CRONACA
Sicilia: la Giunta Regionale dichiara lo stato di crisi ed emergenza siccità per il settore zootecnico
In Sicilia, la Giunta Regionale, su proposta dell’assessore all’Agricoltura Luca Sammartino, ha dichiarato lo stato di crisi ed emergenza siccità per il settore zootecnico.
Al fine di attuare degli interventi a favore degli allevatori siciliani, il presidente Renato Schifani ha conferito il ruolo di commissario al dirigente generale del dipartimento Agricoltura, Dario Cartabellotta.
“Il governo regionale, ha dichiarato Sammartino, mette in campo azioni concrete per aiutare gli allevatori colpiti dalla siccità e per la salvaguardia della zootecnia, così come richiesto dagli stessi operatori del settore in occasione degli incontri dell’unità di crisi istituita dal presidente Schifani. Insieme a Cartabellotta, ha concluso l’assessore regionale, lavoreremo ad altre misure finalizzate ad aiutare anche il comparto agricolo”.
Tra i provvedimenti individuati nella delibera di giunta, la semplificazione delle procedure e il sostegno delle spese per la transumanza, l’esonero dei pagamenti dei canoni d’affitto delle superfici a pascolo pubblico per l’anno 2024, l’erogazione dei primi contributi per 5 milioni di euro alle aziende per l’acquisto di foraggio e l’approvvigionamento idrico, la semplificazione delle procedure per l’attingimento nei corsi d’acqua e l’utilizzo delle autobotti per il trasporto dell’acqua per gli animali.
CRONACA
Modica, spaccio di droga nel centro storico: due arresti da parte della Polizia
Le attività di contrasto allo spaccio di stupefacenti, predisposte dal Commissariato P.S. di Modica, hanno consentito di trarre in arresto in flagranza di reato due persone, rispettivamente di 29 e 24 anni, note per i loro pregiudizi.
Gli agenti hanno effettuato un discreto servizio di osservazione in Piazza Matteotti, ed hanno assistito ad alcune cessioni di dosi di droga a dei giovani, rilevando nel contempo il luogo di occultamento delle stesse, individuato in un tubo di scolo delle acque piovane; pertanto, gli operatori sono intervenuti, bloccando i due, e recuperando lo stupefacente nascosto.
Le successive perquisizioni domiciliari hanno permesso di rinvenire altre dosi: complessivamente, sono stati rinvenuti 13 grammi di cocaina, suddivisi in 40 dosi, e 5 grammi di hashish.
La sostanza rinvenuta è stata sequestrata e si è proceduto alla denuncia in stato di arresto dei due uomini, che sono stati posti a disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ragusa. Uno dei due è stato denunciato anche per detenzione illegale di munizioni, in quanto nel corso della perquisizione domiciliare è stata trovata una cartuccia cal. 9.
CRONACA
Messina, corriere della droga finisce in manette: trasportava oltre 10 chili di marijuana
Carabinieri del nucleo operativo della compagnia di Messina Centro hanno arrestato in flagranza un 47enne, per spaccio di sostanze stupefacenti.
L’uomo era alla guida di un furgone cassonato sbarcato dal traghetto proveniente da Villa San Giovanni che trasportava, nascosti in un sottofondo, oltre 10 chilogrammi di marijuana accuratamente confezionati e sigillati in 18 buste di plastica termosaldate.
L’uomo è stato portato in carcere in attesa dell’udienza di convalida.
CRONACA
Sospese le attività di un bar e di un chiosco a Catania: erano diventati ritrovo di pregiudicati
La Polizia di Stato ha sospeso temporaneamente le attività di un bar in via Domenico Tempio e di un chiosco-bar nei pressi di piazza Federico di Svevia in quanto erano diventati abituale ritrovo di pregiudicati, secondo quanto emerso dai costanti controlli finalizzati a verificare il rispetto delle norme in materia di legislazione della pubblica sicurezza.
Entrambi i provvedimenti di sospensione hanno una durata di 7 giorni e sono stati emessi dal Questore di Catania, secondo le prerogative previste dall’art.100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza.
Nel primo caso, i poliziotti del Commissariato di Pubblica Sicurezza “San Cristoforo” hanno notificato il provvedimento di sospensione dell’attività al titolare del bar, a seguito dei diversi controlli eseguiti per tutelare la sicurezza e l’ordine pubblico.
Nello specifico, i poliziotti hanno avuto modo di constatare come il bar fosse diventato un luogo di incontro abituale di pregiudicati per reati contro la persona e il patrimonio, tra cui rapina, furto aggravato, reati in materia di stupefacenti e, persino, maltrattamenti in famiglia.
La presenza di questi clienti non è risultata sporadica, ma è stata riscontrata in molteplici accertamenti al punto da rappresentare un rischio concreto per la sicurezza.

Nel secondo caso, sempre i poliziotti del Commissariato di Pubblica Sicurezza “San Cristoforo” hanno provveduto a notificare il provvedimento di sospensione dell’attività al titolare della società che gestisce il chiosco-bar.
In occasione dei diversi controlli sui clienti presenti, effettuati in un significativo arco temporale, sono emersi, per molti di loro, diversi precedenti per reati di particolare allarme sociale. Infatti, dalle verifiche nella banca dati in uso alle forze dell’ordine, è stato possibile accertare precedenti per estorsione, ricettazione, danneggiamento, truffa, nonché per reati predatori e in materia di stupefacenti.
Pertanto, sulla base di quanto rilevato dai poliziotti del Commissariato, ultimata l’attività istruttoria portata avanti dalla Divisione Polizia Amministrativa e Sociale della Questura di Catania, è stata disposta la chiusura di entrambi gli esercizi commerciali con l’apposizione dei sigilli per 7 giorni, secondo quanto previsto dall’art.100 del TULPS che consente al Questore la momentanea chiusura di un esercizio pubblico, abituale ritrovo di persone pregiudicate, per garantire l’ordine e la sicurezza dei cittadini, come pure per assicurare le legittime aspirazioni a vivere in una comunità sicura.
La disposizione normativa costituisce una garanzia per tutte quelle attività economiche che rispettano le regole ed esercita anche una funzione con effetti dissuasivi nei confronti di quei soggetti ritenuti pericolosi che, privati di un luogo di aggregazione abituale, vengono avvertiti che la loro presenza in questi luoghi è oggetto di attenzione da parte delle autorità.
-
ATTUALITÀ5 giorni faGiardini Naxos: primo incontro per guardare a un futuro realistico della città
-
ATTUALITÀ1 giorno faGiardini Naxos: D’Arrigo lascia il candidato sindaco Laganà dopo un faccia a faccia con De Luca
-
ATTUALITÀ5 giorni faGiardini Naxos: Davide Amoroso conclude il suo mandato di presidente della Consulta Giovanile
-
ATTUALITÀ5 giorni faSP 194 impraticabile: interviene il consigliere metropolitano Strano
-
ATTUALITÀ4 giorni faTotò Cuffaro si dimette da segretario della Dc
-
ATTUALITÀ5 giorni faTorna a Zafferana Etnea il Premio Internazionale Giuseppe Sciuti – XI Edizione
-
CRONACA5 giorni faPalermo, altra inchiesta su tangenti e appalti nella sanità: chieste 15 misure cautelari
-
CRONACA5 giorni faCatania, controlli della Polizia a San Cristoforo: rilevate irregolarità in alcune attività commerciali

You must be logged in to post a comment Login