ATTUALITÀ
Calatabiano, messa in sicurezza della strada di collegamento con l’A18: il sindaco Intelisano scrive all’assessore Falcone
CALATABIANO – Il sindaco Giuseppe Intelisano scrive all’assessore regionale alle Infrastrutture, Marco Falcone, al fine di richiedere un intervento di finanziamento di 1.950.000 euro per la messa in sicurezza della strada di collegamento tra il centro abitato di Calatabiano e lo svincolo autostradale di Fiumefreddo di Sicilia della A-18 (Catania-Messina).
L’arteria, fruita dal traffico locale e commerciale, presenta da anni, in particolare sui viadotti San Giorgio-Zambataro e Minissale, gravi ammaloramenti ai giunti di dilazione, insufficienti ad assorbire lo scorrimento degli impalcati; sono necessari inoltre lavori di rifacimento della segnaletica stradale, verticale ed orizzontale, e di realizzazione dell’impianto di illuminazione. A causa di risorse economiche e strutturali insufficienti, “negli ultimi anni – si legge nella missiva- sono stati eseguiti dall’ente diversi interventi non risolutivi a ripristinare e conservare la viabilità. Tali interventi hanno riguardato esclusivamente il ripristino del manto stradale in corrispondenza dei giunti, per dare continuità al piano viabile”.
Il costo complessivo per la realizzazione dell’opera, secondo uno studio dell’UTC, ammonta a 1.950.000 euro.
“Senza un intervento risolutivo – spiega il sindaco Intelisano – c’è il rischio concreto di dover chiudere i viadotti con conseguenti gravi disagi alla viabilità per la popolazione e per i mezzi pesanti che dovrebbero utilizzare percorsi alternativi meno agevoli. Quest’arteria, strategica per il nostro comune, ha presentato criticità fin dalla sua inaugurazione ed è stata spesso al centro di numerose polemiche. Confido in un intervento della Regione e dell’assessore Falcone che ha già dimostrato sensibilità e vicinanza al nostro territorio con il finanziamento dei lavori sulla Sp 127”.
ATTUALITÀ
Malore Cateno De Luca, il messaggio di Totò Cuffaro: ”Gli sono affettuosamente e umanamente vicino”
“Sono affettuosamente e umanamente vicino a Cateno De Luca e mi auguro sinceramente di poter al più presto riprendere i nostri scontri politici, convinto che, a prescindere dalle nostre diversità, lui rappresenta, col suo lavoro, una opportunità per la politica è un valore per la nostra terra”.
Lo dichiara Totò Cuffaro, segretario nazionale della DC, dopo aver appreso del malore accusato, ieri sera, da Cateno De
Luca.
ATTUALITÀ
Malore dopo un comizio per Cateno De Luca: il leader di ”Sud chiama Nord” ricoverato al Policlinico di Messina
Il leader di Sud chiama Nord, Cateno De Luca, è stato ricoverato al Policlinico di Messina ieri sera al termine di un comizio a causa di un malore.
De Luca era impegnato ieri in una serie di incontri nei comuni della riviera jonica per presentare il progetto politico per le europee Libertà.
Il malore si è verificato al termine dell’ultimo comizio ad Itala. Prima De Luca era stato a Sant’Alessio, Furci, Roccalumera e Nizza. Una serie di incontri che De Luca aveva voluto fare fortemente nonostante già dalla mattina avesse la febbre molto alta.
Si precisa che De Luca sta bene, ma per precauzione è stato necessario il ricovero per alcuni accertamenti medici.
I medici hanno prescritto a Cateno De Luca la necessità di stare a riposo, pertanto tutti gli eventi in programma per oggi sono rinviati.
Si prevede che De Luca riprenderà le sue attività pubbliche non appena possibile. Ulteriori aggiornamenti saranno forniti tempestivamente.
ATTUALITÀ
Sicurezza sul lavoro: domani a Palermo l’ evento denominato “La prevenzione è la soluzione”
Per celebrare la “Giornata mondiale per la salute e la sicurezza sul lavoro” l’assessorato regionale della Salute ha organizzato un convegno finalizzato alla sensibilizzazione dell’opinione pubblica sulla necessità di adottare tutte le necessarie misure di prevenzione a tutela dei lavoratori.
L’evento, che si svolgerà domani, martedì 30 aprile, a partire dalle 9 ai Cantieri Culturali alla Zisa di Palermo, si intitola “La prevenzione è la soluzione” e punta alla promozione della cultura, della salute e della sicurezza sul lavoro, con il diretto coinvolgimento delle attività produttive, della cittadinanza e, soprattutto, della scuola.
Gli istituti scolastici, di ogni ordine e grado, infatti, sono luoghi in cui il diritto alla salute e alla sicurezza può trovare un terreno fertile sul quale radicarsi, fin dai primi momenti di socializzazione, per diventare patrimonio dell’individuo e della collettività.
Parteciperanno i rappresentanti delle istituzioni e delle aziende del servizio sanitario regionale, delle forze dell’ordine e della giustizia, delle università e della scuola, oltre alle organizzazioni sindacali e alle associazioni di categoria di tutta la Sicilia.
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