Connect with us

ATTUALITÀ

Paternò, recuperata una tonnellata di arance rubate: denunciato il proprietario del veicolo utilizzato per la razzia

PATERNÒ – I Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Paternò hanno denunciato un 39enne di Graniti, poiché ritenuto responsabile di ricettazione.

Sempre più incisiva l’azione dell’Arma etnea impegnata ad arginare il fenomeno delle razzie dei prodotti agrumicoli, generante un grave danno economico all’intero settore produttivo e il relativo indotto,  più volte trattato dal Prefetto di Catania in sede di Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica.

I militari, grazie anche alla collaborazione dei proprietari terrieri, hanno ottenuto ottimi  risultati, come peraltro dimostrato la scorsa notte quando, in contrada Baè, l’equipaggio della gazzella ha sorpreso due persone intente a rubare arance che, visti i carabinieri, sono fuggite per le campagne facendo perdere le loro tracce, ma abbandonando sul posto un’Alfa Romeo 166, dov’era stata stipata circa una tonnellata di arance.

L’accertamento immediato sull’intestatario del veicolo conduceva gli operanti all’odierno denunciato il quale, interpellato, non forniva adeguata giustificazione circa il rinvenimento dell’autovettura nelle campagne di Paternò. La refurtiva è stata restituita al legittimo proprietario, mentre l’autovettura è stata sottoposta a sequestro.

ATTUALITÀ

Malore Cateno De Luca, il messaggio di Totò Cuffaro: ”Gli sono affettuosamente e umanamente vicino”

“Sono affettuosamente e umanamente vicino a Cateno De Luca e mi auguro sinceramente di poter al più presto riprendere i nostri scontri politici, convinto che, a prescindere dalle nostre diversità, lui rappresenta, col suo lavoro, una opportunità per la politica è un valore per la nostra terra”.

Lo dichiara Totò Cuffaro, segretario nazionale della DC, dopo aver appreso del malore accusato, ieri sera, da Cateno De
Luca.

Continua a leggere

ATTUALITÀ

Malore dopo un comizio per Cateno De Luca: il leader di ”Sud chiama Nord” ricoverato al Policlinico di Messina

Il leader di Sud chiama Nord, Cateno De Luca, è stato ricoverato al Policlinico di Messina ieri sera al termine di un comizio a causa di un malore.

De Luca era impegnato ieri in una serie di incontri nei comuni della riviera jonica per presentare il progetto politico per le europee Libertà.

Il malore si è verificato al termine dell’ultimo comizio ad Itala. Prima De Luca era stato a Sant’Alessio, Furci, Roccalumera e Nizza. Una serie di incontri che De Luca aveva voluto fare fortemente nonostante già dalla mattina avesse la febbre molto alta.

Si precisa che De Luca sta bene, ma per precauzione è stato necessario il ricovero per alcuni accertamenti medici.

I medici hanno prescritto a Cateno De Luca la necessità di stare a riposo, pertanto tutti gli eventi in programma per oggi sono rinviati.

Si prevede che De Luca riprenderà le sue attività pubbliche non appena possibile. Ulteriori aggiornamenti saranno forniti tempestivamente.

Continua a leggere

ATTUALITÀ

Sicurezza sul lavoro: domani a Palermo l’ evento denominato “La prevenzione è la soluzione”

Per celebrare la “Giornata mondiale per la salute e la sicurezza sul lavoro” l’assessorato regionale della Salute ha organizzato un convegno finalizzato alla sensibilizzazione dell’opinione pubblica sulla necessità di adottare tutte le necessarie misure di prevenzione a tutela dei lavoratori. 

L’evento, che si svolgerà domani, martedì 30 aprile, a partire dalle 9 ai Cantieri Culturali alla Zisa di Palermo, si intitola “La prevenzione è la soluzione” e punta alla promozione della cultura, della salute e della sicurezza sul lavoro, con il diretto coinvolgimento delle attività produttive, della cittadinanza e, soprattutto, della scuola. 

Gli istituti scolastici, di ogni ordine e grado, infatti, sono luoghi in cui il diritto alla salute e alla sicurezza può trovare un terreno fertile sul quale radicarsi, fin dai primi momenti di socializzazione, per diventare patrimonio dell’individuo e della collettività. 

Parteciperanno i rappresentanti delle istituzioni e delle aziende del servizio sanitario regionale, delle forze dell’ordine e della giustizia, delle università e della scuola, oltre alle organizzazioni sindacali e alle associazioni di categoria di tutta la Sicilia.

Continua a leggere

Notizie più lette