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ATTUALITÀ

Avola, giovane ferito da un colpo d’arma da fuoco: probabile gesto autolesionista

AVOLA – La sera del 3 maggio, una chiamata al 112 segnalava ai Carabinieri che un giovane di Avola era stato ferito gravemente all’addome con un colpo d’arma da fuoco. Paolo Stella, di anni 22, gravemente ferito, venne soccorso da alcuni amici e accompagnato presso l’ospedale “Di Maria” di Avola per essere sottoposto ad un delicato intervento chirurgico d’urgenza.

Le indagini, iniziate la stessa notte, hanno fatto luce sull’intera vicenda senza tralasciare alcuna ipotesi investigativa. Per tutta la notte, presso la caserma dei Carabinieri di Noto, sono state sentite tutte le persone coinvolte nella vicenda: parenti, amici, conoscenti e soccorritori del giovane.

Durante le attività di sopralluogo, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Noto hanno rinvenuto, non lontano dal luogo del ferimento di Stella Paolo, una pistola cal. 7,65 priva di matricola. L’arma risultava inceppata. Tra la camera di cartuccia ed il carrello della pistola, era infatti rimasto incastrato un bossolo a seguito dello sparo.

Dall’analisi degli indumenti indossati dalla vittima e dall’esame della ferita sull’addome, i Carabinieri del Nucleo Operativo di Noto (SR) hanno stabilito che il colpo che ha attinto il giovane è stato sparato da distanza ravvicinata, quasi a brucia pelo.

Nell’attesa degli esami tecnici in corso al RIS di Messina, i Carabinieri del Nucleo Operativo di Noto hanno raccolto sufficienti elementi per ritenere che l’arma rinvenuta e verosimilmente utilizzata per il ferimento di Stella era detenuta illegalmente dallo stesso giovane. Per tale ragione è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per detenzione illegale d’arma da fuoco.

Dunque si delinea sempre più la concreta possibilità che non esista alcun aggressore ma si sia trattato di un atto autolesionista da parte di Paolo Stella, che avrebbe fatto fuoco contro se stesso per richiamare l’attenzione della sua ex compagna, o forse, ancor più probabilmente, di un colpo accidentale dovuto a una manovra maldestra da parte dello stesso ferito.

Le indagini, tuttora in corso, non escludono alcun’altra ipotesi investigativa nell’attesa che giungano i risultati di laboratorio dei Carabinieri del RIS di Messina.

ATTUALITÀ

Taormina, polmonite in stato acuto per Cateno De Luca: il leader di Sud chiama Nord resta in ospedale

Polmonite acuta per il sindaco della città del centauro e leader di Sud chiama Nord, Cateno De Luca. “Dopo attenti accertamenti medici – si legge in una nota diffusa – è stato riscontrato un caso di polmonite in stato acuto, associato a un significativo stress psicofisico e ad un eccessivo affaticamento fisico.

Attualmente, Cateno De Luca è sottoposto a un trattamento farmacologico intensivo, il quale richiede la sua completa concentrazione in un ambiente privo di stress emotivo. Di conseguenza, ogni attività che possa causare stati emotivi è stata sospesa.
I medici hanno raccomandato un congruo periodo di degenza in ospedale. Domani, sulla base di ulteriori accertamenti, verrà comunicata la durata prevista della permanenza presso il policlinico di Messina.

È essenziale che Cateno De Luca si dedichi esclusivamente al suo recupero psicofisico durante questo periodo, pertanto la partecipazione a qualsiasi altra attività risulta impossibile”.

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ATTUALITÀ

Malore Cateno De Luca, il messaggio di Totò Cuffaro: ”Gli sono affettuosamente e umanamente vicino”

“Sono affettuosamente e umanamente vicino a Cateno De Luca e mi auguro sinceramente di poter al più presto riprendere i nostri scontri politici, convinto che, a prescindere dalle nostre diversità, lui rappresenta, col suo lavoro, una opportunità per la politica è un valore per la nostra terra”.

Lo dichiara Totò Cuffaro, segretario nazionale della DC, dopo aver appreso del malore accusato, ieri sera, da Cateno De
Luca.

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ATTUALITÀ

Malore dopo un comizio per Cateno De Luca: il leader di ”Sud chiama Nord” ricoverato al Policlinico di Messina

Il leader di Sud chiama Nord, Cateno De Luca, è stato ricoverato al Policlinico di Messina ieri sera al termine di un comizio a causa di un malore.

De Luca era impegnato ieri in una serie di incontri nei comuni della riviera jonica per presentare il progetto politico per le europee Libertà.

Il malore si è verificato al termine dell’ultimo comizio ad Itala. Prima De Luca era stato a Sant’Alessio, Furci, Roccalumera e Nizza. Una serie di incontri che De Luca aveva voluto fare fortemente nonostante già dalla mattina avesse la febbre molto alta.

Si precisa che De Luca sta bene, ma per precauzione è stato necessario il ricovero per alcuni accertamenti medici.

I medici hanno prescritto a Cateno De Luca la necessità di stare a riposo, pertanto tutti gli eventi in programma per oggi sono rinviati.

Si prevede che De Luca riprenderà le sue attività pubbliche non appena possibile. Ulteriori aggiornamenti saranno forniti tempestivamente.

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