Connect with us

ATTUALITÀ

Covid, Siracusa e provincia: intensificati i controlli nel ponte di Pasqua

SIRACUSA – Nell’ambito dei servizi disposti dal Comando Provinciale Carabinieri di Siracusa, all’esito di riunione di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduta da S.E. il Prefetto, per garantire il rispetto delle misure di contenimento della pandemia da Covid-19, in concomitanza delle festività pasquali e precisamente nelle giornate di sabato, domenica e lunedì dell’Angelo, sono stati eseguiti mirati servizi di controllo del territorio.

I servizi hanno visto l’impiego di circa 180 pattuglie delle Stazioni Carabinieri e dei Nuclei Radiomobili della provincia, utilizzando anche le Stazioni Mobili nelle piazze in cui si potrebbero creare assembramenti, di pattuglie della Compagnia di Intervento Operativo del 12 Reggimento CC “Sicilia” di Palermo ed una “Squadra Operativa di Supporto” con funzioni specifiche di prevenzione nei pressi dei siti sensibili sotto il profilo della minaccia terroristica.

Particolare attenzione è stata riservata, con servizi dedicati, ai centri di Priolo Gargallo, Solarino, Rosolini e Buscemi, dichiarati nei giorni scorsi in zona rossa rafforzata a seguito dell’aumento dei contagi riscontrati.

Complessivamente sono stati impiegati oltre 400 Carabinieri che hanno proceduto al controllo di 142 esercizi tra bar ed attività di somministrazione e di circa 750 soggetti; al termine degli accertamenti per due bar è stata disposta la chiusura temporanea e 79 persone sono state sanzionate per inottemperanza della normativa anti-Covid, per un importo totale di oltre 35.000 euro.

Varie le condotte irregolari riscontrate dai Carabinieri, tra cui l’assenza di un giustificato motivo per uscire di casa ovvero l’assenza dei dispositivi di protezione individuale, quali ad esempio le mascherine.

Di seguito i casi più emblematici accertati in provincia:

  • a Rosolini sono stati controllati e sanzionati 3 soggetti perché trovati all’interno di un bar mentre consumavano bevande alcoliche. Il titolare dell’esercizio è stato sanzionato anche con la chiusura provvisoria dell’attività;
  • a Floridia un avventore è stato sorpreso a consumare una birra all’interno di un bar. Anche in questo caso il titolare dell’esercizio è stato sanzionato con la chiusura provvisoria dell’attività;
  • a Carlentini sono stati sanzionati 7 soggetti perché sorpresi in assembramento adducendo come giustificazione di star festeggiando un compleanno;
  • ad Avola, nella notte della vigilia di Pasqua, sono stati sanzionati 11 giovani, poco più che maggiorenni,
  • che stavano ballando sul marciapiede della pubblica via dopo aver cenato e bevuto insieme; altri 2 soggetti sono stati sanzionati perché sorpresi fuori dalla propria abitazione oltre le ore 22:00 e senza giustificato motivo;
  • a Buscemi un soggetto è stato sanzionato perché circolava per strada senza fornire alcuna giustificazione ricompresa tra quelle previste e non indossava il dispositivo di protezione individuale;
  • a Palazzolo Acreide, Carlentini, Lentini ed Augusta sono stati sanzionati alcune decine di oggetti perché sorpresi fuori dalle proprie abitazioni oltre le ore 22:00 o perché si spostavano fuori dal territorio del proprio comune di residenza senza un giustificato motivo.

Nel corso dei controlli sono derivate altresì oltre 30 importanti infrazioni al codice della strada, quali la mancanza di copertura assicurativa, l’uso del cellulare alla guida o ancora per guida senza patente.

ATTUALITÀ

Malore Cateno De Luca, il messaggio di Totò Cuffaro: ”Gli sono affettuosamente e umanamente vicino”

“Sono affettuosamente e umanamente vicino a Cateno De Luca e mi auguro sinceramente di poter al più presto riprendere i nostri scontri politici, convinto che, a prescindere dalle nostre diversità, lui rappresenta, col suo lavoro, una opportunità per la politica è un valore per la nostra terra”.

Lo dichiara Totò Cuffaro, segretario nazionale della DC, dopo aver appreso del malore accusato, ieri sera, da Cateno De
Luca.

Continua a leggere

ATTUALITÀ

Malore dopo un comizio per Cateno De Luca: il leader di ”Sud chiama Nord” ricoverato al Policlinico di Messina

Il leader di Sud chiama Nord, Cateno De Luca, è stato ricoverato al Policlinico di Messina ieri sera al termine di un comizio a causa di un malore.

De Luca era impegnato ieri in una serie di incontri nei comuni della riviera jonica per presentare il progetto politico per le europee Libertà.

Il malore si è verificato al termine dell’ultimo comizio ad Itala. Prima De Luca era stato a Sant’Alessio, Furci, Roccalumera e Nizza. Una serie di incontri che De Luca aveva voluto fare fortemente nonostante già dalla mattina avesse la febbre molto alta.

Si precisa che De Luca sta bene, ma per precauzione è stato necessario il ricovero per alcuni accertamenti medici.

I medici hanno prescritto a Cateno De Luca la necessità di stare a riposo, pertanto tutti gli eventi in programma per oggi sono rinviati.

Si prevede che De Luca riprenderà le sue attività pubbliche non appena possibile. Ulteriori aggiornamenti saranno forniti tempestivamente.

Continua a leggere

ATTUALITÀ

Sicurezza sul lavoro: domani a Palermo l’ evento denominato “La prevenzione è la soluzione”

Per celebrare la “Giornata mondiale per la salute e la sicurezza sul lavoro” l’assessorato regionale della Salute ha organizzato un convegno finalizzato alla sensibilizzazione dell’opinione pubblica sulla necessità di adottare tutte le necessarie misure di prevenzione a tutela dei lavoratori. 

L’evento, che si svolgerà domani, martedì 30 aprile, a partire dalle 9 ai Cantieri Culturali alla Zisa di Palermo, si intitola “La prevenzione è la soluzione” e punta alla promozione della cultura, della salute e della sicurezza sul lavoro, con il diretto coinvolgimento delle attività produttive, della cittadinanza e, soprattutto, della scuola. 

Gli istituti scolastici, di ogni ordine e grado, infatti, sono luoghi in cui il diritto alla salute e alla sicurezza può trovare un terreno fertile sul quale radicarsi, fin dai primi momenti di socializzazione, per diventare patrimonio dell’individuo e della collettività. 

Parteciperanno i rappresentanti delle istituzioni e delle aziende del servizio sanitario regionale, delle forze dell’ordine e della giustizia, delle università e della scuola, oltre alle organizzazioni sindacali e alle associazioni di categoria di tutta la Sicilia.

Continua a leggere

Notizie più lette

Exit mobile version