Connect with us

ATTUALITÀ

Appello di Aiace e Nursind: salviamo l’ospedale di Bronte dalla carenza di personale medico applicando il decreto “Decreto Calabria”

BRONTE – “Necessario maggiore personale al complesso sanitario brontese” lo sostengono all’unisono l’avvocato Giuseppe Gullotta di Aiace, associazione dei consumatori e Salvo Tirendi della delegazione locale del sindacato Nursind.

“La Regione Siciliana – proseguono – in questo momento, sta puntando sui giovani medici per salvare gli ospedali di frontiera. Da qualche mese, è entrato a regime, il cosiddetto “Decreto Calabria” che la Regione sta utilizzando nel caso di specie, per autorizzare le Asp e gli ospedali ad assumere i medici specializzandi di ultimo e penultimo anno con contratto a tempo determinato, da trasformare automaticamente a tempo indeterminato una volta ottenuta la specializzazione.

Ovviamente l’attenzione è massima nei reparti a rischio chiusura per carenza di personale. L’ospedale di Bronte è sicuramente un ospedale di frontiera e va salvato. Ha una cronica carenza di medici, soprattutto al Pronto soccorso, in ortopedia e nella specialistica di rianimazione strettamente legata alla sala operatoria e al punto nascite”. Sia Aiace che Nursind auspicano al piú presto un incontro con i vertici dell’Asp proprio per affrontare questa problematica che riguarda questo vasto territorio.

Continua a leggere
Clicca per commentare

You must be logged in to post a comment Login

Leave a Reply

ATTUALITÀ

Malore Cateno De Luca, il messaggio di Totò Cuffaro: ”Gli sono affettuosamente e umanamente vicino”

“Sono affettuosamente e umanamente vicino a Cateno De Luca e mi auguro sinceramente di poter al più presto riprendere i nostri scontri politici, convinto che, a prescindere dalle nostre diversità, lui rappresenta, col suo lavoro, una opportunità per la politica è un valore per la nostra terra”.

Lo dichiara Totò Cuffaro, segretario nazionale della DC, dopo aver appreso del malore accusato, ieri sera, da Cateno De
Luca.

Continua a leggere

ATTUALITÀ

Malore dopo un comizio per Cateno De Luca: il leader di ”Sud chiama Nord” ricoverato al Policlinico di Messina

Il leader di Sud chiama Nord, Cateno De Luca, è stato ricoverato al Policlinico di Messina ieri sera al termine di un comizio a causa di un malore.

De Luca era impegnato ieri in una serie di incontri nei comuni della riviera jonica per presentare il progetto politico per le europee Libertà.

Il malore si è verificato al termine dell’ultimo comizio ad Itala. Prima De Luca era stato a Sant’Alessio, Furci, Roccalumera e Nizza. Una serie di incontri che De Luca aveva voluto fare fortemente nonostante già dalla mattina avesse la febbre molto alta.

Si precisa che De Luca sta bene, ma per precauzione è stato necessario il ricovero per alcuni accertamenti medici.

I medici hanno prescritto a Cateno De Luca la necessità di stare a riposo, pertanto tutti gli eventi in programma per oggi sono rinviati.

Si prevede che De Luca riprenderà le sue attività pubbliche non appena possibile. Ulteriori aggiornamenti saranno forniti tempestivamente.

Continua a leggere

ATTUALITÀ

Sicurezza sul lavoro: domani a Palermo l’ evento denominato “La prevenzione è la soluzione”

Per celebrare la “Giornata mondiale per la salute e la sicurezza sul lavoro” l’assessorato regionale della Salute ha organizzato un convegno finalizzato alla sensibilizzazione dell’opinione pubblica sulla necessità di adottare tutte le necessarie misure di prevenzione a tutela dei lavoratori. 

L’evento, che si svolgerà domani, martedì 30 aprile, a partire dalle 9 ai Cantieri Culturali alla Zisa di Palermo, si intitola “La prevenzione è la soluzione” e punta alla promozione della cultura, della salute e della sicurezza sul lavoro, con il diretto coinvolgimento delle attività produttive, della cittadinanza e, soprattutto, della scuola. 

Gli istituti scolastici, di ogni ordine e grado, infatti, sono luoghi in cui il diritto alla salute e alla sicurezza può trovare un terreno fertile sul quale radicarsi, fin dai primi momenti di socializzazione, per diventare patrimonio dell’individuo e della collettività. 

Parteciperanno i rappresentanti delle istituzioni e delle aziende del servizio sanitario regionale, delle forze dell’ordine e della giustizia, delle università e della scuola, oltre alle organizzazioni sindacali e alle associazioni di categoria di tutta la Sicilia.

Continua a leggere

Notizie più lette