Connect with us

CRONACA

Furti d’imbarcazioni, motori nautici e carburante tra Acireale, Riposto e Stromboli: arrestati due fratelli

I Carabinieri della stazione di Riposto coadiuvati dai Militari della locale Guardia Costiera, hanno arrestato due fratelli, Massimo e Giuseppe Greco, rispettivamente di 38 e 41 anni, ritenuti attivi nel settore del furto di natanti.

Nei loro confronti è stata eseguita un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip di Catania su richiesta della Procura etnea, in seguito ai diversi furti commessi tra il luglio e il settembre 2023 a Riposto, Acireale e Stromboli.

La coppia di fratelli avrebbe infatti rubato natanti, motori nautici e carburante a proprietari di imbarcazioni, gestori di rimesse portuali e alla stessa Guarda Costiera di Riposto, “causando notevoli danni economici e disagi nell’ambiente portuale e timore di lasciare incustodite le proprie imbarcazioni”.

I due, secondo l’accusa, la scorsa estate, avrebbero tentato di rubare una moto d’acqua, non riuscendoci per l’intervento del proprietario, e un’imbarcazione che non sono stati in grado di portare via per il passaggio di una pattuglia dell’Arma in perlustrazione.

La Procura, su indagini dei Carabinieri, contesta loro, grazie anche all’esame incrociato di sistemi di videosorveglianza e tracciati Gps, il furto di un’imbarcazione nel porto di Acireale, poi rinvenuta nel garage dei Greco e restituita al proprietario, e di un gommone di un turista francese a Stromboli.

La Procura di Catania definisce “emblematico della loro pervicacia criminale” il furto di 250 litri di carburante a una motovedetta della Guardia Costiera di Riposto.

CRONACA

Polizia Catania: arrestato 27enne accusato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente

Gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, transitando per viale Grimaldi, hanno notato due persone a bordo di un veicolo che, alla vista della volante, hanno accelerato improvvisamente, non ottemperando all’alt imposto dai poliziotti.

Da ciò ne scaturiva un inseguimento che si è concluso in viale Moncada dove i due fuggitivi, costretti a fermarsi, sono scesi del mezzo e si sono allontanati di corsa.

Il conducente è stato raggiunto e subito bloccato mentre il passeggero è riuscito a far perdere le proprie tracce.

A quel punto i poliziotti hanno deciso di effettuare una perquisizione personale, poi estesa anche al veicolo, che ha consentito di rinvenire, vicino allo sportello lato conducente, un involucro con all’interno sostanza stupefacente del tipo hashish, per un peso complessivo di 90 grammi, di aveva provato a disfarsi.

La vettura utilizzata per la fuga è risultata essere di provenienza furtiva, in quanto asportata nella nottata precedente a Misterbianco, all’interno di un garage condominiale.

La persona fermata è stata identificata, presso gli uffici della Polizia Scientifica, quale pregiudicato 27enne di origini padovane e residente a Caltanissetta, sottoposto alla misura di prevenzione dell’obbligo di dimora nel comune di residenza.

È stato tratto in arresto per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio e denunciato in stato di libertà per ricettazione e violazione dell’obbligo di dimora.

Al termine delle attività di rito è stato posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

L’auto usata per la fuga, invece, è stata riconsegnata al legittimo proprietario.

Continua a leggere

CRONACA

Rosolini: arrestato pregiudicato 36enne accusato di violazione della normativa sugli stupefacenti

I Carabinieri della Stazione di Rosolini hanno arrestato un pregiudicato 36enne del luogo in esecuzione di un provvedimento emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Siracusa.

L’uomo è stato riconosciuto colpevole di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti, commesso nel 2018 e nel 2021 a Rosolini e condannato a 3 anni, 3 mesi, 5 giorni di reclusione e 9 mila euro di multa.

Dopo le formalità, l’arrestato è stato associato alla Casa Circondariale “Cavadonna” di Siracusa, come disposto dall’Autorità giudiziaria aretusea.

Continua a leggere

CRONACA

Solarino; brivido durante una gara ciclistica: un cavallo al galoppo irrompe sul percorso. Tre denunce

I Carabinieri della Stazione di Solarino hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Siracusa tre uomini, rispettivamente di 28, 41 e 69 anni.

Lo scorso 25 aprile, durante le fasi finali di una gara ciclistica che si è tenuta nel comune di Solarino, tra lo stupore dei tanti ciclisti in gara e del folto pubblico presente, il cavallo “Zorro” condotto da un 28enne del luogo, è improvvisamente apparso da una delle vie laterali occupando il percorso di gara.

Il cavallo era “scortato” da un motociclo con a bordo due uomini di 41 e 69 anni, quest’ultimo proprietario del cavallo,

Il fantino, lanciato al galoppo il cavallo verso l’arrivo, per circa 500 metri circa, ha dovuto faticare non poco nel cercare di distanziarsi dai ciclisti in gara che nel frattempo giungevano in volata mettendo così a rischio l’incolumità degli atleti.

Tagliato il traguardo, posto in Piazza Plebiscito, i tre uomini si sono allontanati e, pensando di averla fatta franca, si sono recati presso le rispettive abitazioni.

I Carabinieri di Solarino li hanno identificati e raggiunti in casa, denunciandoli all’Autorità Giudiziaria aretusea.

Il “siparietto” offerto dai 3 uomini, non è stato affatto gradito né dagli spettatori, che li hanno fischiati sonoramente, né dagli utenti dei social, dove sono reperibili più video dell’irruzione del cavallo al percorso di gara, tutti accompagnati da commenti tutt’altro che lusinghieri.

Continua a leggere

Notizie più lette