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ATTUALITÀ

Catania, droga a San Cristoforo si spaccia in case “bunker”: 2 arresti da parte della Polizia

CATANIA – La Polizia di Stato ha tratto in arresto: L. G. (Catania – classe 1984), pregiudicato specifico, sottoposto alla sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno responsabile del reato di detenzione ai fini di spaccio di cocaina, crack e marijuana; C. P. (Lodi – classe 1990), pregiudicato specifico, sottoposto alla misura degli arresti domiciliari responsabile del reato di detenzione ai fini di spaccio di cocaina e marijuana.

Due distinte operazioni condotte dai “Falchi” della Squadra Mobile hanno permesso di arrestare i predetti spacciatori, i quali nonostante fossero sottoposti a misure di tipo restrittivo e gravati da pregiudizi penali specifici, avevano allestito due “bunker” nelle proprie abitazioni adibendole a veri e propri market della droga.

Nel primo caso nel quartiere di San Cristoforo gli operatori della Squadra Mobile grazie ad un ingegnoso travestimento, sono riusciti ad eludere il sistema di sorveglianza e le porte in ferro costruite appositamente per evitare controlli sgraditi ed hanno sorpreso L.G. che stava in quel momento cedendo della sostanza stupefacente ad un acquirente presente in casa. La perquisizione ha consentito di rinvenire circa 10 grammi di cocaina, 10 grammi di crack e 16 “stecchette” di marijuana unitamente a materiale per pesatura e confezionamento delle dosi e diverse migliaia di euro in contanti. E’ quindi scattato l’arresto per il trentaseienne sottoposto tra l’altro alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno in seguito ad una lunga condanna proprio per reati in materia di stupefacenti.

Nel secondo caso, nuovamente all’interno del “Villaggio Ippocampo di Mare”, i “Falchi” hanno fatto irruzione in una villa attrezzata con sistemi antintrusione ove C.P. era sottoposto agli arresti domiciliari per reati relativi allo spaccio di stupefacenti. Alla vista degli operatori il soggetto in questione si è asserragliato in casa (protetta da un portone blindato) mentre due verosimili acquirenti venivano bloccati all’interno del giardino. Il tentativo dell’uomo veniva vanificato dagli uomini della Squadra Mobile i quali riuscivano ad entrare in casa dalla finestra e sorprendevano il pregiudicato mentre si stava disfacendo di sostanza stupefacente nello scarico del water. Parte della sostanza veniva recuperata (12 dosi di marijuana ed una di cocaina) e la conseguente perquisizione permetteva di sequestrare anche un bilancino di precisione, tutto il necessario per confezionare le dosi ed una somma in banconote di piccolo taglio.

Entrambi i soggetti venivano quindi tratti in arresto e posti a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

ATTUALITÀ

“La comunicazione nei pubblici esercizi – Gli esercizi pubblici nella comunicazione”

CATANIA – Il fenomeno sempre più diffuso delle recensioni sul web, che possono danneggiare i ristoratori e al tempo stesso confondere i clienti, sarà uno dei temi al centro del convegno organizzato da Fipe Confcommercio Catania dal titolo “La comunicazione nei pubblici esercizi – Gli esercizi pubblici nella comunicazione”, in programma giovedì 16 maggio alle 10 nel salone della Camera di Commercio del Sud Est Sicilia (via Cappuccini 2, Catania).

Nell’occasione la Fipe – Federazione dei pubblici esercizi etnei presenterà anche la seconda edizione della Giornata della Ristorazione, in programma sabato 18 maggio. L’iniziativa, che ha ricevuto la medaglia del Presidente della Repubblica per il suo alto valore e che coinvolgerà migliaia di esercizi commerciali, con il patrocinio dei ministeri delle Imprese e del Made in Italy, degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale, dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste e del Turismo, consentirà anche di sostenere e avviare mense di comunità della Caritas diocesana su tutto il territorio nazionale.

All’evento, moderato dal giornalista dell’Adnkronos Francesco Bianco, prenderà parte insieme al presidente di Confcommercio Catania, Pietro Agen e al presidente di Fipe Confcommercio Catania, Dario Pistorio, anche il sindaco di Catania Enrico Trantino.

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ATTUALITÀ

“Caravaggio: la verità della luce”. Tornano a Catania le opere di Caravaggio

CATANIA – Dal 1 giugno al 6 ottobre 2024, tornano a Catania, le opere di Michelangelo Merisi, meglio noto come Caravaggio.

La mostra “Caravaggio: la verità della luce”, vuole portare un contributo di conoscenza ad un periodo fondamentale dell’arte europea, dalla fine del cinquecento, alla prima metà del seicento, intrecciandosi, con quella che viene comunemente definita, età barocca.

Davanti alle opere di Caravaggio, i visitatori, per magia, faranno un viaggio, che arriva fino all’anima. Soggetti emergono dal nero, attraversando l’arte, riportandola alla luce. “Caravaggio: la verità della luce”, è un viaggio nella conoscenza della vita e della morte, giochi di luci ed ombre, come nell’alba e nel tramonto.

L’evento straordinario, co-organizzato dall’Associazione MetaMorfosi e dal Comune di Catania, sarà presentato ufficialmente, in Conferenza Stampa, giovedì 16 maggio 2024, alle ore 11, presso la Sala Giunta del Palazzo degli Elefanti a Catania, in presenza del sindaco avv. Enrico Trantino e del Presidente di MetaMorfosi on. Pietro Folena

Forse non tutti sanno che, nella sua breve, ma tormentata vita, Michelangelo Merisi, meglio conosciuto come Caravaggio, ha trascorso un intenso periodo in Sicilia

La mostra sarà visitabile, solo per la stampa, venerdì 31 maggio alle ore 11. L’inaugurazione, invece, è in programma, sempre venerdì 31, alle ore 19, presso la Pinacoteca ex Monastero Santa Chiara, via Castello Ursino, 10, Catania. Per l’occasione, sarà inaugurata, dopo il suo recupero architettonico, anche la Pinacoteca, luogo noto a tutti i catanesi, perché c’era l’anagrafe, archivio storico, della città etnea.

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AMBIENTE

Bandiere blu, in Italia salgono a 236: tre nuovi ingressi per la Sicilia, ora a quota 14

Salgono a 236 le località costiere che potranno fregiarsi del riconoscimento Bandiera Blu 2024, dieci in più dell’anno scorso.

Vessillo che quest’anno, per la 38/a edizione, sventolerà su 485 spiagge con mare eccellente per 4 anni consecutivi (27 in più rispetto al 2023) che corrispondono a circa l’11,5% di quelle premiate a livello mondiale.

Scendono invece da 84 a 81 gli approdi turistici che hanno ottenuto il riconoscimento internazionale della Fee (Foundation for Environmental Education) sulla base di 32 criteri del Programma.

Sul podio sempre prima la Liguria che segna 2 nuovi ingressi ma perde due Bandiere, confermando quindi 34 località; la Puglia sale a 24 con 3 nuovi Comuni e un’uscita mentre seguono a pari merito con 20 Bandiere la Campania e la Calabria, con un riconoscimento in più ciascuna. Con un nuovo ingresso, le Marche ricevono 19 Bandiere Blu, mentre scende a 18 la Toscana che perde un Comune. La Sardegna conferma le sue 15 località, anche l’Abruzzo sale a 15 con un nuovo ingresso, la Sicilia raggiunge 14 Bandiere con tre nuovi ingressi, il Trentino Alto Adige sale a 12 con due Comuni in più, il Lazio resta a 10. In Emilia Romagna premiate 9 località e riconfermate le 9 Bandiere del Veneto. La Basilicata conferma le sue 5 località, e sempre 5 sono i Comuni in Piemonte che ottengono le Bandiere. La Lombardia conferma 3 Comuni, il Friuli Venezia Giulia mantiene le sue 2, come il Molise. Sui laghi quest’anno le Bandiere Blu sono 23, con 2 novità.

In totale ci sono 14 nuovi ingressi: Ortona (Abruzzo), Parghelia (Calabria), Cellole (Campania), Borgio Verezzi (Liguria), Recco (Liguria), Porto Sant’Elpidio (Marche), Lecce (Puglia), Manduria (Puglia), Patù (Puglia), Letojanni (Sicilia), Scicli (Sicilia), Taormina (Sicilia), Tenno (Trentino Alto Adige), Vallelaghi (Trentino Alto Adige). Quattro i comuni non riconfermati: Ameglia (Liguria), Taggia (Liguria), Margherita di Savoia (Puglia) e Marciana Marina (Toscana). 

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