Connect with us

CRONACA

Catania, controlli della Polizia nel quartiere San Cristoforo: arrestato e condotto in carcere un 45enne ricercato

CATANIA – La Polizia di Stato ha tratto in arresto un uomo, attivamente ricercato perché colpito da un provvedimento di ricerca e cattura.

Il quartiere “San Cristoforo” è stato interessato da un servizio di controllo straordinario del territorio disposto dal Questore di Catania.

Le attività su strada sono state coordinate dal Commissariato di zona e hanno visto impegnate diverse pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine. Sono stati effettuati numerosi controlli e contestate decine di violazioni al Codice della Strada. Sono stati anche denunciati in stato di libertà due sorvegliati speciali che non sono stati trovati presenti nel loro domicilio.

Nel corso dei capillari controlli, è stato identificato un pregiudicato 45enne, il quale risultava da ricercare perché colpito da un provvedimento di ricerca e cattura emesso, poche settimane addietro, dalla Corte d’Appello di Caltanissetta a seguito delle reiterate violazioni della Sorveglianza Speciale. L’uomo è stato immediatamente arrestato e, dopo le formalità di rito, è stato associato presso il carcere di Piazza Lanza.

Continua a leggere
Clicca per commentare

You must be logged in to post a comment Login

Leave a Reply

CRONACA

Catania, controlli dei Carabinieri nel quartiere Nesima: due denunce e sanzioni per oltre 7mila euro

Aumento della sicurezza, reale e percepita dai cittadini, contrasto all’illegalità diffusa, nell’ambito degli stupefacenti dell’abusivismo commerciale, sono stati gli obiettivi dell’attività straordinaria a largo raggio messa in atto nel popoloso quartiere di Nesima dai Carabinieri della locale Stazione con il supporto dei colleghi del 12° Reggimento “Sicilia” e la collaborazione del personale dell’E-Distribuzione.

Al riguardo, la prima fase dell’articolato servizio, è stata dedicata alle verifiche tecniche degli impianti elettrici di alcune strutture sportive della zona.

Per una delle società controllate, in effetti, i tecnici della società E-Distribuzione seguendo i cavi di derivazione della corrente elettrica e non trovando alcun contatore, nei locali della società, hanno accertato poi come il titolare avesse effettuato un allaccio abusivo alla rete diretta con il classico by pass.

L’uomo, un 34enne catanese, non aveva mai chiesto, all’azienda fornitrice, la sottoscrizione di un contratto per l’erogazione del servizio, beneficiando così della relativa fornitura senza “dover” pagare.

Per questo motivo è stato denunciato dai Carabinieri per “furto aggravato”.

Tali condotte, oltre ad essere illegali, rappresentano un pericolo per l’incolumità pubblica, perché la manomissione degli impianti, nel caso dell’energia elettrica, mediante l’introduzione di un cavo per realizzare l’allaccio abusivo, esclude tutti i dispositivi antinfortunistici, con grave rischio di corto circuiti responsabili, talvolta, di vere e propri incendi. L’azienda, a seguito di tale condotte illecita, ha subito una notevole perdita economica, ancora in corso di quantificazione.

Successivamente, in una seconda fase del servizio, durante un posto di controllo predisposto lungo il viale Lorenzo Bolano, un equipaggio ha fermato e controllato un 29enne mentre transitava alla guida di una Ford Fiesta. I Carabinieri, a seguito della perquisizione, hanno trovato una dose di marijuana (0,5 grammi) che nascondeva in una piccola feritoia del cruscotto vicino al volante. Il giovane, avendo con sé modiche quantità di sostanze stupefacenti, è stato segnalato dai militari, quale “assuntore” alla locale Prefettura.

I militari dell’Arma, a corollario delle attività già svolte, hanno rivolto la loro attenzione anche alla circolazione stradale, con lo scopo di contrastare tutte quelle condotte di guida irresponsabili che possono costituire un pericolo per l’incolumità di pedoni e autisti.

In tale contesto, per un centauro catanese è scattato un approfondito controllo, dopo che era stato sorpreso da un equipaggio della Stazione mentre, a bordo di un Honda SH 125, sfrecciava lungo la via Pacinotti.

Fermato, quindi, e controllato, i Carabinieri hanno subito accertato che il giovane, un minorenne catanese, non aveva la patente di guida poiché mai conseguita, pertanto, effettuando ulteriori approfondimenti, hanno anche scoperto che tale condotta era stata già ripetuta in un’altra occasione negli ultimi due anni e ciò ha fatto scattare per il minore la denuncia all’Autorità Giudiziaria competente per “guida senza patente” con il contestuale sequestro dello scooter.

Alla madre del minore, che è risultata essere la proprietaria del mezzo invece, i militari operanti hanno contestato, naturalmente, la violazione del Codice della Strada per “incauto affidamento” dell’SH al figlio minore, infrazione che prevede il pagamento di una multa di 397 €.

Nel complesso, sono stati controllati una decina di veicoli e identificati circa 20 persone, tra conducenti e passeggeri, 7 sono state le sanzioni elevate per un totale di 7.748 € con il sequestro amministrativo per 4 veicoli ed al ritiro di 3 carte di circolazione per gravi condotte al codice della strada come l’assenza di copertura assicurativa e la guida senza l’utilizzo del casco e cinture.

Continua a leggere

CRONACA

Non si presentava regolarmente alla Polizia Giudiziaria: ai domiciliari pregiudicato 30enne di Calatabiano

Ha violato ripetutamente la misura cautelare della presentazione alla polizia giudiziaria e, per questa ragione, la Seconda Sezione Penale del Tribunale di Catania ha disposto gli arresti domiciliari.

Ad eseguire il provvedimento dell’aggravamento della pena per un pregiudicato di 30 anni di Calatabiano sono stati gli agenti della squadra investigativa del Commissariato di pubblica sicurezza di Acireale.

L’uomo, con precedenti per reati contro il patrimonio, si è reso protagonista di ripetuti episodi di inosservanza della misura cautelare a cui era sottoposto, dimostrando scarsa responsabilità, al punto che il Tribunale ha ritenuto di aggravare la pena con quella più afflittiva degli arresti domiciliari.

I poliziotti del Commissariato di Acireale hanno notificato il provvedimento al giovane che dovrà rimanere ristretto ai domiciliari presso la sua abitazione, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Continua a leggere

CRONACA

Catania: sequestrate armi e droga nascoste in un terreno sito nel quartiere Nesima

Un fortino di droga e armi ben nascosto tra la vegetazione, ma facilmente accessibile in caso di necessità dai malviventi che ne conoscevano l’esatta ubicazione.

È quanto scoperto dagli agenti del Commissariato di pubblica sicurezza di Nesima durante una minuziosa perquisizione di un vasto terreno, vicino ad una piazza di spaccio del quartiere.

L’intervento è stato effettuato nell’ambito dei servizi di polizia giudiziaria mirati principalmente alla ricerca di armi e di sostanze stupefacenti ed è scaturito dai sospetti dei poliziotti che proprio in quel terreno potessero trovarsi occultate droga e munizioni.

Le ipotesi investigative si sono rivelate fondate dal momento che, dopo una complessa attività di ricerca, sono state trovate sottoterra, nascoste in un bidone in plastica, una pistola semiautomatica, completa di cinghia, una mitragliatrice semiautomatica, un’arma artigianale anch’essa semiautomatica, assemblata con pezzi di altre armi, oltre a tre caricatori contenenti circa cinquanta cartucce e altre scatole piene di munizioni per un totale di circa cento cartucce.

Sarà la Polizia Scientifica, dopo gli opportuni controlli, a stabile se e quando le armi e le munizioni trovate siano state utilizzate per commettere fatti di sangue.

I malviventi avevano messo in piedi una specifica gestione criminale del terreno, sfruttando, con ogni probabilità, la vegetazione presente per meglio orientarsi nell’individuazione del materiale nascosto.

Infatti, in un angolo del terreno, proprio sotto una pianta di rampicante sono stati trovati alcuni passamontagna, guanti, una maschera integrale e alcune ricetrasmittenti, oggetti evidentemente usati in occasione di eventi delittuosi e pronti per essere riutilizzati.

Al fiuto di Maui, il cane antidroga delle unità cinofile della Questura, non sono sfuggite due buste di marijuana del peso complessivo di 540 grammi. All’interno di un furgone abbandonato, è stata trovata un’altra busta contenente “stunk”, una variante di cannabis, per un peso di circa 370 grammi.

Tutto il materiale trovato è stato repertato e posto sotto sequestro.

A catturare l’attenzione degli agenti del Commissariato di Nesima pure una stalla, completamente abusiva, in un’area adiacente al terreno ispezionato. All’interno della stalla è stato trovato un pony per il quale è stato chiesto un intervento dell’Asp veterinaria per una verifica igienico-sanitaria della stalla e per accertare le condizioni di salute dell’animale. Rintracciato il proprietario, i poliziotti l’hanno denunciato per il reato di abuso edilizio ed è stato diffidato a trasferire l’animale in un luogo idoneo alla sua custodia.

Continua a leggere

Notizie più lette