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ATTUALITÀ

Taormina, i lavoratori di Asm chiedono la sospensione dei servizi svolti per conto del Comune

Taormina – I lavoratori di Asm, riunitisi in assemblea sabato 16 gennaio, hanno deciso di chiedere la sospensione temporanea di tutti i servizi svolti per conto del Comune, data l’impossibilità di espletarli, considerate le attuali condizioni economiche-finanziarie dell’Azienda, e contestualmente avviare la
procedura di pignoramento nei confronti del Comune per il recupero delle somme dovute ad ASM.

Preso atto delle affermazioni rese dal Sindaco di Taormina, Mario Bolognari, nell’incontro tenutosi in Municipio con i rappresentanti sindacali aziendali della municipalizzata lo scorso 13 gennaio, definito dallo stesso primo
cittadino “di cortesia” poiché l’interlocutore dei dipendenti è il Liquidatore Asm, dimenticando forse che da primo cittadino rappresenta l’intera proprietà dell’Azienda, i lavoratori ritengono opportuno dare un segnale forte per evidenziare le attuali difficoltà in cui si trova l’Azienda dal punto di vista economico e finanziario.

Desideriamo rimarcare, ancora una volta, che in un anno, con senso di responsabilità, i dipendenti hanno accettato di essere posti in cassa integrazione per ben due volte per consentire un risparmio sul costo del
lavoro all’azienda. Nella riunione era emerso l’impegno del sindaco di fornire entro un giorno una risposta circa la possibilità di poter intervenire economicamente a sostegno dell’Azienda secondo modalità e tempi
di corresponsione di almeno una parte delle somme vantate. Pur tuttavia, essendo ormai trascorsi tre giorni dall’incontro non è pervenuta alcuna risposta in merito.

Appare inspiegabile come mai, malgrado l’accordo relativo alla transazione dare-avere pari a 2 milioni e 400 mila euro da versare a vantaggio di Asm (il debito vantato da quest’ultimo era di circa 3 milioni) siglato il 28 maggio dello scorso anno tra il sindaco ed il
liquidatore, dopo quasi otto mesi non siano stati formalizzati gli atti necessari che autorizzino l’accredito delle
somme dovute.

Nonostante abbiamo ricevuto rassicurazioni circa la garanzia dell’erogazione degli stipendi
con l’intervento diretto da parte del Comune, rimane critica l’esposizione debitoria nei confronti dei fornitori, e lo stato attuale delle finanze aziendali, non ci permette di essere nelle condizioni di far fronte alle paventate
azioni legali per il recupero delle somme vantate. Alla luce di ciò si ritiene necessario ed improrogabile dover richiedere un intervento del Liquidatore affinché si faccia portavoce delle nostre istanze evidenziando
l’impossibilità di poter onorare gli impegni presi non avendo a disposizione la liquidità sufficiente per garantire il pagamento per l’impiego delle risorse umane e il costo delle forniture necessarie per l’espletamento dei servizi affidati all’Azienda, in particolare per quanto concerne i settori relativi al trasporto
scolastico ed alla manutenzione dell’acquedotto e della pubblica illuminazione. Nel caso in cui i servizi continuassero ad essere erogati, infatti, si rischierebbe di aumentare in maniera esponenziale i debiti
accumulati nei confronti dei fornitori che aggraverebbe ancora di più la situazione debitoria dell’Azienda.
Infine, si richiama l’attenzione sulla circostanza che il perdurare di tale situazione non consente ad Asm di versare i dovuti contributi previdenziali ai lavoratori nonché i tributi da corrispondere nei confronti
dell’erario. Aspetto questo da non trascurare per le eventuali conseguenze che ciò comporterebbe.


Taormina, 16 gennaio 2021
I LAVORATORI ASM
RIUNITI IN ASSEMBLEA

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Taormina, polmonite in stato acuto per Cateno De Luca: il leader di Sud chiama Nord resta in ospedale

Polmonite acuta per il sindaco della città del centauro e leader di Sud chiama Nord, Cateno De Luca. “Dopo attenti accertamenti medici – si legge in una nota diffusa – è stato riscontrato un caso di polmonite in stato acuto, associato a un significativo stress psicofisico e ad un eccessivo affaticamento fisico.

Attualmente, Cateno De Luca è sottoposto a un trattamento farmacologico intensivo, il quale richiede la sua completa concentrazione in un ambiente privo di stress emotivo. Di conseguenza, ogni attività che possa causare stati emotivi è stata sospesa.
I medici hanno raccomandato un congruo periodo di degenza in ospedale. Domani, sulla base di ulteriori accertamenti, verrà comunicata la durata prevista della permanenza presso il policlinico di Messina.

È essenziale che Cateno De Luca si dedichi esclusivamente al suo recupero psicofisico durante questo periodo, pertanto la partecipazione a qualsiasi altra attività risulta impossibile”.

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Taormina, gestione del Pala Congressi: il Tar dà ragione all’Amministrazione del sindaco De Luca

Il Tar di Catanua ha rigettato integralmente. nel merito, il ricorso presentato dalla Società Aditus, tendente ad ottenere l’annullamento della Determinazione Dirigenziale, con la quale il Segretario Generale, Bartorilla, nella qualitá di Responsabile dell’Area Amministrativa, ha provveduto ad annullare tutti gli atti di gara, compresa l’aggiudicazione, concernenti la Concessione del Pala Congressi alla società ricorrente.
Il Giudice ha confermato la bontà e la legittimità dell’operato dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Cateno De Luca, la quale ha correttamente ritenuto di annullare la gara, bandita si ricorda dall’amministrazione precedente, poiché non rispettosa della legge.
In particolare, il Tar CT ha evidenziato che il valore economico della concessoria non contiene “la stima prospettica del fatturato conseguibile dal concessionario ossia la remunerazione reale dell’investimento”. Ne consegue, evidentemente, che il valore economico della concessione indicato negli atti di gara, pari ad euro 2milioni 280mila euro certamente, non rispecchierebbe gli effettivi introiti conseguibili dal concessionario.
Anche il valore di locazione annuale a carico del Concessionario, stimato dalla precedente amministrazione in euro 44mila euro è abbondantemente sottostimato, a fronte del valore economico reale, come da perizia di stima redatta da un professionista incaricato dall’amministrazione De Luca, pari ad almeno 430mila euro annui.
Respinta anche la richiesta di risarcimento danni avanzata da Aditus nei confronti del comune. “Sin dal mio insediamento – afferma il sindaco De Luca, al momento ricoverato al policlinico di Messina, per una polmonite acuta – l’obiettivo è stato liberare Taormina dalla mala gestio politico amministrativa che ha caratterizzato la città negli ultimi 30 anni. Il caso del Palazzo dei Congressi rappresenta la punta dell’iceberg del “sistema Taormina” che abbiamo denunciato e che passo dopo passo stiamo demolendo a colpi di buona amministrazione. Ci sono procedure che stiamo portando avanti in silenzio, lavorando incessantemente per scardinare un sistema che ha avvelenato la città. La sentenza del TAR contro Aditus rappresenta un primo importante riconoscimento del nostro operato. Lo ricordo ancora una volta alla città e a quanti si nascondo dietro alle polemiche sterili, noi stiamo lavorando per imprimere una marcia in più a Taormina”. Aditus, avrá comunque 60 giorni di tempo per presentare ricorso alla sentenza presso il Cga.

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Letojanni: riceviamo e pubblichiamo la toccante lettera di Anita Barbera in ricordo del caro amico, Francesco Caruso, morto in un tragico incidente

A Francesco……La mia Alba!
Dolce Ciccio, è spiazzante… ci mancherai tanto. Vivrai sempre nel cuore di chi ti ha voluto bene come noi.
In questa lettera di addio, vorrei esprimere il dolore e la gratitudine che provo nel ricordarti. La tua scomparsa prematura a soli 22 anni è una tragedia che ha lasciato un vuoto incolmabile nei cuori di tutti noi che ti hanno conosciuto e amato.
La tua vita, sebbene troppo breve, è stata un dono prezioso e ringrazio Dio per averti conosciuto. La tua generosità ha superato i confini dell’esistenza terrena, poiché con la donazione dei tuoi organi hai regalato una seconda possibilità a sette persone. Questo gesto di altruismo estremo è una testimonianza della tua grandezza d’animo e del tuo spirito nobile.
La tua risata, il tuo coraggio e la tua voglia di vivere rimarranno per sempre impressi nella mia memoria. Sei stato un faro di speranza e un esempio di come, anche nelle circostanze più difficili, si possa fare la differenza nella vita degli altri.
Oggi, mentre ti dico addio, prometto di onorare il tuo ricordo vivendo la mia vita con la stessa passione e gentilezza che hai mostrato tu. La tua eredità continuerà a vivere non solo attraverso le vite che hai salvato, ma anche attraverso le azioni di tutti coloro che sono stati ispirati dalla tua storia.
Riposa in pace, dolce amico. Sarai sempre nei nostri cuori. Da adesso sarai la mia alba chiara di ogni giorno, come quella del tuo mito Vasco Rossi!
Con amore Anita

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