Connect with us

ATTUALITÀ

Catania, blitz contro i parcheggiatori abusivi

CATANIA – Un’ altra massiccia azione della Polizia di Stato è stata effettuata su disposizione del Questore Mario Della Cioppa, nella giornata di ieri, nei confronti di quanti continuano a esercitare l’attività di guardamacchine, vessando gli automobilisti con continue richieste di denaro.

In particolare, ieri pomeriggio diversi equipaggi della Questura, del Reparto Prevenzione Crimine, con l’ausilio di squadre del Reparto Mobile, con il richiesto ausilio della Polizia Locale, sono stati dislocati nel centro storico tra Piazza Spirito Santo e Corso Sicilia.

Si è trattato di un vero e proprio blitz che la Polizia di Stato ha voluto esercitare soprattutto nell’area compresa fra via Carlo Felice Gambino e la Piazza Turi Ferro dove un gruppo di parcheggiatori, con metodi anche quasi vessatori, si era da tempo “impossessato” della piazza.

E’ stata un’azione, questa volta, ad ampio respiro che ha imposto il prelevamento dei parcheggiatori abusivi che, per le loro caratteristiche, non sono stati sanzionati sul posto ma condotti presso gli Uffici della Questura per essere anche sottoposti al fotosegnalamento e per ulteriori accertamenti, specie in considerazione del fatto che, come previsto dalla normativa, dopo la prima violazione che prevede l’irrogazione di una sanzione amministrativa , in caso di recidiva scatta la denuncia all’ Autorità Giudiziaria.

Complessivamente sono stati controllati 4 soggetti nelle zone sopra dette ed altri 2 anche in altre zone della città ad opera delle Volanti. Inoltre sono state elevate numerose altre sanzioni per violazione al codice della strada (ben 52, tra cui, 2 per mancato uso del casco e numerosissime altre per divieto di sosta) e sono stati denunciati per la recidiva nell’attività di posteggiatore abusivo il cittadino egiziano M.S.M.S. (classe 1959) e i catanesi M.M. (classe 1975) e S.P. (classe 89).

Nel blitz è addirittura emersa la “complicità” di alcuni automobilisti che hanno consegnato le chiavi della propria autovettura ai parcheggiatori abusivi, richiedendo di custodire i mezzi mentre erano impegnati presso una vicina struttura ricettiva, segno evidente che la collaborazione richiesta dal Questore ai cittadini deve spingere gli stessi verso una convinta partecipazione da parte degli automobilisti, che devono assumere sempre comportamenti in linea con la legge. Si tratta di casi per fortuna limitati, di automobilisti che, lungi da assumere comportamenti collaborativi, sono essi stessi parte attiva di questo fenomeno.

La Polizia di Stato e la Polizia Locale, verificando l’assenza in quel momento di addetti della ditta incaricata alla riscossione dei tagliandi di sosta nelle strisce blu, faceva intervenire sul posto i predetti che procedevano alla contestazione per la mancata esibizione della ricevuta sul cruscotto ad oltre dieci autovetture ivi parcheggiate senza tagliando. Inoltre la stessa Polizia di Stato e la Polizia Locale procedevano alla contravvenzione di oltre 15 autovetture posteggiate sui marciapiedi ed in divieto di sosta gestite dai predetti parcheggiatori abusivi, di alcune delle quali, i medesimi, come detto, avevano in custodia le chiavi.

Continueranno tali azioni dirette al ripristino della piena legalità da parte della Polizia di Stato, sia in forma autonoma che nell’ambito dei Dispositivi presidiari interforze, anche grazie alla specifica richiesta in tal senso del Prefetto Claudio Sammartino in sede di Cosp in Prefettura.

Si ricorda che il Questore ha anche emanato nei riguardi di numerosi parcheggiatori la misura di prevenzione dell’Avviso Orale in forma aggravata e che nei loro riguardi è in via di richiesta al Prefetto la Revoca della Patente di Guida, in quanto la normativa prevede che per quei soggetti che sono stati destinatari dell’ avviso orale aggravato, vengono meno i requisiti morali di cui all’ art.120 del codice della strada, e quindi la misura della revoca della patente di guida, quale ulteriore misura afflittiva.

La necessità di proteggere la collettività dall’azione di quanti esercitano attività abusive in genere, senza alcuna autorizzazione e in spregio alle basilari regole della legalità, è infatti uno degli obiettivi che ci si prefigge con queste azioni di contrasto decise e determinate che proseguiranno fino al raggiungimento dell’obiettivo finale.

ATTUALITÀ

“La comunicazione nei pubblici esercizi – Gli esercizi pubblici nella comunicazione”

CATANIA – Il fenomeno sempre più diffuso delle recensioni sul web, che possono danneggiare i ristoratori e al tempo stesso confondere i clienti, sarà uno dei temi al centro del convegno organizzato da Fipe Confcommercio Catania dal titolo “La comunicazione nei pubblici esercizi – Gli esercizi pubblici nella comunicazione”, in programma giovedì 16 maggio alle 10 nel salone della Camera di Commercio del Sud Est Sicilia (via Cappuccini 2, Catania).

Nell’occasione la Fipe – Federazione dei pubblici esercizi etnei presenterà anche la seconda edizione della Giornata della Ristorazione, in programma sabato 18 maggio. L’iniziativa, che ha ricevuto la medaglia del Presidente della Repubblica per il suo alto valore e che coinvolgerà migliaia di esercizi commerciali, con il patrocinio dei ministeri delle Imprese e del Made in Italy, degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale, dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste e del Turismo, consentirà anche di sostenere e avviare mense di comunità della Caritas diocesana su tutto il territorio nazionale.

All’evento, moderato dal giornalista dell’Adnkronos Francesco Bianco, prenderà parte insieme al presidente di Confcommercio Catania, Pietro Agen e al presidente di Fipe Confcommercio Catania, Dario Pistorio, anche il sindaco di Catania Enrico Trantino.

Continua a leggere

ATTUALITÀ

“Caravaggio: la verità della luce”. Tornano a Catania le opere di Caravaggio

CATANIA – Dal 1 giugno al 6 ottobre 2024, tornano a Catania, le opere di Michelangelo Merisi, meglio noto come Caravaggio.

La mostra “Caravaggio: la verità della luce”, vuole portare un contributo di conoscenza ad un periodo fondamentale dell’arte europea, dalla fine del cinquecento, alla prima metà del seicento, intrecciandosi, con quella che viene comunemente definita, età barocca.

Davanti alle opere di Caravaggio, i visitatori, per magia, faranno un viaggio, che arriva fino all’anima. Soggetti emergono dal nero, attraversando l’arte, riportandola alla luce. “Caravaggio: la verità della luce”, è un viaggio nella conoscenza della vita e della morte, giochi di luci ed ombre, come nell’alba e nel tramonto.

L’evento straordinario, co-organizzato dall’Associazione MetaMorfosi e dal Comune di Catania, sarà presentato ufficialmente, in Conferenza Stampa, giovedì 16 maggio 2024, alle ore 11, presso la Sala Giunta del Palazzo degli Elefanti a Catania, in presenza del sindaco avv. Enrico Trantino e del Presidente di MetaMorfosi on. Pietro Folena

Forse non tutti sanno che, nella sua breve, ma tormentata vita, Michelangelo Merisi, meglio conosciuto come Caravaggio, ha trascorso un intenso periodo in Sicilia

La mostra sarà visitabile, solo per la stampa, venerdì 31 maggio alle ore 11. L’inaugurazione, invece, è in programma, sempre venerdì 31, alle ore 19, presso la Pinacoteca ex Monastero Santa Chiara, via Castello Ursino, 10, Catania. Per l’occasione, sarà inaugurata, dopo il suo recupero architettonico, anche la Pinacoteca, luogo noto a tutti i catanesi, perché c’era l’anagrafe, archivio storico, della città etnea.

Continua a leggere

AMBIENTE

Bandiere blu, in Italia salgono a 236: tre nuovi ingressi per la Sicilia, ora a quota 14

Salgono a 236 le località costiere che potranno fregiarsi del riconoscimento Bandiera Blu 2024, dieci in più dell’anno scorso.

Vessillo che quest’anno, per la 38/a edizione, sventolerà su 485 spiagge con mare eccellente per 4 anni consecutivi (27 in più rispetto al 2023) che corrispondono a circa l’11,5% di quelle premiate a livello mondiale.

Scendono invece da 84 a 81 gli approdi turistici che hanno ottenuto il riconoscimento internazionale della Fee (Foundation for Environmental Education) sulla base di 32 criteri del Programma.

Sul podio sempre prima la Liguria che segna 2 nuovi ingressi ma perde due Bandiere, confermando quindi 34 località; la Puglia sale a 24 con 3 nuovi Comuni e un’uscita mentre seguono a pari merito con 20 Bandiere la Campania e la Calabria, con un riconoscimento in più ciascuna. Con un nuovo ingresso, le Marche ricevono 19 Bandiere Blu, mentre scende a 18 la Toscana che perde un Comune. La Sardegna conferma le sue 15 località, anche l’Abruzzo sale a 15 con un nuovo ingresso, la Sicilia raggiunge 14 Bandiere con tre nuovi ingressi, il Trentino Alto Adige sale a 12 con due Comuni in più, il Lazio resta a 10. In Emilia Romagna premiate 9 località e riconfermate le 9 Bandiere del Veneto. La Basilicata conferma le sue 5 località, e sempre 5 sono i Comuni in Piemonte che ottengono le Bandiere. La Lombardia conferma 3 Comuni, il Friuli Venezia Giulia mantiene le sue 2, come il Molise. Sui laghi quest’anno le Bandiere Blu sono 23, con 2 novità.

In totale ci sono 14 nuovi ingressi: Ortona (Abruzzo), Parghelia (Calabria), Cellole (Campania), Borgio Verezzi (Liguria), Recco (Liguria), Porto Sant’Elpidio (Marche), Lecce (Puglia), Manduria (Puglia), Patù (Puglia), Letojanni (Sicilia), Scicli (Sicilia), Taormina (Sicilia), Tenno (Trentino Alto Adige), Vallelaghi (Trentino Alto Adige). Quattro i comuni non riconfermati: Ameglia (Liguria), Taggia (Liguria), Margherita di Savoia (Puglia) e Marciana Marina (Toscana). 

Continua a leggere

Notizie più lette