Connect with us

ATTUALITÀ

Nicosia insulta Falcone e Borsellino. Di Maio: “Fa ribrezzo”

luigi di maio antonello nicosia

SCIACCA – “Vittime di che cosa? Di un incidente sul lavoro”. Lo dice Antonello Nicosia – l’assistente parlamentare arrestato con l’accusa di avere veicolato dal carcere messaggi ai detenuti – parlando di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.

Ignaro di essere intercettato, l’esponente dei Radicali italiani insulta pesantemente i due magistrati uccisi da Cosa Nostra. Nello specifico, parlando dell’aeroporto di Palermo, intitolato proprio a Falcone e Borsellino, afferma: “Bisogna cambiare nome a questo aeroporto, perché i nomi Falcone e Borsellino evocano la mafia. Perché dobbiamo sempre ‘arriminare’ la stessa merda?”.

“Ma poi sono vittime di che cosa? Di un incidente sul lavoro, no?”, dice ridendo. Poi il riferimento specifico a Giovanni Falcone: “Ma poi quello là non era manco magistrato quando è morto, non esercitava. Faceva il politico. Perché l’aeroporto non bisogna chiamarlo Luigi Pirandello? O Leonardo Sciascia? E che cazzo, va. O Marco Polo?”.

Luigi Di Maio, dopo aver preso la notizia e letto le intercettazioni, ha affidato il suo pensiero ai social: “Da Shanghai – scrive il ministro su Facebook – leggo dell’arresto di Antonello Nicosia, membro del Comitato nazionale dei Radicali italiani, accusato di fare da tramite tra i capimafia in carcere e i clan. Non voglio entrare nei dettagli, sarà la magistratura ad occuparsene, ma lasciatemi dire che uno che considera Messina Denaro ‘il nostro premier’ e che insulta la memoria di Falcone e Borsellino definendo le stragi del 1992 ‘un incidente sul lavoro’ fa ribrezzo. Sono parole sconvolgenti, scioccanti, che indipendentemente dalle implicazioni di Nicosia devono farci riflettere. La mafia c’è, esiste, fa schifo e va combattuta ogni giorno. Senza nessuna paura. Siamo più forti di loro, non dimentichiamocelo mai. ‘Se la gioventù le negherà il consenso, anche l’onnipotente e misteriosa mafia svanirà come un incubo’ (Paolo Borsellino)”.

ATTUALITÀ

Malore Cateno De Luca, il messaggio di Totò Cuffaro: ”Gli sono affettuosamente e umanamente vicino”

“Sono affettuosamente e umanamente vicino a Cateno De Luca e mi auguro sinceramente di poter al più presto riprendere i nostri scontri politici, convinto che, a prescindere dalle nostre diversità, lui rappresenta, col suo lavoro, una opportunità per la politica è un valore per la nostra terra”.

Lo dichiara Totò Cuffaro, segretario nazionale della DC, dopo aver appreso del malore accusato, ieri sera, da Cateno De
Luca.

Continua a leggere

ATTUALITÀ

Malore dopo un comizio per Cateno De Luca: il leader di ”Sud chiama Nord” ricoverato al Policlinico di Messina

Il leader di Sud chiama Nord, Cateno De Luca, è stato ricoverato al Policlinico di Messina ieri sera al termine di un comizio a causa di un malore.

De Luca era impegnato ieri in una serie di incontri nei comuni della riviera jonica per presentare il progetto politico per le europee Libertà.

Il malore si è verificato al termine dell’ultimo comizio ad Itala. Prima De Luca era stato a Sant’Alessio, Furci, Roccalumera e Nizza. Una serie di incontri che De Luca aveva voluto fare fortemente nonostante già dalla mattina avesse la febbre molto alta.

Si precisa che De Luca sta bene, ma per precauzione è stato necessario il ricovero per alcuni accertamenti medici.

I medici hanno prescritto a Cateno De Luca la necessità di stare a riposo, pertanto tutti gli eventi in programma per oggi sono rinviati.

Si prevede che De Luca riprenderà le sue attività pubbliche non appena possibile. Ulteriori aggiornamenti saranno forniti tempestivamente.

Continua a leggere

ATTUALITÀ

Sicurezza sul lavoro: domani a Palermo l’ evento denominato “La prevenzione è la soluzione”

Per celebrare la “Giornata mondiale per la salute e la sicurezza sul lavoro” l’assessorato regionale della Salute ha organizzato un convegno finalizzato alla sensibilizzazione dell’opinione pubblica sulla necessità di adottare tutte le necessarie misure di prevenzione a tutela dei lavoratori. 

L’evento, che si svolgerà domani, martedì 30 aprile, a partire dalle 9 ai Cantieri Culturali alla Zisa di Palermo, si intitola “La prevenzione è la soluzione” e punta alla promozione della cultura, della salute e della sicurezza sul lavoro, con il diretto coinvolgimento delle attività produttive, della cittadinanza e, soprattutto, della scuola. 

Gli istituti scolastici, di ogni ordine e grado, infatti, sono luoghi in cui il diritto alla salute e alla sicurezza può trovare un terreno fertile sul quale radicarsi, fin dai primi momenti di socializzazione, per diventare patrimonio dell’individuo e della collettività. 

Parteciperanno i rappresentanti delle istituzioni e delle aziende del servizio sanitario regionale, delle forze dell’ordine e della giustizia, delle università e della scuola, oltre alle organizzazioni sindacali e alle associazioni di categoria di tutta la Sicilia.

Continua a leggere

Notizie più lette