ATTUALITÀ
Riposto: ridisegnata la viabilità ZTL nel centro storico e a Torre Archirafi
RIPOSTO – La viabilità ripostese al centro di una serie di importanti correttivi che ridisegneranno completamente alcuni punti strategici della città. Dal 13 giugno entrano in vigore le nuove regole per l’accesso al centro storico e viabilità nel semicentro e dal 17 giugno nel borgo marinaro di Torre Archirafi.
“La nuova disciplina che regolamenta viabilità, mobilità e sosta, approvata dall’esecutivo comunale al termine di approfondimenti e valutazioni tecniche – afferma il sindaco Enzo Caragliano – sotto il profilo dell’impatto, è destinata a migliorare la fruibilità e la vivibilità della città marinara nell’ottica di migliorare quella riconosciuta vocazione turistico ricettiva della città”.
La nuova disciplina, tenterà di compensare quelle criticità che gravano sulla pedonabilità del centro storico, interpretato e nel contempo desiderato dall’Amministrazione come un futuro “centro commerciale vivibile. In questo quadro il nuovo assetto che andrà a normare viabilità e sosta nasce dall’esigenza di rendere più scorrevole il traffico nelle vie che attraversano il centro storico nel quale ricadono le principali attività produttive, per abbattere l’inquinamento ambientale, razionalizzare gli spazi, dare risposte ai cittadini residenti e, grazie all’incremento degli stalli per la sosta, rendere la città più accessibile anche a turisti e vacanzieri che fanno tappa a Riposto”.
Dal punto di vista operativo la Ztl entrerà nella sua fase esecutiva il prossimo 13 giugno fino al 20 settembre 2020 (con decorrenza immediata la chiusura al traffico veicolare lato est di piazza Vagliasindi a Torre Archirafi) con la pedonalizzazione del centro storico dalle 20 alle 1,00 del giorno successivo:
- in corso Italia, nel tratto compreso tra via Flavio Gioia e la via Gramsci, via Archimede, nel tratto tra corso Italia e via Cavour, via Cavour, nel tratto tra via Archimede e via Lepanto e strade comprese; inversione del senso di marcia di via Regina Elena direzione nord-sud, da corso Italia a via Circumvallazione; ZTL estesa all’intera giornata , h24, in tutte le strade della frazione di Torre Archirafi poste a est di via Polo nel tratto compreso tra Strada 23 (compresa nella ZTL) e via Simone Grasso (esclusa ZTL).
- istituzione ZTL h24, nella parte del centro storico di Torre Archirafi tra via Marina e via Marco Polo, estensione ZTL di Torre Archirafi, dalle 18, al tratto di via S.Grasso da via Marina e via Marco Polo e al tratto di lungomare Pantano da via S.Grasso a via Turi Ferro (dal 17 giugno).
- con decorrenza 27 giugno 2020, scatterà la seconda fase della ZTL con modifica del sistema di circolazione in piazza Commercio e, nel primo tratto di via Duca del Mare, con inversione del senso di marcia della carreggiata ovest, da via Dandolo a corso Italia e deviazione su via Falcone del traffico sud nord. Divieto di transito h.24 nel tratto di via Cavour da via Gramsci a piazza del Commercio ; estensione ZTL serale nel tratto finale di corso Italia, via La Marmora, piazza del Commercio lato ovest, via Duca del Mare, lato ovest da corsoi Italia e via Cafiero.
Per quest’ultima parte della ZTL relativa all’area mercatale l’amministrazione ha in programma di estenderla a tutta la giornata non appena sarà possibile fruire dell’area a parcheggio sulla banchina di riva del primo bacino del porto turistico.
ATTUALITÀ
Malore Cateno De Luca, il messaggio di Totò Cuffaro: ”Gli sono affettuosamente e umanamente vicino”
“Sono affettuosamente e umanamente vicino a Cateno De Luca e mi auguro sinceramente di poter al più presto riprendere i nostri scontri politici, convinto che, a prescindere dalle nostre diversità, lui rappresenta, col suo lavoro, una opportunità per la politica è un valore per la nostra terra”.
Lo dichiara Totò Cuffaro, segretario nazionale della DC, dopo aver appreso del malore accusato, ieri sera, da Cateno De
Luca.
ATTUALITÀ
Malore dopo un comizio per Cateno De Luca: il leader di ”Sud chiama Nord” ricoverato al Policlinico di Messina
Il leader di Sud chiama Nord, Cateno De Luca, è stato ricoverato al Policlinico di Messina ieri sera al termine di un comizio a causa di un malore.
De Luca era impegnato ieri in una serie di incontri nei comuni della riviera jonica per presentare il progetto politico per le europee Libertà.
Il malore si è verificato al termine dell’ultimo comizio ad Itala. Prima De Luca era stato a Sant’Alessio, Furci, Roccalumera e Nizza. Una serie di incontri che De Luca aveva voluto fare fortemente nonostante già dalla mattina avesse la febbre molto alta.
Si precisa che De Luca sta bene, ma per precauzione è stato necessario il ricovero per alcuni accertamenti medici.
I medici hanno prescritto a Cateno De Luca la necessità di stare a riposo, pertanto tutti gli eventi in programma per oggi sono rinviati.
Si prevede che De Luca riprenderà le sue attività pubbliche non appena possibile. Ulteriori aggiornamenti saranno forniti tempestivamente.
ATTUALITÀ
Sicurezza sul lavoro: domani a Palermo l’ evento denominato “La prevenzione è la soluzione”
Per celebrare la “Giornata mondiale per la salute e la sicurezza sul lavoro” l’assessorato regionale della Salute ha organizzato un convegno finalizzato alla sensibilizzazione dell’opinione pubblica sulla necessità di adottare tutte le necessarie misure di prevenzione a tutela dei lavoratori.
L’evento, che si svolgerà domani, martedì 30 aprile, a partire dalle 9 ai Cantieri Culturali alla Zisa di Palermo, si intitola “La prevenzione è la soluzione” e punta alla promozione della cultura, della salute e della sicurezza sul lavoro, con il diretto coinvolgimento delle attività produttive, della cittadinanza e, soprattutto, della scuola.
Gli istituti scolastici, di ogni ordine e grado, infatti, sono luoghi in cui il diritto alla salute e alla sicurezza può trovare un terreno fertile sul quale radicarsi, fin dai primi momenti di socializzazione, per diventare patrimonio dell’individuo e della collettività.
Parteciperanno i rappresentanti delle istituzioni e delle aziende del servizio sanitario regionale, delle forze dell’ordine e della giustizia, delle università e della scuola, oltre alle organizzazioni sindacali e alle associazioni di categoria di tutta la Sicilia.
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