Connect with us

ATTUALITÀ

Adrano: due arresti per detenzione e spaccio di droga

ADRANO – Personale del Commissariato di Adrano ha tratto in arresto Alessandro Franco di 52 anni e Nunzio Asero di 49 anni, poiché ritenuti responsabili, in concorso tra loro, di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente del tipo cocaina e marijuana.

In osservanza alle disposizioni in merito all’epidemia Covid-19, nella giornata del decorso 11 aprile veniva effettuato un controllo straordinario del territorio, finalizzato all’identificazione di eventuali trasgressori; nel tardo pomeriggio, durante un servizio di pattugliamento lungo la SS 284 con posto di controllo allo svincolo Adrano Naviccia, veniva controllata un’autovettura con a bordo i pregiudicati Franco e Asero.

Gli operatori di polizia, visti i pregiudizi penali annoverati, i chiari segni di nervosismo che mostravano e le inverosimili motivazioni fornite per giustificare la loro presenza in periodo di restrizioni a causa della pandemia, hanno eseguito una perquisizione del veicolo, estesa alla persona, che permetteva di rinvenire indosso a Franco due involucri, uno in lamina di alluminio e uno in cellophane trasparente termosaldato, contenenti rispettivamente 1,5 grammi di marijuana e 5,2 grammi di cocaina.

Lo stupefacente veniva sequestrato e i due condotti in Commissariato per la stesura del verbale d’arresto.

ATTUALITÀ

Malore Cateno De Luca, il messaggio di Totò Cuffaro: ”Gli sono affettuosamente e umanamente vicino”

“Sono affettuosamente e umanamente vicino a Cateno De Luca e mi auguro sinceramente di poter al più presto riprendere i nostri scontri politici, convinto che, a prescindere dalle nostre diversità, lui rappresenta, col suo lavoro, una opportunità per la politica è un valore per la nostra terra”.

Lo dichiara Totò Cuffaro, segretario nazionale della DC, dopo aver appreso del malore accusato, ieri sera, da Cateno De
Luca.

Continua a leggere

ATTUALITÀ

Malore dopo un comizio per Cateno De Luca: il leader di ”Sud chiama Nord” ricoverato al Policlinico di Messina

Il leader di Sud chiama Nord, Cateno De Luca, è stato ricoverato al Policlinico di Messina ieri sera al termine di un comizio a causa di un malore.

De Luca era impegnato ieri in una serie di incontri nei comuni della riviera jonica per presentare il progetto politico per le europee Libertà.

Il malore si è verificato al termine dell’ultimo comizio ad Itala. Prima De Luca era stato a Sant’Alessio, Furci, Roccalumera e Nizza. Una serie di incontri che De Luca aveva voluto fare fortemente nonostante già dalla mattina avesse la febbre molto alta.

Si precisa che De Luca sta bene, ma per precauzione è stato necessario il ricovero per alcuni accertamenti medici.

I medici hanno prescritto a Cateno De Luca la necessità di stare a riposo, pertanto tutti gli eventi in programma per oggi sono rinviati.

Si prevede che De Luca riprenderà le sue attività pubbliche non appena possibile. Ulteriori aggiornamenti saranno forniti tempestivamente.

Continua a leggere

ATTUALITÀ

Sicurezza sul lavoro: domani a Palermo l’ evento denominato “La prevenzione è la soluzione”

Per celebrare la “Giornata mondiale per la salute e la sicurezza sul lavoro” l’assessorato regionale della Salute ha organizzato un convegno finalizzato alla sensibilizzazione dell’opinione pubblica sulla necessità di adottare tutte le necessarie misure di prevenzione a tutela dei lavoratori. 

L’evento, che si svolgerà domani, martedì 30 aprile, a partire dalle 9 ai Cantieri Culturali alla Zisa di Palermo, si intitola “La prevenzione è la soluzione” e punta alla promozione della cultura, della salute e della sicurezza sul lavoro, con il diretto coinvolgimento delle attività produttive, della cittadinanza e, soprattutto, della scuola. 

Gli istituti scolastici, di ogni ordine e grado, infatti, sono luoghi in cui il diritto alla salute e alla sicurezza può trovare un terreno fertile sul quale radicarsi, fin dai primi momenti di socializzazione, per diventare patrimonio dell’individuo e della collettività. 

Parteciperanno i rappresentanti delle istituzioni e delle aziende del servizio sanitario regionale, delle forze dell’ordine e della giustizia, delle università e della scuola, oltre alle organizzazioni sindacali e alle associazioni di categoria di tutta la Sicilia.

Continua a leggere

Notizie più lette