosamente e umanamente vicino a Cateno De Luca e mi auguro sinceramente di poter al più presto riprendere i nostri scontri politici, convinto che, a prescindere dalle nostre diversità, lui rappresenta, col suo lavoro, una opportunità per la politica è un valore per la nostra terra”.

Lo dichiara Totò Cuffaro, segretario nazionale della DC, dopo aver appreso del malore accusato, ieri sera, da Cateno De
Luca.

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Malore dopo un comizio per Cateno De Luca: il leader di ”Sud chiama Nord” ricoverato al Policlinico di Messina

Il leader di Sud chiama Nord, Cateno De Luca, è stato ricoverato al Policlinico di Messina ieri sera al termine di un comizio a causa di un malore.

De Luca era impegnato ieri in una serie di incontri nei comuni della riviera jonica per presentare il progetto politico per le europee Libertà.

Il malore si è verificato al termine dell’ultimo comizio ad Itala. Prima De Luca era stato a Sant’Alessio, Furci, Roccalumera e Nizza. Una serie di incontri che De Luca aveva voluto fare fortemente nonostante già dalla mattina avesse la febbre molto alta.

Si precisa che De Luca sta bene, ma per precauzione è stato necessario il ricovero per alcuni accertamenti medici.

I medici hanno prescritto a Cateno De Luca la necessità di stare a riposo, pertanto tutti gli eventi in programma per oggi sono rinviati.

Si prevede che De Luca riprenderà le sue attività pubbliche non appena possibile. Ulteriori aggiornamenti saranno forniti tempestivamente.

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