Connect with us

ATTUALITÀ

Mascali, schemi bilanci consolidati bocciati in consiglio. Cardillo all’attacco

Incassa una nuova sconfitta in consiglio comunale il sindaco di Mascali, Luigi Messina.

Non passano, infatti, in aula, con otto voti contrari, sei favorevoli ed un’astensione, gli schemi dei bilanci consolidati per gli anni 2016, 2017, 2018 e 2019. Compatto il voto contrario dei cinque consiglieri comunali del gruppo ‘Amore per Mascali’, guidato da Giuseppe Cardillo, dottore commercialista esperto in materie economiche di enti locali, che, in aula, ha spiegato i motivi della bocciatura dello strumento finanziario.

“Riteniamo innanzitutto molto grave – ha detto Cardillo – che il Commissario Straordinario, nominato dopo lo scioglimento del Consiglio comunale per la bocciatura del Conto Consuntivo 2016, abbia violato le norme non procedendo all’esame e all’approvazione del conto consolidato degli esercizi dal 2016 al 2019.

Così come sono assolutamente prive di fondamento – ha proseguito – le parole del sindaco che, alla domanda sui motivi che hanno portato alla mancata approvazione dei bilanci consolidati di questi anni, ha risposto che la causa è da addebitare ai continui avvicendamenti alla ragioneria. È una bugia perché dal 2018 al 2021 non c’è stato alcun avvicendamento, ma c’è stato sempre un unico responsabile di servizio”.

Il capo gruppo di ‘Amore per Mascali’ è poi entrato nel merito dei bilanci consolidati, indicando i motivi della sonora bocciatura. “Condividiamo i rilievi e le perplessità sollevate dalla II Commissione consiliare permanente – ha dichiarato Giuseppe Cardillo – e dagli stessi Revisori dei conti che, tra le altre cose, hanno rilevato una carenza di informazioni sulle direttive impartite agli enti e società partecipate per la predisposizione dei bilanci consolidati. Non solo. Le note integrative sono carenti di tutte le informazioni previste dalla legge e indicano solo i criteri di valutazione seguiti, peraltro generici e trasferibili a qualunque conto consolidato, di qualunque annualità o ente, mancando qualsiasi riferimento a casi concreti”. La nota trasmessa dal Collegio dei Revisori, in cui si dichiara che i controlli sono in corso, ha alimentato ancor di più i dubbi dei consiglieri comunali. “Affermare che i controlli sono in itinere – ha spiegato ancora Giuseppe Cardillo – equivale a certificare che la relazione è priva di qualunque verifica, e che i saldi non sono stati riconciliati. Tutto ciò è dimostrato dalla circostanza che, verificati, gli stessi non coincidono assolutamente.

L’insieme di queste cose rendono i Bilanci consolidati privi di significatività, non rappresentando i documenti contabili saldi debitori/creditori corretti nei confronti delle partecipate. Restiamo disponibili – ha concluso il capo gruppo di ‘Amore per Mascali’ – a riesaminare la proposta qualora venga sanata da tutte le irregolarità e incompletezze, prime tra tutte la mancata riconciliazione dei saldi creditori e debitori tra l’ente e le sue partecipate, rientranti nell’area di consolidamento”.

ATTUALITÀ

Catania: attivato lo sportello di accoglienza per donne disabili che subiscono violenza

Grazie al partenariato fra il centro antiviolenza Thamaia e la sezione etnea dell’Unione italiana ciechi e ipovedenti (Uici) è attivo a Catania lo sportello d’accoglienza per le donne con disabilità che subiscono violenza, così come previsto nel progetto ‘Venti a favore delle donne: percorsi di libertà per donne che subiscono violenza’ finanziato da Fondazione Con il Sud.

Lo sportello è aperto ogni lunedì, dalle 9 alle 13.00, nella sede dell’Uici di Catania in via Louis Braille 6, in cui gli spazi sono interamente accessibili.

L’accoglienza è gratuita, nel rispetto dell’anonimato e della riservatezza.

“Questa nuova e importante azione – spiega la presidente di Thamaia, Anna Agosta, la cui associazione è capofila del progetto – è fondamentale per raggiungere l’obiettivo prefissato: il potenziamento generale dei servizi rivolti a tutte le donne del nostro territorio che subiscono violenza, anche coloro che hanno delle disabilità. In questi casi le donne sono soggette a una doppia discriminazione per cui occorre un’accoglienza integrata, che è possibile realizzare soltanto attraverso un indispensabile lavoro di rete territoriale.

Occorre cioè il lavoro congiunto dell’operatrice specializzata nel contrasto alla violenza maschile con quello dell’operatrice esperta nella gestione delle disabilità” “Da queste considerazioni e dalla consapevolezza che esiste un sommerso di sofferenza che le donne ancora non riescono a riconoscere, affrontare e denunciare – aggiunge Rita Puglisi, presidente dell’Uici di Catania – è nato il desiderio di aprire uno sportello donna in un luogo privo di barriere architettoniche aperto a donne della nostra città con disabilità, mettendo insieme le consolidate esperienze e competenze di entrambe le associazioni, affinché si crei una sinergia che possa aiutare nel modo migliore tutte le donne che vorranno rivolgersi a questo sportello”.

Nell’ambito dello stesso progetto, inoltre, Thamaia e Uici hanno costituito un tavolo di monitoraggio per affrontare il tema specifico della violenza sulle donne con disabilità.

Continua a leggere

ATTUALITÀ

Famiglia, intesa tra Regione Siciliana e Cesi. Albano: Oratori per contrastare il disagio giovanile

Rafforzare il ruolo degli oratori siciliani, incentivandone la funzione educativa e sociale svolta nelle comunità locali. Con questo obiettivo è stato istituito, attraverso la sottoscrizione di un protocollo d’intesa tra l’assessore regionale alla Famiglia e alle politiche sociali, Nuccia Albano, e il presidente della Cesi, monsignor Antonino Raspanti, un gruppo di lavoro permanente, composto da tre soggetti in rappresentanza della Regione Siciliana e altrettanti per la Conferenza episcopale siciliana.

«L’oratorio, in stretto rapporto con le famiglie, costituisce uno dei modelli sociali ed educativi per la promozione, l’accompagnamento e il supporto alla crescita armonica di minori, adolescenti e giovani, che vi accedono spontaneamente – dichiara l’assessore Nuccia Albano -. Oggi il ruolo di queste strutture ha due importanti obiettivi: contrastare la povertà sociale e il disagio giovanile, sostenendo i ragazzi e le famiglie. Attraverso questo protocollo il governo regionale intende valorizzare il significativo ruolo sociale della Chiesa nel nostro territorio, promuovendo la trasmissione di valori positivi». Il gruppo di lavoro si occuperà dello studio e dell’approfondimento delle tematiche relative alle attività dell’oratorio o di attività similari; di suggerire le linee di programmazione regionale degli interventi nelle aree dei minori, degli adolescenti e dei giovani; della preparazione e della redazione di atti e provvedimenti recanti disposizioni a sostegno della funzione degli oratori e delle strutture socio-educative; di individuare la progettazione volta alla formazione dei giovani e alla realizzazione di attività di natura sociale, culturale e sportiva.

Continua a leggere

ATTUALITÀ

Trapani: città all’avanguardia e modello di riferimento per la mobilità inclusiva in Sicilia

Trapani si afferma come un modello di riferimento per la mobilità inclusiva in Sicilia grazie a una nuova partnership tra Automondo, rinomata concessionaria locale, e Focaccia Group, leader nell’innovazione automobilistica. Questa collaborazione, annunciata durante l’evento di lancio “Mobilità inclusiva, prospettive di accessibilità dal mondo automotive”, mira a rivoluzionare il panorama della mobilità nella regione, con un focus particolare sul trasporto delle persone con disabilità.

Durante l’incontro, moderato dal giornalista Nicola Baldarotta, Paolo Manzo, amministratore di Automondo, ha dichiarato: “La nostra missione è rendere la mobilità accessibile a tutti, attraverso un impegno collettivo. Crediamo che ogni individuo debba avere la possibilità di spostarsi liberamente.”

Rocco Scocozza, direttore generale di Focaccia Group, ha aggiunto: “Questo è un passo avanti significativo verso l’innovazione nel settore automobilistico. Il tema del trasporto delle persone con disabilità richiede veicoli adattati per soddisfare le diverse esigenze. Investire nella mobilità inclusiva non è solo una questione di equità, ma anche una strategia per costruire comunità più forti e sostenibili.” Focaccia Group si distingue anche per la sua specializzazione in veicoli sanitari, veicoli da lavoro e mezzi per le polizie locali.

L’evento ha visto la partecipazione di numerosi rappresentanti delle istituzioni, tra cui sindaci, assessori comunali e deputati regionali come Giuseppe Bica e Dario Safina. Associazioni locali, tra cui la Fondazione Auxilium di Trapani, rappresentata dal direttore generale Gerry Camarda, e l’Asd Granata Buskin Trapani, con il presidente Alessandro Aiello, hanno fornito un significativo supporto all’iniziativa.

La sinergia tra settore privato, istituzioni e associazioni crea le basi per un futuro in cui la mobilità inclusiva diventa una realtà tangibile per la comunità trapanese e oltre.

Continua a leggere

Notizie più lette