TAORMINA – “La terrazza del parcheggio Lumbi presto diventerà una zona per convegni fieristici”. Lo ha annunciato il commissario liquidatore di Asm, Antonio Fiumefreddo. “Tengo a precisare – prosegue il funzionario – che non si tratta di una mia invenzione. Il progetto, assolutamente interessante, è stato proposto dal responsabile dell’area amministrativa, Maurizio Puglisi, e vedrà la collaborazione del responsabile dei parcheggi, Paolo Spadaro. Questo verrà effettuato nella logica di crescita di un’azienda viva, come la municipalizzata e nello spirito di dare atto al lavoro di personale con la testa sulle spalle e grande amore per la struttura”.

Il progetto è ambizioso. All’apice del parcheggio simbolo dell’accoglienza di Taormina esiste, infatti, una terrazza da 4mila 400 metri quadri. Qui, grazie a moderne e poco invasive tensiostrutture potrebbe essere realizzata quella che potrà essere considerata la sala convegni del cosiddetto “PalaLumbi”. Il parcheggio, infatti, si trasforma in periodo di bassa stagione in un centro fieristico. Qui il vantaggio è che si arriva a Taormina e si trova sosta facilmente per poter partecipare all’evento.

Nell’ottica di incrementare questo settore, assolutamente florido, soprattutto nel periodo invernale, si vogliono reperire nuovi spazi che possano ospitare altre iniziative sempre a indirizzo fieristico. Il complesso sarà, nelle intenzioni, modulare, capace, cioè, di ospitare convegni da un giorno o più. Qui vi sarà la possibilità di allestire sale da cento a mille posti a sedere. Si metteranno a disposizione gli spazi mentre gli allestimenti saranno a discrezione degli interessati. Facendo un calcolo ragionevole si conta con pochi eventi di raccogliere un movimento di almeno centomila arrivi. Il movimento fieristico garantirà anche introiti importanti in un momento meno florido. D’altra parte la terrazza resta inutilizzata per molto tempo in un anno.

Certo per fare centro bisognerà lavorare al meglio ma il settore fieristico sta andando bene al parcheggio Lumbi dove negli anni si è ospitata dalla cosiddetta “fiera dell’oro” all’esposizione delle pompe funebri, tanto per dirne una. Un mercato, che dunque, garantisce un interesse nei settori più disparati e che serve a far passare il duro Inverno all’azienda e creare movimento in una città del centauro tradizionalmente poco frequentata nei mesi freddi.

La proposta, comunque, non è nuova. In passato si era pensato ad iniziative analoghe che sono state bloccate per vari motivi. In ogni caso, Fiumefreddo è intenzionato a dare una ventata di novità ad un’azienda che secondo la sua visione vuole guardare con forza al futuro di Asm che punta, adesso, ad un settore decisamente in crescita.