Connect with us

CRONACA

“Mala movida” a Mazara del Vallo: la Polizia esegue quattro misure cautelari nei confronti di giovani mazaresi

MAZARA DEL VALLO – Nei giorni scorsi, i poliziotti del Commissariato di Mazara del Vallo hanno dato esecuzione all’ordinanza di applicazione di misura cautelare, emessa dal GIP presso il Tribunale di Marsala, con cui è stato disposto l’obbligo di dimora nel comune di Mazara del Vallo e l’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria, nei confronti di quattro giovani mazaresi, i quali sono ritenuti gravemente indiziati, in concorso tra loro, del delitto di lesioni personali gravi e aggravate, riconducibili ai fatti commessi in pieno centro, a Mazara del Vallo, nelle notti del 21 e del 28 agosto scorso ai danni di cinque coetanei  mazaresi.

Nello specifico, il 28 agosto, alle ore 03:30 circa, nei pressi di una nota discoteca, al termine di una serata danzante, un gruppo di giovanissimi aveva aggredito fisicamente quattro loro coetanei con calci, pugni, colpi di casco e altri oggetti da punta, procurando loro gravi lesioni.

Nel corso dell’attività d’indagine è stato, inoltre, accertato che il 21 agosto, alle ore 04:00 del mattino circa, nei pressi di un altro locale mazarese, sempre al termine di una serata danzante, un gruppo di giovanissimi mazaresi aveva aggredito con violenza un ragazzo procurandogli gravi lesioni al volto.

Le indagini, avviate nell’immediatezza dagli investigatori del Commissariato di Mazara del Vallo, hanno consentito di identificare i presunti autori dei gravissimi fatti delittuosi e di denunciarli alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Marsala.

La Procura, condividendo le risultanze investigative, ha richiesto al competente G.I.P. le misure cautelari a carico degli aggressori.

Continua a leggere
Clicca per commentare

You must be logged in to post a comment Login

Leave a Reply

CRONACA

Avola: denunciata 63enne che rubava vasi e fiori dalla tomba di una ragazza scomparsa prematuramente

Ad Avola, i genitori di una ragazza scomparsa prematuramente, dopo ripetuti furti di vasi, fiori e piante dalla tomba ,si sono rivolti agli agenti del Commissariato di Avola che hanno identificato la ladra, una donna di 63 anni.

I Poliziotti hanno ottenuto dall’Autorità Giudiziaria un decreto di perquisizione e hanno trovato nell’abitazione della signora, residente ad Avola, cinque vasi e le piante rubate dalla tomba.

Continua a leggere

CRONACA

Palermo: auto finisce contro lo spartitraffico, ferito il conducente. Indagini in corso per accertare le cause dello scontro

Incidente a Palermo, in viale Croce Rossa, nei pressi dello stadio, dove un ottantenne ha perso il controllo della propria auto finendo prima contro il cordolo spartitraffico e poi su una siepe della corsia opposta.

Sul posto, sono intervenuti i sanitari del 118 e una pattuglia del comando di polizia municipale.

L’automobilista potrebbe aver avuto un malore che gli ha fatto perdere il controllo del mezzo, una Toyota Yaris. A prestare i primi soccorsi sarebbe stata la moglie, che era a bordo. L’uomo è stato ricoverato in ospedale.
   

Continua a leggere

CRONACA

Catania: 39enne denunciato per porto d’armi e oggetti atti ad offendere e segnalato per uso personale di stupefacenti

Nel corso dei servizi serali di controllo del territorio, gli agenti delle Volanti della Questura di Catania, transitando per piazzale Rocco Chinnici hanno notato un individuo aggirarsi tra le auto in sosta con fare sospetto. A quel punto i poliziotti lo hanno bloccato per un controllo ma lo stesso, sin da subito, si è mostrato alquanto agitato.

Sottoposto a perquisizione personale, i poliziotti hanno rinvenuto un coltello da cucina, di lunghezza complessiva di 28 cm e lama di 15 cm e due involucri, in carta stagnola, contenenti della sostanza stupefacente, presumibilmente del tipo marijuana, per un peso di 0,94 grammi. Quanto rinvenuto è stato sottoposto a sequestro.

Il soggetto, identificato quale 39enne pregiudicato catanese, senza fissa dimora, è stato accompagnato presso gli uffici delle volanti di via San Giuseppe La Rena per ulteriori accertamenti e successivamente denunciato in stato di libertà per il reato di porto di armi od oggetti atti ad offendere, nonché, segnalato amministrativamente alla locale Prefettura, per uso personale di sostanze stupefacenti, come previsto dal relativo Testo Unico.

Continua a leggere

Notizie più lette

Exit mobile version