CRONACA
A18: ritrovato sotto un cavalcavia il corpo senza vita di un uomo originario Macchia, frazione di Giarre
Allertati nel tardo pomeriggio dieri, dalla Centrale Operativa 118, per la ricerca di un uomo originario di Macchia, una frazione di Giarre (Catania), i Tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano e i Militari del Sagf della Guardia di Finanza ne hanno ritrovato il corpo senza vita sotto un cavalcavia dell’Autostrada A18.
In collaborazione con i Vigili del Fuoco la salma è stata recuperata, su autorizzazione del magistrato.
CRONACA
Aci Catena, usa la casa degli “altri” per nascondere la “sua” droga: arrestato dai Carabinieri
Prevenzione dei reati e controllo del territorio, sono questi gli input operativi che hanno consentito ai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Acireale l’arresto in flagranza di un pregiudicato 40enne del posto, responsabile di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.
La conoscenza del territorio e dei suoi “personaggi d’interesse” investigativo, nonché la mirata attività info investigativa che aveva descritto il 40enne come pusher particolarmente attivo, ha focalizzato nei confronti di quest’ultimo l’attenzione dei militari che, per “incastrarlo”, hanno predisposto una serie di servizi di avvistamento studiandone le mosse.
Il 40enne, in particolare, è stato visto effettuare numerosi passaggi all’interno di un’area privata condominiale e quindi dirigersi, dopo essere sceso dalla sua autovettura, una Fiat Grande Punto da accertamenti risultata essere in noleggio, verso una buca da lettere adibita alla raccolta di volantini pubblicitari, da lui utilizzata come nascondiglio per prelevare e riporre temporaneamente la chiave del portone di una delle palazzine.
Era plausibile pertanto che quel vano scala fosse il “nascondiglio” del 40enne per occultare qualcosa d’illecito, tant’è che intorno alle 14.00 i Carabinieri lo hanno bloccato a bordo della sua autovettura, proprio appena uscito per l’ennesima volta da quel portone.
I militari lo hanno sottoposto a perquisizione, trovando subito due dosi di cocaina all’interno del vano portaoggetti dello sportello lato guida, nonché la somma di 180,00 euro nell’asola portadocumenti dell’aletta parasole.
Ma non era finita perché, stavolta prelevata da loro quella chiave dalla buca da lettere, i Carabinieri sono entrati all’interno di quella scala condominiale trovando ulteriori 12 dosi di cocaina, analogamente confezionate come le altre e due bilancini di precisione, tutto nascosto tra alcuni secchi posti sotto la scala.
Il 40enne è stato posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria che ne ha convalidato l’arresto, emettendo nei suoi confronti un provvedimento cautelare che ne ha disposto la sottoposizione agli arresti domiciliari
CRONACA
Controlli a San Berillo: positiva la collaborazione cittadini-Polizia di Stato per il decoro del quartiere
Sedie e poltrone sul marciapiede e, persino, in un’area ciclabile del quartiere San Berillo. Un utilizzo improprio di uno spazio pubblico, con l’aggravante di causare un pregiudizio anche al decoro e al rispetto dell’ambiente, vista la continua presenza di bottiglie di vetro e rifiuti lasciati, puntualmente, in strada.
È quanto hanno appurato gli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza Centrale intervenuti per raccogliere le segnalazioni di residenti e di rappresentanti di comitati cittadini del quartiere San Berillo, nell’ambito delle diverse attività portate avanti per far sentire la presenza costante della Polizia di Stato per prevenire eventuali fenomeni di illegalità diffusa ma anche per fornire risposte di sicurezza e di tutela di situazioni che incidono sulla qualità della vita quotidiana, così come disposto dal Questore.
Il servizio svolto dal Commissariato Centrale ha consentito di mettere in atto una serie di interventi volti a placare situazioni di frizione tra i residenti della zona del centro cittadino e un gruppo di persone extracomunitari che è solito stazionare, dal mattino a tarda sera, sul marciapiede e sulla pista ciclabile, in un tratto di via Di Prima, all’angolo con via Sada, nei pressi di un negozio di generi alimentari. Grazie all’attività di persuasione nei confronti del gruppo di stranieri si è riusciti a mettere fine ad un disturbo della quieta pubblica e del riposo dei residenti, soprattutto in orario notturno. Inoltre, per ripristinare il decoro dei luoghi, è stato fatto in modo di mettere in contatto i residenti con il competente Ufficio del Comune per fissare una data utile al prelievo di sedie e poltrone per il corretto smaltimento del materiale ingombrante che, di fatto, ostacola la fruizione dell’area pubblica.
Gli agenti del “Centrale” hanno esteso l’attività di controllo del territorio con un’azione integrata e mirata che ha visto l’impiego di un’unità cinofila antidroga dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura, di quattro equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine Sicilia Orientale e di una pattuglia della Polizia Locale.
In particolare, sono stati allestiti punti di controllo fisso e dinamico in via Dusmet, piazza Borsellino ed alle spalle di Villa Pacini per prevenire eventuali furti su auto, come pure sono state presiediate piazza Palestro e piazza Santa Maria di Gesù, per verificare il rispetto delle norme sulla circolazione stradale.
A riguardo, sono state identificate 134 persone, di cui 34 con precedenti di polizia, e controllate 52 autovetture e 7 motoveicoli, rilevando 10 infrazioni al Codice della strada. Tra le violazioni riscontrate sono emerse il mancato uso del casco, la mancanza di assicurazione per la responsabilità civile, l’omessa revisione periodica e la guida con patente scaduta, con l’applicazione delle dovute sanzioni e l’esecuzione di fermi amministrativi e del sequestro del mezzo.
Inoltre, sono state controllate otto persone sottoposte a misure restrittive presso le rispettive abitazioni senza rilevare violazioni.
CRONACA
Biancavilla, stretta dei Carabinieri nella zona della movida: controlli e sanzioni
Nell’ultimo fine settimana i Carabinieri della Compagnia di Paternò hanno controllato le vie della movida di Biancavilla, ancora frequentatissime dai giovani locali. Controlli alla circolazione stradale, questo l’obiettivo primario dei Carabinieri della Stazione di Biancavilla in un servizio a largo raggio svolto grazie al supporto dei colleghi della C.I.O. del 12° Reggimento Sicilia. In particolare l’attenzione dei militari si è concentrata sulle vie del centro e nello specifico Piazza Annunziata e Via Vittorio Emanuele dove numerosi sono stati i posti di controllo effettuati così come le perquisizioni, veicolari e personali.
All’esito dei controlli i Carabinieri hanno segnalato alla Prefettura 8 giovani, tra biancavillesi e paternesi, controllati principalmente lungo le arterie principali, poiché trovati in possesso di alcuni dosi di marijuana, successivamente sequestrate.
Sono state contestate numerose sanzioni amministrative principalmente per conducenti trovati alla guida di veicoli senza assicurazione o senza revisione; in questo contesto, sono state elevate multe per oltre 26.000 euro.
Nel corso del servizio straordinario di controllo del territorio sono state identificate 57 persone e controllati 29 veicoli.
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