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CRONACA

Isnello: in manette quattro giovani palermitani per furto aggravato in un hotel

Isnello – I Carabinieri della Compagnia di Cefalù hanno tratto in arresto quattro palermitani, due uomini e due donne, con l’accusa di furto aggravato all’interno di una struttura alberghiera sita nel Comune di Isnello.

I militari della locale Stazione, coadiuvati dalle altre pattuglie impegnate nel controllo del territorio, sono intervenuti in seguito alla segnalazione del proprietario dell’albergo, il quale, grazie ai sistemi di videosorveglianza, aveva notato alcune figure sospette muoversi all’interno della struttura di sua proprietà, attualmente chiusa per la stagione invernale.

La tempestività nell’intervento ha permesso di cogliere in flagranza i quattro giovani, poco più che ventenni, tre dei quali incensurati, che, introdottisi nell’hotel mediante effrazione della porta d’ingresso, stavano asportando diversi beni mobili come una tv, un decoder, un compressore, un aspira foglie e un caricabatterie per auto.

I quattro sono stati trovati in possesso di arnesi da scasso come cacciaviti e pinze, e perfino di una pistola giocattolo. Dalle prime indagini, è emerso che un quinto indagato, in corso d’identificazione, sarebbe riuscito a fuggire nella vasta area boschiva circostante.

Gli arresti sono stati convalidati dal Giudice per le udienze preliminari di Termini Imerese il quale ha disposto, a seguito di rito direttissimo, l’obbligo di firma per tutti gli arrestati.

È obbligo rilevare che gli odierni indagati sono, allo stato, solamente indiziati di delitto, pur gravemente, e che la loro posizione sarà definitivamente vagliata giudizialmente solo dopo l’emissione di una sentenza passata in giudicato in ossequio ai principi costituzionali di presunzione di innocenza.

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CRONACA

Avola: denunciata 63enne che rubava vasi e fiori dalla tomba di una ragazza scomparsa prematuramente

Ad Avola, i genitori di una ragazza scomparsa prematuramente, dopo ripetuti furti di vasi, fiori e piante dalla tomba ,si sono rivolti agli agenti del Commissariato di Avola che hanno identificato la ladra, una donna di 63 anni.

I Poliziotti hanno ottenuto dall’Autorità Giudiziaria un decreto di perquisizione e hanno trovato nell’abitazione della signora, residente ad Avola, cinque vasi e le piante rubate dalla tomba.

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CRONACA

Palermo: auto finisce contro lo spartitraffico, ferito il conducente. Indagini in corso per accertare le cause dello scontro

Incidente a Palermo, in viale Croce Rossa, nei pressi dello stadio, dove un ottantenne ha perso il controllo della propria auto finendo prima contro il cordolo spartitraffico e poi su una siepe della corsia opposta.

Sul posto, sono intervenuti i sanitari del 118 e una pattuglia del comando di polizia municipale.

L’automobilista potrebbe aver avuto un malore che gli ha fatto perdere il controllo del mezzo, una Toyota Yaris. A prestare i primi soccorsi sarebbe stata la moglie, che era a bordo. L’uomo è stato ricoverato in ospedale.
   

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CRONACA

Catania: 39enne denunciato per porto d’armi e oggetti atti ad offendere e segnalato per uso personale di stupefacenti

Nel corso dei servizi serali di controllo del territorio, gli agenti delle Volanti della Questura di Catania, transitando per piazzale Rocco Chinnici hanno notato un individuo aggirarsi tra le auto in sosta con fare sospetto. A quel punto i poliziotti lo hanno bloccato per un controllo ma lo stesso, sin da subito, si è mostrato alquanto agitato.

Sottoposto a perquisizione personale, i poliziotti hanno rinvenuto un coltello da cucina, di lunghezza complessiva di 28 cm e lama di 15 cm e due involucri, in carta stagnola, contenenti della sostanza stupefacente, presumibilmente del tipo marijuana, per un peso di 0,94 grammi. Quanto rinvenuto è stato sottoposto a sequestro.

Il soggetto, identificato quale 39enne pregiudicato catanese, senza fissa dimora, è stato accompagnato presso gli uffici delle volanti di via San Giuseppe La Rena per ulteriori accertamenti e successivamente denunciato in stato di libertà per il reato di porto di armi od oggetti atti ad offendere, nonché, segnalato amministrativamente alla locale Prefettura, per uso personale di sostanze stupefacenti, come previsto dal relativo Testo Unico.

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